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Creato da: brilliantdisguise il 30/12/2005
Tutto quello che riguarda la musica di ieri e di oggi
«La musica è metafisica in suoni»
Post n°96 pubblicato il 25 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Varie
Post n°95 pubblicato il 23 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Canzone del Giorno
E' bastato un solo ascolto, uno solo per decidere che il mio inno e l'inno della Musica inMusic di John Miles. generale dovesse essere Il brano che ha stravolto le classifiche britanniche nel marzo del 1976, è incluso nell'album Rebel che contiene canzoni scritte quasi tutte dal cantautore britannico. Un cd che merita una recensione ad hoc. Ritornando alla "canzone del giorno", Music è stata da molti critici paragonata per l'arrangiamento e l'impostazione generale a Bohemian Rhapsody dei Queen ed è stata da molti criticata per la pomposità di arrangiamento in un'era in cui il punk cominciava a svilupparsi. Tralasciando ciò, Music è una vera e propria Suite: racchiude in sè almeno 5 canzoni e c'è tutto: rock, pop, classica, melodia. In pochi secondi mentre credi di ascoltare una canzone pop, parte la chitarra e proprio quando credi che il brano si stia avviando verso il rock, spunta l'orchestra...il tutto ha però un filo logico e la lontananza culturale dei generi viene unita da un filo sottile che è proprio quello racchiuso nel titolo: Music. Anche il (poco) testo merita di essere riportato, buon ascolto e, mi raccomando, rendete sempre omaggio alla DEA MUSICA... Date un'occhiata quì... http://www.youtube.com/watch?v=mcu2gqVTFjs Music was my first love And it will be my last Music of the future And music of the past To live without my music Would be impossible to do In this world of troubles My music pulls me through Music was my first love And it will be my last Music of the future And music of the past (3x) Music was my first love And it will be my last Music of the future And music of the past To live without my music Would be impossible to do 'Cos in this world of troubles My music pulls me through
Post n°94 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Canzone del Giorno
Glory Days è stata registrata
Ecco alcune note tecniche:
Album: Born
Uscita: May 31, 1985 Formato: 7" single Registrato: Aprile/Maggio 1982 Durata: 4:15 Etichetta: Columbia Records Compositore: Bruce
Produttori: Jon Landau, Chuck Plotkin, Bruce
Posizioni in classifica: * #5
Tratto dalla mia Guida su Bruce Springsteen: http://guide.dada.net/the_boss_bruce_springsteen
Post n°93 pubblicato il 20 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Personaggi
Finalmente...era ora...accolta con grande gioia la notizia della consegna a Febbraio del Premio Oscar alla Carriera (e che carriera) ad Ennio Morricone: ll grande compositore italiano Ennio Morricone riceverà l'Oscar alla carriera il prossimo 25 febbraio nel corso della cerimonia dell'Academy in programma al Kodak Theatre di Los Angeles. Un riconoscimento che arriva dopo più di quarant'anni di attività e cinque nomination: nel 1978 per I giorni del cielo di Terrence Malick, nel 1986 per Mission di Roland Joffé, nel 1987 per il capolavoro di Brian De Palma Gli Intoccabili, nel 1991 per il gangster movie Bugsy di Barry Levinson e infine nel 2001 per le musiche di Malèna di Giuseppe Tornatore."L'Academy vuole in questo modo riconoscere non soltanto l'importante numero di colonne sonore composte da Morricone - ha dichiarato Sid Ganis, presidente della Academy of Motion Picture Arts and Sciences - ma anche il fatto che molte di queste sono amatissimi e popolari capolavori". Morricone ha composto più di cinquecento colonne sonore per il cinema, da Cinecittà a Hollywood. Celebre la sua collaborazione con un altro grandissimo del cinema, Sergio Leone. Nel 1964 lavorarono insieme in Per un pugno di dollari e poi in tutto il filone spaghetti-western: da Per qualche dollaro in più a Il buono, il brutto, il cattivo, da C'era una volta il West a Giù la testa. Un'intesa che proseguì fino all'ultimo, C'era una volta in America, del 1984. Morricone ha già ricevuto, nel 1995, il Leone d'oro alla carriera al Festival di Venezia.
Post n°92 pubblicato il 18 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Visto Dal Vivo
Era qualche tempo che mancavo ad un concerto dal vivo. E' importante ascoltare i CD, suonare, studiare, esercitarsi, ma, specialmente per chi come me, si esibisce dal vivo, è fondamentale andare a vedere i concerti dei professionisti! Roma 16 dicembre 2006 - Renzo Arbore e l'Orchestra italiana! Il concerto si è tenuto al Gran Teatro un bel posto anche se l'acustica (almeno per chi si trovava nell'ultimo settore, non era un granchè (specialmente i toni bassi). In ogni caso è stato un vero spettacolo! Si spaziava dai classici della canzone napoletana ( Era de maggio, Chella là, Dove sta Zazà...) allo swing (Souvenir d'Italie) fino ai due tributes a Totò (con Malafemmena accompagnata da delle immagini proiettate sullo sfondo del grande Principe...quello è stato il momento più emozionante della serata, mi sono commosso) e a Roberto Murolo (Reginella), passando per la sfiziosissima cover del brano di Dr. John, Such a Night (Smorz 'e llights che vi consiglio di ascoltare!!!) per poi concludere con il Materasso, Vengo dopo il TG in un bis che è diventato un tris visto che nessuno voleva far andar via l'Orchestra. Un altro grande momento è stato il brano solista dei mandolini seguito da un assolo di tutti gli strumenti eseguito "alla perfezione". Ho imparato molto da quella serata, spero di ritornare presto a vedere un concerto dal vivo. GRAZIE, MUSICA, PER TUTTE LE EMOZIONI CHE CI DAI...
