Mondo Jazz
Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.
IL JAZZ SU RADIOTRE
martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30
------------------------------------------------------------------
JAZZ & WINE OF PEACE
Pipe Dream
violoncello, voce, Hank Roberts
pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
trombone, Filippo Vignato
vibrafono, Pasquale Mirra
batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER
CERCA IN QUESTO BLOG
JAZZ DAY BY DAY
I PODCAST DELLA RAI
CERCA IN QUESTO BLOG
« IL NUOVO CHE AVANZA.... | FUR ALINA » |
Post n°3635 pubblicato il 17 Agosto 2014 da pierrde
Le sere (un tempo) calde di agosto spesso offrono al turista proposte musicali intriganti. E' il caso del Tremezzina Music Festival, che dalla scorsa edizione ingloba nel programma anche il jazz festival articolato in due serate. Ma prima ancora dei concerti al Parco Olivelli di Tremezzo c'è stato modo di riascoltare a Varenna il Percussion Staff, questa volta senza ospiti e senza Gunter Sommer, il mentore e l'ispiratore della band lariana. In una piazza forse troppo grande e dispersiva i cinque percussionisti hanno ripercorso il loro repertorio con voglia di divertire e divertirsi. Obiettivo centrato, ora il gruppo comincia ad essere conosciuto non solo nel proprio territorio ma anche nelle province circostanti: l'unico album all'attivo in 30 anni di attività non aiuta più di tanto, è il passa parola tra gli appassionati che sta creando attenzione intorno ai cinque musicisti lariani. A Tremezzo quattro concerti in due sere con un unico filo conduttore, la qualità delle proposte e degli interpreti, pur cosi' diverse nella forma e nell'esplorazione delle molteplici sfaccettature del jazz contemporaneo. Ad un iniziale set denso e di non immediata lettura, il brillante duo Bombardieri-Beccalossi, ha fatto seguito un più fruibile e pirotecnico Fabrizio Bosso con il trio Spiritual. Abbinamento riuscito, le asperità del duo sorretto da una invidiabile lucidità del sassofonista, sono ampiamente compensate dal blues jazzato e sanguigno del trombettista piemontese. Anche la seconda serata è ben amalgamata: inizia il trio di Alessandro Lanzoni, la nuova promessa del jazz italiano premiato con il Top Jazz 2013. Un set gradevole che mette in luce le qualità dei giovanissimi protagonisti ripercorrendo i brani dell'album Dark Flavours. Se Lanzoni è molto più di una promessa, il tocco raffinatissimo di Huw Warren è concreta bellezza. Il pianista gallese accompagna la voce di Maria Pia De Vito e al duo presto si aggiunge il fuoriclasse del clarinetto Gabriele Mirabassi. Un concerto intenso e variegato che spazia da brani originali a riproposizioni dell'amata musica brasiliana d'autore. Tanto bello quanto raffinato, una vera delizia per le orecchie. Foto di Fabrizio Bosso ad opera di Marina Magri |
https://gold.libero.it/MondoJazz/trackback.php?msg=12925483
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AUTORI DEL BLOG
Andrea Baroni
Fabio Chiarini
Roberto Dell'Ava
Franco Riccardi
Ernesto Scurati
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21