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« Percorsi circolari. Ovve...Il bambino perbene »

Una vacanza da sé. Ovvero l’inimitabile leggerezza della sospensione dell’essere

Post n°395 pubblicato il 16 Agosto 2014 da viburnorosso

SS2, km 3
Uova fresche da bere, vendita diretta.

SS2, km 10
La nuvola che occupa il lato sinistro del lunotto anteriore è un elefante che nuota nell’azzurro nautico del cielo.
La proboscide disegna uno schizzo di acqua che rimane sospeso in aria dissolvendosi poco prima di toccare terra.

SS2, km 16
I ragazzi cantano sul sedile di dietro:

Destruction leads to a very rough road
But it also breeds creation
And earthquakes are to a girl's guitar
They're just another good vibration
And tidal waves couldn't save the world
From Californication

Mi accontenterei di manifestazioni meno apocalittiche, almeno per tutta la durata del viaggio. 

SS2, km 25
Qui la super costa meno che al distributore precedente, ma il serbatoio è ancora pieno.

SS2, km 32
Nella calura pomeridiana di questo agosto incoerentemente piovoso, la terra esala il suo umido respiro e appanna l’orizzonte.
Potrei evaporare nell’indolenza di quest’ora pigra e probabilmente non me ne accorgerei.

Bivio. Svolta a destra.
Dietro alle fronde dei castagni ecco che occhieggia argentato il lago.

 

 

Non so se vi è mai capitato, ma a me certe volte succede di ritrovarmi a destinazione senza avere piena consapevolezza della strada fatta per arrivarci.
Accade soprattutto quando viaggio in ore poco affollate, su strade quasi deserte: l’attenzione si concentra sulla guida, liberando la coscienza del suo controllo.
Allora scivolo gradualmente in uno stato di sospensione dell’essere.
Galleggio leggera al di sopra dei miei pensieri, attorno calma piatta, di tanto in tanto alcuni ragionamenti sconclusionati affiorano sulla superficie della consapevolezza, come punti colorati sulla cartina di un viaggio che non mi accorgo di aver fatto.
All’arrivo, nonostante i chilometri macinati, non provo nessuna fatica.  
Nulla è più riposante che riuscire a dimenticarsi per un po’ di esserci.

Ogni tanto è bene prendersi una vacanza da sé.

 
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Commenti al Post:
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 16/08/14 alle 19:09 via WEB
Non ho capito come fai.
Prendi appunti man mano che macini chilometri, oppure scrivi direttamente il post mentre guidi?
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 18/08/14 alle 15:49 via WEB
Il post penso di averlo scritto mentre guidavo.
Penso, eh! Perché io mica c'ero!
(Rispondi)
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 16/08/14 alle 19:53 via WEB
Guarda che per essere una che si prende una vacanza da sè, ti accorgi di un sacco di cose! (Ricordati di coprirti i piedi, che gli imenotteri son sempre in agguato).
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 18/08/14 alle 15:51 via WEB
Lasciamo perdere, oramai entro in acqua con le infradito! Peraltro ha detto peggio all'ape e alla vespa, che a me.
Dopo che mi hanno punto, sono morte entrambe!
Mi sa che ho sangue velenoso!
(Rispondi)
sciarconazzi
sciarconazzi il 18/08/14 alle 08:53 via WEB
"Stream of consciousness on the road to Californication"
The driver fell asleep with her eyes on the road and her hands up on the wheel; she took a long holiday to let the children play.
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 18/08/14 alle 15:56 via WEB
Grande squalo, non ho contato le sillabe, ma hai fatto pure l'assonanza tra asleep e wheel, che sono entrambi monosillabi con [i:].
Se decidi di scrivere testi, mi prenoto come consulente per la parte metrica!
(Rispondi)
 
 
sciarconazzi
sciarconazzi il 18/08/14 alle 22:20 via WEB
Ti ringrazio sia per il "Grande squalo" che per il tuo proporti come Consulente per la parte metrica - perché so di trovare in te un'Addetta ai Lavori con tutte le maiuscole nei punti giusti! :-)
Però, a onor del vero, ti debbo informare con la presente che il mio commento è frutto di un "bricolage" di citazioni del caro James Douglas Morrison.
Nello specifico:
"...keep your eyes on the road and your hands up on the wheel!"
è tratto da "Roadhouse Blues".
mentre
"...take a long holiday, let your children play"
è tratto da "Riders on the storm".
Il merito è forse quello di essere un estimatore del buon Jim e di esser riuscito ad adattarne qualche citazione, maniera carina, al tuo post :-)
(Rispondi)
 
 
 
viburnorosso
viburnorosso il 20/08/14 alle 00:54 via WEB
Brico-music!
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
sciarconazzi
sciarconazzi il 20/08/14 alle 00:59 via WEB
Ikea-Sound!
(Rispondi)
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 18/08/14 alle 10:40 via WEB
una vacanza dal "sé" troppo attento alla razionalità e all'autocontrollo, è un interessante intermezzo da farsi, nel corso di quel viaggio chiamato vita;)))
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 18/08/14 alle 15:56 via WEB
Sono d'accordissimo. Vacanze anche brevi, ma più frequenti!
(Rispondi)
esperiMente
esperiMente il 18/08/14 alle 15:39 via WEB
Anche io prendo vacanze da me mentre guido, ma non credo sia molto salutare. Mi chiedo se i miei riflessi rimangono al lavoro o se mi seguono con le valigie in mano.
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 18/08/14 alle 15:58 via WEB
I riflessi ti seguono, e siccome sono un po' pedanti e non si fidano di come guidi, lo fanno al posto tuo.
Comunque ricordo di aver letto una volta, su una di quelle robe tipo focus o superquark (che poi è dove io mi faccio una cultura scientifica)che la guida può indurre in uno stato di trance.
Senti un po', ma venerdì chi guida?
(Rispondi)
 
 
esperiMente
esperiMente il 18/08/14 alle 22:40 via WEB
L'auto o il treno?
(Rispondi)
 
 
 
viburnorosso
viburnorosso il 20/08/14 alle 00:55 via WEB
Occapito, mi sa che ti porta l'auto!
(Rispondi)
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