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Truffato da Aiazzone

Post n°38 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da biancoblu78
 
Tag: truffe

Ho avuto la pessima idea di acquistare la parete attrezzata per il soggiorno da Aiazzone, presso il negozio di Pomezia (RM) e mi sono sentito piu' volte truffato ed ora temo che anche la consegna sara' un calvario.

Vengo affidato ad un venditore tanto insistente che alla fine di una lunga trattativa mi convince a firmare un contratto, che a suo dire serviva a bloccare un prezzo speciale 1.750,00 euro + 8% per il trasporto e montaggio. Io non ero convinto e non gli do il 30% di acconto necessario a far partire l'ordine, lui accetta comunque 200 euro. Solo a casa leggendo tra le tantissime clausole mi rendo conto che non ho il diritto di recesso e se ci ripenso perdo i duecento euro.

Dopo una settimana nella cassetta della pubblicita' trovo una brochure di Aiazzone con una parete attrezzata che mi piace di piu' e che costa 1.090,00 euro. C'é scritto "prezzo iniziale 2.180,00 - sconto 50%". Decido di cambiarla tanto ancora dovevo versare il resto della caparra e l'ordine non era partito.

Temevo di dover vincere delle resistenze, invece tutto liscio come l'olio, salvo la condizione che ero costretto comunque ad acquistare prodotti pari all'importo del primo contratto. Ho pensato tanto ci sono altre cose che devo comprare, tanto vale non perdere i 200,00 euro.

Esposta nel negozio c'era la stessa parete attrezzata del volantino, peró sul cartellino c'era scritto "prezzo iniziale 1.638,00 euro - sconto 35% = sempre 1.090,00 euro". Gonfiano il prezzo iniziale per far credere di applicare uno sconto maggiore ma il prezzo finale rimane sempre lo stesso! A questo punto comincio a temere che il mobile non arrivi mai e che sia una mega truffa e presto scappino con il malloppo, ma ormai voglio vedere come va a finire.

Per spendere la cifra che pretendono loro compro due sgabbelli per la cucina, per i quali mi fa un contratto a parte e gli chiedo di non applicarmi la "tassa" per il trasporto e montaggio perché li avrei ritirati io, e lui beffardamente mi dice che hanno il magazzino a Fiano Romano. Ma allora perché non mettono direttamente il prezzo complessivo visto che il trasporto e montaggio è comunque obbligatorio? Perchè sono dei truffatori penso io.

Per arrivare a 1.890,00 (trasporto e montaggio incluso) ho preso anche un tavolo e 4 sedie, per il quale sono andato in negozio 5 volte diverse perchè secondo loro dovevo "perfezionare" l'acquisto con lo stesso venditore (che sfiga!). Un giorno mi ha dato un'appuntamento per il lunedí e ho trovato il negozio chiuso... ecco sono scappati con il malloppo, ho pensato io. Purtroppo il giorno dopo era aperto, ma il "mio" venditore era impegnato e ho "perfezionato" l'acquisto con un altro.

In tutto questo faccio presente da subito che dovevo pagare con bonifico perchè avendo fatto una ristrutturazione potevo detrarre la spesa dei mobili nel prossimo 730. Prima mi dicono di dare la caparra in contanti per poi restituirmeli al momento del pagamento con bonifico, e comunque sarei stato contattato dall'amministrazione che mi avrebbe spiegato bene come fare (non mi ha mai chiamato nessuno). Questa è la parola del venditore, ma quando torno mi dice che non è più possibile perché le somme da me versate sono giá state registrate. A quel punto mi fanno la proposta indecente: saldi tutta la parete attrezzata con bonifico e noi passiamo la caparra versata sul contratto del tavolo. Era troppo, errare é umano ma perseverare é diabolico.

Tali pratiche scorrette vanno sanzionate per cercare di evitare che altri in futuro ne siano vittima. Per questo ho inviato una segnalazione all'antitrust competente per pubblicita' ingannevole.

Su internet ho letto che sono in molti ad aver subito "pratiche commerciali scorrette" e disservizi da parte di Aiazzone, che fa parte dello stesso gruppo di Emmelunga e PerSempre Arredamenti.

