BuonoDentro

LA PANCHINA DEI MATRIMONI

L'ho chiamata io così, ma non si potrebbe chiamarla diversamente:
è prospiciente il sagrato della "Chiesa Madre" del Paese dove orbito...  
praticamente cementata nel centro geometrico della Piazza...

ed in quella Chiesa si celebrano il 99,9% dei matrimoni fra gli "indigeni locali"...

Quando, sui gradini del sagrato, viene "montata la scivola" (credo che faccia parte degli accorgimenti per l'abbattimento delle "barriere architettoniche"), su quella panchina ci si "prenota" i posti per vedere "LA SPOSA" quando uscirà dalla Chiesa...

Alle spalle della panchina c'è la pasticceria (giustamente famosa per la bontà dei suoi dolciumi)...

...e questo è lo "SCENARIO" dove si svolgerà la TRAGEDIA: (della quale sono stato involontario testimone)
...come in tutti i matrimoni, la sposa viene "assistita" da 2 "paggetti"... in questo matrimonio il "paggetto" (5 anni) elegantissimo in un CANDIDO completino di shantung, mentre era in attesa ha iniziato a PIAGNUCOLARE E SINGHIOZZARE reclamando il diritto ad un gelato ristoratore (il caldo giustificava la richiesta)...
la madre, dopo qualche minuto di "resistenza" accompagna il "paggetto" (accalorato e lacrimoso) nella "VICINA" pasticceria e compra, NON UNA COPPETTA ma un CONO "DA LECCO" AL CIOCCOLATO: 
...OVVIAMENTE, alla 3^ "slinguata", quel succulento gelato finisce sulla camicia e, per creare "pendant", poi rotola giù sui calzoni...
...APRITI CIELO:
...proverò a riferire la "reazione" della "Mammina":

Iaffio, matruzza bedda, chi minchia cumminasti (e giù una sberla)...
'u vistitu da comunione chi ancora non l'aiu mancu finitu di pavari...
disgraziatu (sberla)... tu nascisti 'pi fari moriri a mia...
si' peggiu 'i ddu cunnutu (se lo dice lei) di to' patri (sberla)...
iu' ci ll'avia dittu a Za Sara chi tu nun eri cosa...
e uòra comu facemu cu' l'aneddi di' sposi...
...u vistitu nun si po' abbissari...
IAMUNINNI A' CASA (2 sberloni)

Ascoltato questo sfogo, "intimamente" ho pensato che, probabilmente, quel bimbo da grande diventerà un MATRICIDA...
...e nessuno si chiederà: COME MAI ??