qualunquista

Nei meandri binari della rete: diamanti nascosti

Non ho + lacrime da piangere.
Il mio sguardo è triste e infelice...
Vivere ma senza capire tante cose.
Troppe domande senza risposte...
No, non riesco + a piangere.
Vorrei gridare la rabbia k ho dentro.

Vorrei gridare tutti i miei pensieri, ma sto in silenzio...

Un futuro in una vita k non capisco.
Vivere xchè è un dono.
Soffrire xchè cosi è stabilito.

Amare xchè è il solo motivo x cui si può vivere.

Nadia

Non l'ho scritta io, ma la voglio condividere con te, abulico lettore, dovunque tu sia (se ci sei), qualunque sentimento tu stia vivendo (se sei vivo) e qualunque cosa tu stia facendo (se ne vale la pena).
Perchè non sempre serve cercare nel letame fiori di speranza.

Circoli Viziosi di vizi circolari

Merda... c'ho sbattuto il naso: fa male!

Non lo so che succede, perdo colpi e il mio invalicabile castello dalle fondamenta di sabbia si sgretola sotto i colpi che do con la testa.
Non si tratta più di uscire dal bozzolo per spiccare il volo con ali di farfalla bulimica... ora si fanno i conti con la realtà che ti inchioda a terra la fantasia. Dove ogni respiro sa di vicoli di una metropoli sfavillante. Con gli umori che l'impestano, sotto un velo di Chanel n°5, i cui effluvi odorano dovunque degli stessi sentori: immondizia e piscio.

Non so più se scrivo per un pubblico assente o per un "me" che si dissolve a tarda sera dentro una sbornia di solitudini fra la folla.Non so nemmeno se mi importi il chi o il cosa.
Intanto i pensieri seguono un riflusso di coscienza che mi brucia dentro come necessitassi di una gastroscopia morale.

La Vita ha un valore oggettivo?

E se la vita è mia, com'è che non la riesco ad usare come voglio? Cos'è questa rugginosa catena che mi tiene ancorato al fondo melmoso di questa sordida società, impedendo di ergermi come faro fulgente al di sopra delle miserie di voi-altri amebe bar-collanti e bar-pensanti, flat lines di pensieri propri?

E perchè inciampo in un essere capace di turbare la mia mediocrità incancrenita, facendomi rigustare il piacere della riscoperta della sinpatia? e perchè non me ne so accontentare? e perchè non posso tornare a dormire il sogno ingiusto degli ignavi?
e perchè Dio mi hai fatto così critico da criticare il Te e il Me in un ansia senza soluzione? e perche voi stronzi non trovate, una volta tanto, la parola giusta x me? e perchè non mi basterà quello che mi direte, amici miei? e perchè me ne devo chiedere il perchè?

Se il vostro "muro di gomma" va in pezzi, la testa la batterete sul cemento!

a quest'età ritrovarsi abelinati...

...un giorno mi ha detto un mio amico e l'ho trovato strano: come se esistesse un confine temporale valicato il quale tutto sarebbe stato bello ed ordinato.

Si... alla nostra età ancora abelinati (mi perdonino gli amici liguri se abuso, malamente, di un loro termine) chi x amore, chi a causa del lavoro e chi a causa dei casi della vita. E allora??? già siamo incasinati, che dobbiamo fare? Preoccuparci del fatto che non dovemmo esserlo??? Se ne fossimo capaci o fosse così semplice, beh... non lo saremmo più, o no?

Dobbiamo solo prenderci così come siamo, anche quando ci sentiamo i più belini della terra.
Piangiamoci su, ridiamoci su e mandiamoci affankulo che tanto la vita è nostra e noi ci dobbiamo amare sempre e comunque. Perchè la scintilla che arde dentro di noi può sempre portare un po' di luce nel buio di qualcun'altro... se non altro dimostrandogli che c'è chi è più belino di lui 

E se abbiamo la fortuna di dividerla con qualcuno, beh, ... io starei di certo meglio.

waving the blogosphere

surfando la blogosfera

perle E porci

XD

Vita in Ritardo

Continuo a sentirmi dire di essere in ritardo, che alla mia età ormai... che è ora che decida come voglio sia il mio futuro... che mi devo sistemare, metter su famiglia e fermarmi.

Come se il futuro fosse da consumarsi preferibilmente prima di... o fosse un blocco di granito che una volta posizionato (sulle spalle) rimane li... immoto... fermo... morto.

Mi rifiuto di essere così. Voglio che il mio futuro sia... prima di tutto mio... mobile... infinito... in evoluzione...

Ok! non è convenzionale, forse non è nemmeno costruttivo... e allora???

Da chi mi dovrei far ispirare? Dai miei coetanei che hanno già una famiglia, rovinata, alle spalle? Da quei pochi che ce l'hanno ma non la vivono perchè non bastano mai i soldi? Da quelli col posto fisso che vivono in funzione del week-end o delle ferie?

Vedo troppo pochi fortunati che hanno una vita stabile e sono sereni...

Vedo troppi orgogliosi del loro ultimo acquisto molto più che della loro vita...

Io non sono orgoglioso... sono triste... forse anche vecchio... ma non mi voglio arrendere

Credo di avere ancora la speranza di un futuro felice... e se non fosse così... continuerò a lamentarmi fino alla fine... sotto un ponte... ma sempre IO!