 

 
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Commenti al Post:
sasawich
sasawich il 31/10/09 alle 10:12 via WEB
Penso che l'unica cosa tu possa fare sia di rivolgerti all'AGCOM, che per pubblicità ingannevole può fare multe fino a 500.000 euro. ... ventilando questa ipotesi, credo che non avrai difficoltà a risolvere anche la problematica relativa al pagamento con bonifico ... se non funziona neanche così non ti rimane altro che un buon avvocato!
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biancoblu78
biancoblu78 il 30/07/10 alle 00:20 via WEB
Mi sono rivolto all'antitrust, competente per politiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevole. Sono riuscito ad ottenere una comunicazione più corretta e completa, a fronte di una multa. I tempi non permettevano nessuna trattativa, visto che il termine per beneficiare delle detrazioni scadeva il 31 dicembre 2009. Spero che il mio racconto sia stato utile ad altri potenziali clienti per evitare disavventure con tali personaggi. Talmente non voglio più avere a che fare con quella gente, che ho rinunciato a qualsiasi buono sconto.
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ldmr1
ldmr1 il 05/08/10 alle 11:25 via WEB
Ciao sono un dipendente di una delle ditte soopramensionate la Emmelunga (anche se dovrei dire Aiazzone poi capirete il perchè); in realtà è questa ditta Emmelunga ad essere stata acquisita dai proprietari del nuovo Aiazzone un marchio rinato da un operazione di fallimento di Per Sempre arredamenti; e ti dirò Emmelunga sino a 2 anni orsono non aveva tutti i problemi che lamentate voi, faceva fatturati tali da essersi procurato l'appallletivo dell'ikea italiana ed aveva un serio piano di investimento fatto di nuove aperture e di nuovi posti di lavoro tanto da arrivare a 22 unità commerciali ; I problemi sono stati generati da una cattiva gestione da parte di chi vantava di provenire dal paese dove era nata la grande distribuzione la Francia (era un ex dirigente carrefour italia parigino) e si sono acuiti ulterioremente quando sono subentrati questi soggetti attuali; oggi la ditta è stata ridimensionata ed è quasi sparita: la maggior parte dei negozi emmelunga anche dove lavoro io sono diventati Aiazzone mantenendo quasi intatti gli stessi organici( dicono di non licenziare ma nei fatti sono in molti a fuggire); ed anche a livello societario ad emmelunga spa con un cambio marchio lasciando LA STESSA PARTITA IVA si è sostituito Holding dell'arredo Spa in cui sono convogliati tutti i debiti anche di B&S Spa(ex Mete e per Sempre arredamenti) ovvero Borsano (ex pres Torino calcio fallito) e Semeraro; i negozi Aiazzone/Emmelunga vendono ma ci dicono che le casse sono vuote, i fornitori lamentano crediti per centinaia di migliaia e milioni di euro e non vogliono venderci più merce (fate un giro sul sito di Giessegi.it),con il risultato agli occhi di tutti che la merce infatti non arriva o arriva con ritardi stratosferici e noi stessi che ci lavoriamo non ci capiamo più niente; non entriamo nel merito della gestione e delle scelte aziendali lascio giudicare voi ma posso dirvi che anche noi dipendenti come voi siamo delle vittime del sistema (alcune cose succedono in modo analogo anche ad altre ditte concorrenti)e siamo coinvolte anche in maniera personale in quanto non percepiamo neanche gli stipendi; chi è andato via non ha più visto un euro ed in caso di fallimento non li vedrà più (ultimi della lista dei creditori dopo anche i clienti figurati);noi che restiamo teniamo duro per recuperare il prima possibile tutti gli arretrati (saremmo i primi della lista);intanto la crisi mondiale nel settore mobili in modo generale c'è più che in altri anche se e i siti internet che offrono lavoro pullulano di offerte di assunzione da parte di questa ditta in questione, (non mi pronuncio a voi il commento)ora dicono di un passaggio con fitto dei rami d'azienda ad una certa Pan Media Spa di Torino (società di servizi pubblicitari titolare anche di reti private commerciali piemontesi) ma la solfa non è cambiata; il 16 luglio