MySo-Called(un)Life

Trama: Comparsi sulla Terra agli albori, i Minions sono sopravvissuti attraverso i secoli ma restano sempre al servizio dei più spregevoli padroni. Dopo aver accidentalmente causato l’estinzione di molti di loro, i Minions provano a farsi una vita da soli, ma capiscono presto che per vivere hanno bisogno di un padrone, così Bob, Stuart e Kevin partono alla ricerca di un nuovo capo...

"Minions" è un film d'animazione diretto da Pierre Coffin (co-regista dei due "Cattivissimo me") e Kyle Balda ("Lorax"), uscito nel 2015. Il film è ovviamente uno spin-off/prequel dei due "Cattivissimo me" della Illumination Entertainment (Universal), incentrato totalmente sul passato degli omini gialli tanto celebri negli ultimi anni. Nonostante il protagonista principale dei primi due film fosse Gru, era evidente sin da subito come i piccoli esserini gialli combinaguai fossero il vero fulcro delle pellicole, tanto che da alcuni anni è impossibile fare più di due passi in centro a Jesolo senza trovare un negozio che venda peluche e gadget vari. E così, come per il gatto con gli stivali di Shrek e i pinguini di Madagascar, era scontata l'uscita di uno spin-off dedicato ai minions. Il successo, ovviamente, è stato immediato, con più di 320 milioni di $ guadagnati in patria e oltre di 10 milioni di € incassati solo nella prima settimana in Italia. Perfino il cinema Cristallo di San Donà (VE), il mercoledì successivo all'uscita era quasi al completo (quando di solito difficilmente supera le 20 persone). Insomma, nonostante quasi tutti i blog cinefili in giro per la blogosfera stronchino totalmente il film (il voto medio si aggira tra il 3 e il 4), il film è stato un successo sbalorditivo. Anche se, in fin dei conti, c'era da aspettarselo. Perché sì, è vero che il film ha una sceneggiatura trovata probabilmente in un sacchetto di patatine e si fonda su un umorismo davvero spicciolo, fatto di gag scemotte e parole apparentemente inventate (se si ascolta bene, la lingua dei Minion è semplicemente un mix di lingue tra cui italiano, inglese, spagnolo, giapponese). Ma i tre minions protagonisti sono davvero carini e fanno tenerezza, due caratteristiche che, nel 2015, bastano e avanzano per attirare milioni di persone, così come le immagini/video di gattini attirano milioni di likes su Facebook. Passando al personale, ho accompagnato volentieri mia morosa al cinema, dopo un anno che aspettava il film (lei, 28 anni suonati, è una fan sfegatata!), e il film mi è piaciuto. Non mi aspettavo un capolavoro e non sono, quindi, rimasto deluso. Alcune scene mi hanno fatto ridere di gusto (in primis l'ipnosi di Bob ai danni delle tre guardie della regina con tanto di balletto alla Full Monty). Certo, i personaggi umani sono un po' delle macchiette e il resto fila via senza lasciare granché, ma se cercate un film leggero e divertente, questo potrebbe anche piacervi. Una nota di demerito va sicuramente al solito doppiaggio italiano fatto coi piedi (Luciana Littizzetto, Selvaggia Lucarelli e Riccardo Rossi pessimi. La vera chicca è Alberto Angela, nei panni della voce narrante in stile documentario. Geniale!). 6.75/10