un modo d' essere

grazie del commento.....interessante blog!

grande uomo... chi cerca la verità rischia di rimanere solo...

d'accordo cielo....ma perchè di lui non si parla mai ? Perchè, giustamente, ci sono importanti vie e piazze intestate a Falcone e Borsellino e a lui hanno intestato solo qualche vicolo ? Eppure è stato il primo ed il primo ed il più alto magistrato in grado, ad essere stato ucciso, per le stesse circostanze e dalla stessa gentaglia ...... perchè ?

forse perchè gli altri nel morire sono stati più roboanti, le modalità dell'evento diverse, le scorte, il tritolo, strade e palazzi sventrati...lui era da solo (se non ricordo male), in una strada che probabilmente nemmeno d'estate è molto trafficata...un accostarsi alla macchina e procedere con la familiare sventagliata di mitra, tutto d'abitudine insomma, a volte anche nella morte si è soli così come si è stati soli nella vita...e per chi gli è ancora vicino nel ricordo l'amarezza della consapevolezza che non si è uguali nemmeno nella morte...

non credo che siano le modalità di una esecuzione a dare risalto ad un omicidio. Piuttosto credo sia la volontà (non so di chi)a dare rilevanza ad un evento piuttosto che ad un altro.... Analizziamo: Nino Scopelliti era un Procuratore Generale della Suprema Corte ed il primo ad interessarsi del Maxiprocesso di Palermo...la sua morte non ha sortito alcun effetto mediatico nè tantomeno nella società civile e politica. Falcone e Borsellino (pace alla loro anima) entrambi Sostituti Procuratori della Repubblica di Palermo....la loro morte: evento mediatico dirompente e partecipazione civile e politica. Un anno di differenza tra i tre omicidi....è possibile che la coscienza civile e politica è così cambiata da un anno all'altro ? Non ci credo Mara.....sarò maligno ? Non credo. :-(((((

ehmm, son seria e ti dico che la penso come te.... mera strumentalizzazione di eventi disastrosi per la nostra società.... alla fine si usa ciò che è più dirompente a livello mediatico, tutto ciò che può essere elevato a simbolo....il resto è cronaca. con molta probabilità non era conveniente alzare attenzione su di lui, la sua morte, il suo lavoro....

Concordo pienamente con te ma bisogna anche ammettere che Scopelliti pur rivestendo un alto grado non calcava le tavole della notorietà come gli altri 2 colleghi, di Falcone soprattutto...d'altra parte ci sarà pure un motivo se della vicenda dei magistrati siciliani ci hanno fatto anche films mentre il nostro è morto quasi in sordina...non sei maligno, siamo semplicemente realisti, ecco perchè parlavo di differenza anche nella morte, chi viene osannato e chi viene dimenticato...

dobbiamo essere cosapevoli del fatto che le notizie che arrivano alla gente vengono inesorabilmente filtrate, interpretatate ed indirizzate da chi detiene l'informazione. Fare e dare informazione è una grande responsabilità e oggi forse manca ....

Fare il giudice nel sud italia è un'impresa quasi disperata, tra burocrazia, migliaia di processi pendenti, scarsità di risorse e una cultura della legalità piuttosto frammentaria. Sottoscrivo le affermazioni di Scopelliti. Writer.

Ciao!!! Complimenti per il post e per tutto il blog!!! Veramente interessante e ben fatto!!! Splendida anche la citazione di uno dei principali Uomini di Stato ci abbiamo mai camminato per l'italico suolo!!! Con simpatia!!! Riccardo http://ilcontastorie.leonardo.it

Grazie Ric...se sei siciliano e se sei chi immagino, gia ci conosciamo di persona...

visto il tuo profilo...non sei siciliano....è un altro Riccardo quello che conosco :-(((