dopo mesi di trattative sindacali, scioperi nei singoli show room ed il quasi licenziamanto di un delegato di modena apparso in tv locale durante conferenza stampa in comune indetta per denunciare le mancate retribuzioni (prima sospeso e poi reintegrato grazie al lavoro dei sindacati) c'era stato un accordo sul piano di rientro delle retribuzioni che prevedeva uno stipendio da elargire entro il 30 luglio e sul fitto di questi rami d'azienda; ad oggi questo non è stato fatto e domani sarà indetto sciopero in tutti gli store (43 negozi circa tra Aiazzone ed Emmelunga ) d'Italia; questo anche in risposta a chi dice che siamo istruiti per truffare; non è vero noi cerchiamo tutti i giorni di ribellarci alla cose che non funzionano anche beccandoci delle lettere di richiamo ma senza ottenere risultati; la faccia la mettiamo noi e non e bello beccarci dei vaffa... o aggressioni verbali da parte di clienti incazzati a causa delle mancanze dell'azienda; capiamo tutti le vs esigenze e siamo solidali purtroppo da semplici dipendenti possiamo far poco...e allo stesso tempo cerchiamo comunque anche noi in voi clienti la stessa solidarietà ed appoggio morale data ma non solo perchè in definitiva siamo tutti nella stessa barca in balìa delle onde almeno tutti i dipendenti commerciali ed amministrativi al di sotto dei livelli dirigenziali, il resto che sono in più alto grado lo potete commentare voi....
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biancoblu78
biancoblu78 il 09/08/10 alle 22:27 via WEB
Purtroppo non mi stupisce che anche voi lavoratori subiate gravi mancanze e non vi riconoscano diritti elementari. Spero riusciate a salvare il vostro posto di lavoro e mi fa piacere che molti di voi pensino al cliente come un patrimonio da salvaguardare, cosa che i vostri dirigenti non fanno. Attenzione che questo denota una gestione di breve termine... vigilate affinché non si ripeta un nuovo caso Eutelia, dove con il gioco della cessione del ramo d'azienda i proprietari sono scappati con il malloppo. Raccogliete prove, documenti... smascherateli prima che sia troppo tardi. La legge Marzano sull'amministrazione controllata delle grandi aziende in crisi offre buone garanzie (vedi caso Parmalat). Un abbraccio
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Roberto il 04/04/11 alle 11:49 via WEB
Raggruppiamo il maggior numero di persone per procedere ad una manovra organizzativa. Sono da noi assistiti circa 25 dipendenti, aumentiamo il nostro potere, anche in virtù dell'imminente processo presso Procura della Repubblica
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cicciocel
cicciocel il 16/10/10 alle 16:55 via WEB
siamo tanti gente, ed in tutta Italia! anche io ho subito e sto subendo una truffa a Siracusa: ho acquistato a maggio una parete attrezzata ed un divano ed ancora non se ne è vista neanche l'ombra, nel frattempo da Luglio pago mensilmente una rata a FIDITALIA. La settimana scorsa ho inviato delle raccomandate a loro ed alla finanziaria per recedere dal contratto ma ancora nessuna risposta; ed allora la settimana prossima partirà una campagna di stampa negativa sui giornali regionali, se potete agite pure voi così
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gian.prisco
gian.prisco il 29/06/10 alle 10:05 via WEB
beh anche io ho avuto una disavventura paurosa con lo stesso centro a partire dal 2008 ad oggi anche se si sono scusati con dei buoni sconto credetemi ci ho rimesso di salute. ad oggi l'odissea ancora non finisce siamo finiti con interventi legali e l'assurdo e' leggere la lettera del loro legale forse nopn gli hanno detto tutto sull'accaduto
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normanfagiano
normanfagiano il 24/08/10 alle 16:20 via WEB
In data 27/12/09 ho sottoscritto con AIAZZONE di Mantova un contratto di acquisto per una cucina completa di elettrodomestici , con data di consegna 15.03.2010. Alcune settimane prima del termine di consegna ho eseguito interventi sull’impianto idrico ed elettrico e rifacimento della piastrellatura , con conseguente smantellamento della vecchia cucina. Alcuni giorni prima del termine telefono per accordarmi sul giorno e l’orario di consegna della merce e vengo a informato che la cucina non è arrivata. Io ero senza cucina, e loro non si sono nemmeno degnati di avvisarmi. Un giorno si e uno no telefonavo per sapere i nuovi termini di consegna, ma nulla, la cucina non arrivava . Nel frattempo ero senza cucina , quindi vivevo e vivo tutt’ora accampato. In data 02/05/10 mi sono recato nuovamente presso il punto vendita di AIAZZONE con sede in Mantova a al fine di sostituire la cucina in origine ordinata (mai consegnata per fallimento della ditta fornitrice) con un’altra similare con consegna 01.06.2010 e garanzie verbali che il termine sarebbe stato rispettato. Tuttavia, nonostante le ripetute promesse verbali rilasciate dalle sempre molteplici impiegate del negozio, , nulla è pervenuto e nessuna motivazione è stata fornita. Faccio presente che al momento della sottoscrizione del primo contratto di compravendita (dicembre 2009), ho firmato un contratto di finanziamento con FIDITALIA al fine di rateizzare mediante importi mensili l’intera somma prevista per l’acquisto . Il pagamento iniziò a gennaio nonostante nessuna merce veniva consegnata all’acquirente. Pertanto tuttora, il sottoscritto sta sostenendo il pagamento di rate mensili senza aver ricevuto la merce dalla Ditta AIAZZONE . Nonostante ciò si è pazientato comunque. A questo punto mi sentivo preso in giro e non volevo più nessuna cucina di AIAZZONE . Con l’invio di lettere minatorie e ripetute telefonate siamo riusciti ad ottenere in data 16.07.2010 la recessione del sopraccitato contratto, con la specifica che i soldi mi venivano completamente rimborsati a mezzo di bonifico bancario; in questo modo non dovevamo sospendere il contratto di finanziamento ( con le conseguenti penali di recessione ). A distanza di oltre un mese , nonostante i ripetuti continui solleciti il bonifico non è arrivato. Penso di non essere l’unico ad aver subito questo tipo di truffa . Hanno i mie soldi da 8 mesi e loro non mi hanno dato nulla in cambio; io sono solo, ma se nelle mie stesse condizioni ci sono 20, 50 100 persone la cifra che AIAZZONE si trattiene senza spese, è considerevole. Questa è una vera truffa con i fiocchi. UN CONSIGLIO SE DOVETE ACQUISTARE DEI MOBILI NON ANDATE DA AIAZZONE. Generalmente una ditta seria che riconosce i propri sbagli , si assume le proprie responsabilità ed accoglie le richieste del cliente che si sente preso in giro e non soddisfatto, e che soprattutto sta pagando da mesi per una merce che mai ricevuta.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
troppo stufa il 26/10/10 alle 23:42 via WEB
@Normanfagiano: anche io ed il mio ragazzo abbiamo acquistato il 4.07.2010 un divano nel punto vendita di Mantova, e ad oggi non abbiamo ricevuto niente. Dopo mille telefonate alla Panmedia, che ci rispondeva che la merce sarebbe arrivata la settimana dopo, ci siamo recati al punto vendita dove ci hanno proposto di prendere il divano in esposizione. Domani dovremmo ritirarlo (ovviamente per non attendere oltre andiamo noi personalmente), però oggi ci hanno chiamati dicendoci che la data certa di scarico del nostro divano, quello nuovo, è il 5 novembre e quindi al massimo per il 10 avremmo il divano a casa. Mi sono arrabbiata ulteriormente con la centralinista, che poverina non c'entra niente, e le ho detto che visto che non mi fido preferisco ritirare quello che ho visto in negozio, ma solo se me lo scontano (è pur sempre un divano "usato"!). Mi ha risposto che possono scontarlo al massimo del 10%, che nel mio caso è pari a 69,00 euro... ma è mai possibile? mi lasci due mesi senza divano, ripiego su quello già esposto e me lo sconti di così poco?!?! domattina prevedo una dura lotta: o uno sconto maggiore, o recedo il contratto.. mi sono stufata!!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
francesca il 11/11/10 alle 23:27 via WEB
ciao! volevo saper come è andata a finire la tua avventura con il divano!!!mi trovo nella tua stessa spiacevole situazione! oltretutto ho dato un acconto i contanti e temo di perderlo se decido di recedere (sai se qualcuno è riuscito a farsi restituire la caparra che aveva versato in contanti? )...avevo pensato anche io di prenderne uno di quelli in esposizione ma uno sconto del 10% mi sembra proprio una gran presa in giro! Grazie, Francesca
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roberto2007
roberto2007 il 12/10/10 alle 22:00 via WEB
siamo in 10,100,1000? un bastone per ognuno e andiamo a chiedere spiegazioni||
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bonci2
bonci2 il 22/11/10 alle 13:40 via WEB
io sono d'accordo...andiamo a chiedere spiegazioni con i bastoni
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ghinarughina
ghinarughina il 16/10/10 alle 12:44 via WEB
ANCHE NOI SIAMO STATI TRUFFATI DA AIAZZONE. ABBIAMO ACQUISTATO LA CUCINA A MAGGIO ORA SIAMO QUASI A FINE OTTOBRE E NON ABBIAMO RICEVUTO ANCORA NIENTE!!!!!! OVVIAMENTE SI STANNO FACENDO UNA PESSIMA PUBBLICITA', MI MERAVIGLIO CHE NON SIA FALLITA PRIMA COME AZIENDA PERCHE' IN REALTA' NON VALE A NIENTE. SANNO SOLO PRENDERE IN GIRO LA GENTE ONESTA.RICORDO CHE STIAMO PAGANDO LA RATA DELLA CUCINA FANTASMA E SIAMO COSTRETTI A RISCALDARCI LE MINESTRE NEL FORNO A MICROONDE X COLPA LORO!!!!!!!!NON E' ASSOLUTAMENTE BELLO QUELLO CHE AVETE FATTO!!!!!!!VERGOGNATEVI INCOMPETENTI!!!!!!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
raffy il 16/11/10 alle 11:39 via WEB
anche io son stato vittima di aiazzone...preso un letto a marzo 2010 siamo a novembre e ancora niente...mi rimbakzano ogni settimana..ora basta mi sono rotto...questo we vado e vediam che sauccede.. voglio i soldi indietro...grgrgrgrggr
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franca il 17/11/10 alle 22:18 via WEB
stasera abbiamo firmato un contratto per un armadio, non abbiamo dato caparra, dobbiamo portagliela domani mattina.Cosa ci consigli di fare?
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biancoblu78
biancoblu78 il 22/11/10 alle 16:29 via WEB
Se hanno la vostra firma sotto il contratto, leggete bene tutte le clausole per capire come potete recedere.
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ldmr1
ldmr1 il 30/11/10 alle 00:53 via WEB
AVVISO A TUTTI I CLIENTI AIAZZONE/EMMELUNGA CHE ATTENDONO MERCE; E' STATA INTRAPRESA PROCEDURA DI CLASSACTION OVVERO AZIONE COMUNE NEI CONFRONTI DI QUESTE AZIENDE; PER INFO RIVOLGETEVI AD ASSOCIAZINI NAZIONALI DI CONSUMATORI; AVVISO AI DIPENDENTI PER LA 14.MA BISOGNA ADERIRE AL CONCORDATO FALLIMENTARE DI B&S ED HOLDING ARREDO; PER LE ALTRE RETRIBUZIONI ARRETRATE CHIEDERE INGIUNZIONE DI PAGAMENTO A PANMEDIA SPA PER PIGNORARE I MOBILI PRIMA CHE TUTTI GLI SFRATTI DEI NEGOZI DIVENTINO ESECUTIVI; RIVOLGETEVI IN TANTI AD AVVOCATI CONVENZIONATI, IN MODO CHE GRAZIE ALLA RETE SVILUPPATA SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE POSSANO UNIRSI E DIALOGARE TRA LORO; MA FATE IN FRETTA; IL TEMPO STA SCADENDO.......LA PAZIENZA ANCHE.....LA MERCE DAI NEGOZI STA FINENDO PURE PER INFO SU INIZIATIVE CONSULTARE SITI ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI, O ASSOCIAZIONI SINDACALI
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Massimo il 20/01/11 alle 17:30 via WEB
Questa sotto è quanto mi riporta l'ufficio legale dell'associazione alla quale sono iscritto: Gentile sig......, quale legale fiduciario dell’Unione Nazionale Consumatori riscontro la Sua communicazione del 11 gennaio 2011. Da quatosi evince dalla descrizione dei fatti, mi vengono richieste info circa l’esistenza di Class-acion per il noto caso di Aiazzone. Da quanto rislta l’ufficio legale non ha intrapreso azioni di questo tipo nei confronti della citata società. Cordiali saluti. Potete gentilmente indicarmi quale associazione consumatori ha aperto una Class Action? Grazie!
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zhorg86
zhorg86 il 30/11/10 alle 15:56 via WEB
Salve a tutti, vi racconto la nostra disavventura: a maggio ci rechiamo al punto vendita di Pomezia per prendere un salotto, firmiamo il contratto (B&S), tutto ok consegna stabilita per i primi di agosto. Passa il tempo ai primi di agosto non chiama nessuno. Iniziamo a chiamare i call center, "la consegna avverrà...." e ogni volta con una data diversa. Arriviamo ai primi di Novembre, dopo mille telefonate ai call center e 1 lettera di rescissione del contratto (ovviamente vana, in quanto la finanziaria ce l'ha erogata FIDITALIA per cui si continua a pagare). Ci rechiamo al negozio, dove i dipendenti, "martiri" del sistema, continuano a vendere e non sanno dare risposte. Veniamo a sapere che la società non pè più la B&S ma questa Pan Media, tanto nobile da farsi carico delle consegne mancate di B&S. Chiediamo un incontro col direttore del punto vendita, ci spiega che hanno debiti con i fornitori che non riescono a saldare, per cui i soldi che entrano vanno a compensazione delle altre forniture e che Pan Media si sta occupando di questa cosa per non far perdere i soldi ai clienti. Ci da un nuovo numero di Call Center perchè ci propina la storia che all'interno dell Call Center c'era un ramo dissidente che remava contro gli interessei dell'azienda, trattando male clienti, non rispondendo alle chiamate o fornendo informazioni completamente errate. Chiama al telefono buoni 15 minuti si sbraccia....ooohh finalmente consegna stabilita in 15 giorni. Ci danno un numero di telefono da contattare. Ce ne andiamo col quadro della stanza del direttore. E' passato un mese e ovviamente a questo numero non risponde nessuno e la consegna non è stata effettuata. Devo scrivere a FIDITALIA per la sospensione del finanziamento....qualcuno di voi ha un suggerimento? Perchè io ho in mente solo di andare la con una mazza da baseball e spaccargli tutta l'esposizione.
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marianna il 12/12/10 alle 12:09 via WEB
Ciao, sono sulla stessa tua barca....ordinata cucina e soggiorno e versata caparra di € 400.00 + finanziamento a 5 anni del quale pago già le rate...dovevo avere la consegna a fine novembre e a giorni devo traslocare...:( qualcuno di voi sa dirmi come interrompere il finanziamento? non ho i contanti per comprare un'altra cucina e non posso richiedere un altro finanziamento. Internet è pieno di questa storia che ho letto purtroppo dopo aver fatto l'acquisto, possibile che non c'è nessuno che ne parla in televisione e difende i consumatori???
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biancoblu78
biancoblu78 il 12/12/10 alle 19:36 via WEB
In merito al contrasto delle pratiche scorrette attuate da Aiazzone (B&S) esistono due tipi azioni: - La class action attraverso le associazioni dei consumatori. - L'inchiesta aperta dall'autorità garante della Concorrenza e del Mercato (pratica n. PS5237)
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cicciocel il 21/01/11 alle 09:24 via WEB
Non so se sei in tempo: io (ed ancora me ne sorprendo) sono riuscito ad avere indietro il piccolo acconto che avevo versato direttamente dal responsabile della struttura e dopo un paio di mesi dalla richiesta anche dalla finanziaria con cui avevo stipulato il finanziamento. Avevo preso dei mobili a maggio 2010 e dato che a ottobre ancora non se ne parlava ho inviato delle raccomandate ad Aiazzone ed alla finanziaria minacciando volantinaggio all'ingresso dello stabilimento e campagna di stampa sui giornali locali (sono un giornalista) e per fortuna ho avuto indietro tutto, fate la prova ad agire come ho fatto io
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ldmr1
ldmr1 il 08/01/11 alle 02:37 via WEB
AVVISO AI CLIENTI DI HOLDING, B&S, PANMEDIA CHE HANNO RESCISSO I CONTRATTI E ATTENDONO I BONIFICI DELLE CAPARRE DA PANMEDIA: POTETE DIRE ADDIO AI VOSTRI SOLDI IN QUANTO GALLO NON LI RESTITUIRA’ MA IN CAMBIO VI DARA’ UN BUONO PER ACQUISTI….QUESTA L’ULTIMA TROVATA!!!LA NOTIZIA SECONDO L’ULTIMA DIRETTIVA AZIENDALE DOVRA’ ESSERE COMUNICATA DAI VENDITORI CHE SARANNO COSTRETTI A TELEFONARE LORO A TUTTI I CLIENTI.SI PREVEDE QUINDI UN ALTRA ONDATA DI GENTE NEI NEGOZI CHE VERRA’ A PROTESTARE CON I DIPENDENTI; SAPPIATE CHE L’ORDINE E’ VENUTO DALL’ALTO DIRETTAMENTE DAI DIRIGENTI DI PANMEDIA E’ CON LORO CHE DOVRETE PRENDERLA NON CON I VENDITORI; AFFILATE LE LAME E CORRETE A TORINO OPPURE CHI VUOLE SI ACCONTENTI DEL BUONO E PRENDA LA MERCE DI PRONTA CONSEGNA PRESENTE NEI NEGOZI, DIVERSAMENTE NON SAPREI COSA DIRVI SOLO CHE CI SI COMPRENDE SICURAMENTE IL VS STATO D’ANIMO; SIAMO TUTTI IN UN CIRCOLO VIZIOSO DA CUI NON RIUSCIAMO A VEDERNE L’USCITA; I DIPENDENTI PER QUEL CHE POSSONO FARE COMUNQUE CE LA METTONO TUTTA NE DARVI UNA MANO. AUGURI DI BUON FINE 2010 E DI UN MIGLIORE ANNO 2011
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Utente non iscritto alla Community di Libero
altisapori il 11/01/11 alle 14:25 via WEB
la cosa pazzesca è che non ne parla nessuno sai dell'imbroglio solo quando ci capiti dentro. Mi spiace solo per i dipendenti sperando solo che almeno un pò delle nostre caparre siano servite a pagare i loro stipendi !
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Massimo il 12/01/11 alle 15:38 via WEB
Aiazzone (negozio Capena ) non è stato capace di fare i fori ad un top di una cucina conformi alle specifiche tecniche inviate. Ovvero non è stato capare ci fare un foro per il lavello stondato ai lati. Per ben due volte mi ha portato un top con i fori "Quadrati". Ora non trovo neanche un altro lavello che sia conforme al foro fatto. Aiazzone deve CHIUDERE!!!!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Alessio il 24/01/11 alle 16:56 via WEB
Salve, a me dopo aver più volte telefonato sia al negozio che al n°verde rimandando sempre la consegna, il 21/01/2011 ricontatto ilnegozio di Arezzo e mi viene comunicato che l'azzienda è stata messa in liquidazione che sarà nominato un curatore e che mi avrebbero aggiornato nei giorni a venire. ADDIO CAPARRA!!!!!!!!! a rimmetterci siamo sempre noi
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traslochi.cavallini
traslochi.cavallini il 15/03/11 alle 17:16 via WEB
salve, sono caduta anche io nella rete, ho acquistato nella filiale di Modena un armadio ante scorrevole il 4 settembre 2010 versando l'acconto del 30%con consegna metà ottobre,invece quando telefonavo in negozio e al n.verde l'ho spostavano sempre a fine mese,ott/nov./dic/gen/feb/ fino alla mia ultima del 8.02.2011 che mi hanno riferito che mi avrebbero chiamata e rimborsata,invece nulla di nulla, nemmeno un buono.ed io sono rimasta più di 5 mesi baraccata in casa con i miei abiti ammucchiati. Sono veramente schifata e delusa che la legge Italiana permetta è tutela questi truffatori
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Utente non iscritto alla Community di Libero
marika il 05/02/11 alle 13:36 via WEB
ciao ragazzi! anche io sono come voi! ho acquistato cucina e soggiorno con tavolo e sedie da aiazzone 8.000 euro! adesso mi trovo che non mi consegnano la merce e io sto pagando da settembre la finanziaria e ho dato 200 euro di caparra! domani mattina vado giù al negozio di conegliano o mi fanno la recensione del contratto opprure io contatto striscia la notizia! perchè ora io devo pagare per 5 anni i mobili che non riceverò mai?? e ora dove vado a vivere?? in albergo?? perchè senza cucina è un po complicato arrangiare e io non ho altri soldi ne per comprare cucine ne per fare altri finanziamenti! voi che dite se vado a striscia??
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Utente non iscritto alla Community di Libero
cristina il 20/02/11 alle 01:20 via WEB
purtroppo aiazzone è fallito...e quanto capisco questo cliente visto che a me è successo questo ed altro... Ho comprato ad Agosto per un complssivo di quasi 4000 euro, e dopo varie attese, cambi di merce perchè impossibilitati a consegnare quelli da me scelti, e una peripezia durata quasi 7 mesi (e non finita poichè ora è tutto in mano all'associazione per i consumatori) non mi verrà consegnato più nulla perchè tutto bloccato per fallimento! risultato? io devo pagare un finanziamento per non essere protestata per mobili che non avrò mai, dovendomi comprare nuovamente l'arredamento altrove! che trasparenza vero signori???
(Rispondi)
 
gioxdgl10
gioxdgl10 il 18/03/11 alle 08:31 via WEB
Sono dei truffatori emmelunga non ci andate.
(Rispondi)
 
gioxdgl10
gioxdgl10 il 18/03/11 alle 08:32 via WEB
Quali sono le associazioni dei consumatori che fanno un'azione legale contro sti truffatori di emmelunga? Grazie.
(Rispondi)
 
 
biancoblu78
biancoblu78 il 22/03/11 alle 22:30 via WEB
Segnalo a tutti questo articolo: http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=32030 In pratica tutte le associazioni dei consumatori sono chiamate in causa. In particolare la Casa del Consumatore assiste chi vuole chiedere la sospensione del pagamento delle rate direttamente a Fiditalia. Spero di esservi stato d'aiuto.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Gruppo Euromobili Sr il 24/03/11 alle 11:28 via WEB
Soluzione Problema Aiazzone, Emmelunga, Panmedia La nostra azienda ha sviluppato una soluzione che può aiutare – concretamente – molti di coloro che sono stati coinvolti, loro malgrado, nelle note problematiche legate ai mobilifici Aiazzone, Emmelunga, Panmedia & c. . Per maggiore informazione visitate: http://www.arredocontract.com Sul sito troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno e la soluzione che noi abbiamo sviluppato per venire incontro alle persone coinvolte nella megatruffa.
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biancoblu78
biancoblu78 il 29/03/11 alle 17:17 via WEB
ATTENZIONE: Si tratta di una pubblicità non autorizzata.
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biancoblu78
biancoblu78 il 29/03/11 alle 17:22 via WEB
Arrestati i vertici di Aiazzone per bancarotta distruttiva, fraudolenta e documentale, riciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, falsa presentazione di documentazione per accedere al concordato preventivo. Tra gli arrestati c'è anche Giammauro Borsano, ex presidente del Torino calcio tra la fine degli anni '80 e l'inizio dei '90. Con lui in manette sono finiti anche Renato Semeraro e Giuseppe Gallo già indagati nella precedente tornata dell'inchiesta. Su iniziativa della procura di Roma è, inoltre, finito ai domiciliari il commercialista Marco Adami, mentre per un avvocato romano, Maurizio Canfora, è stata disposta la sospensione dall'esercizio della professione. Secondo gli inquirenti i quattro vuotavano sistematicamente società, appartenenti ad un gruppo imprenditoriale che utilizzava il marchio commerciale del noto mobilificio, indebitate con il fisco per diverse decine di milioni di euro, cercando poi davanti a tribunali di farle ammettere al concordato preventivo per evitare il fallimento, per poi provare a trasferirle all'estero.
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chiaracarboni90
chiaracarboni90 il 24/10/11 alle 17:02 via WEB
Dannati truffatori di Aiazzone... Grazie per le informazioni sul magazzino Torino
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