Post n°91 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Canzone del Giorno
Ho riscoperto un album di qualche anno fa del grande MARK KNOPFLER, storico leader dei Dire Straits, dal titolo Sailing to Philadelphia. Ovviamente io vi consiglierei di ascoltare tutto l'album: ci sono canzone davvero belle (ad esempio: Balooney Again, The Last Laugh, Silvertown Blues) ed è difficile sceglierne una in particolare. Ma la mia attenzione il le mie emozioni sonostate attirate proprio dalla title-track Sailing To Philadelphia, caratterizzata dall'inconfondibile mix chitarra-voce di Mark Knopfler con il contrappunto vocale di James Taylor. Ascoltatela e chiudete gli occhi....vi sembrerà di viaggiare e di raggiungere il luogo dei vostri sogni... Mark Knopfler - Sailing To Philadelphia - I am jeremiah dixon I am a geordie boy A glass of wine with you, sir And the ladies Ill enjoy All durham and northumberland Is measured up by my own hand It was my fate from birth To make my mark upon the earth... He calls me charlie mason A stargazer am i It seems that I was born To chart the evening sky Theyd cut me out for baking bread But I had other dreams instead This bakers boy from the west country Would join the royal society... We are sailing to philadelphia A world away from the coaly tyne Sailing to philadelphia To draw the line A mason-dixon line Now youre a good surveyor, dixon But I swear youll make me mad The west will kill us both You gullible geordie lad You talk of liberty How can america be free A geordie and a bakers boy In the forests of the iroquois... Now hold your head up, mason See america lies there The morning tide has raised The capes of delaware Come up and feel the sun A new morning has begun Another day will make it clear Why your stars should guide us here... We are sailing to philadelphia A world away from the coaly tyne Sailing to philadelphia To draw the line A mason-dixon line
Post n°90 pubblicato il 12 Dicembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Varie
Carissimi visitatori! Eccomi ritornato dopo essermi liberato di un altro esame! Ho due notizie da darvi:
Post n°89 pubblicato il 29 Novembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Canzone del Giorno
Negli anni '60 in Italia era diventata una moda per i gruppi italiani fare delle covers di brani di gruppi inglesi (o comunque anglofoni) e portarli al successo. E molte volte nessuno sa che quel pezzo che hanno da sempre ascoltatoin italiano, in realtà è una cover di un brano inglese! Sorrido a lei e piango per leiio mi specchio negli occhi suoi Honeybus - I Can't Let Maggie Go She makes me laugh, she makes me cry With a twinkle of her eye She flies like a bird in the sky She flies like a bird and I wish that she was mine She flies like a bird, oh me, oh my I see, I sigh, now I know I can't let Maggie go We walk here and we walk there People stop and people stare 'Cause she flies like a bird in the sky She flies like a bird and I wished that she was mine She flies like a bird, oh me, oh my I see, I sigh, now I know I can't let Maggie go Oh, she flies like a bird in the sky She flies like a bird and I wished that she was mine She flies like a bird, oh me, oh my I see, I sigh, now I know I can't let Maggie go Oh, yes she flies like a bird in the sky She flies like a bird and I wished that she was mine Oh yes, I wish that she was mine She flies like a bird, oh me, oh my I see, I sigh, now I know I can't let Maggie go Ooh
Post n°88 pubblicato il 20 Novembre 2006 da brilliantdisguise
Tutti lo aspettavano, tutti erano impazienti di sentire il nuovo lavoro dell'uomo che ha scritto le pagine più belle della musica pop con Morning has broken, The First Cut Is The Deepest, Father And Son; tutti hanno storto il naso e sono rimasti delusi quando, dopo la conversione all'Islam nel 1977, decise di abbandonare il suo lavoro di song-writer (l'ultimo album è Back to Earth del 1978). Ma quello che sei non ti abbandona mai e quando uno ha la musica nelle vene, non può fare a meno di gridarlo al mondo intero. Così Yusuf Islam, da tutti conosciuto come Cat Stevens ritorna a pubblicare un disco, anzi un CD (come vi avevamo anticipato al post n. 34 ) eh si, ora ci son i CD, caro Cat, il vinile non si usa più per incidere! Il ritorno è di quelli col botto e, contro le previsioni negative della critica, ne ero convinto. L'album, dal titolo An Other Cup si apre con un gioiello: Midday (voto 8 al primo ascolto, voto 10 dal terzo in poi). Quando partono i fiati che sembrano gridare "CAT E' RITORNATO!" non si può far a meno di gioire, perchè la melodia ha ritrovato uno dei suoi padri, ASCOLTARE PER CREDERE. Il secondo brano è Heaven (Where True Love Goes) (voto 9) dall'arrangiamento meno ampolloso del primo brano all'inizio, per poi aprirsi in una magia di piano, archi e cori. Il terzo brano è Maybe There's a World (voto 9): la melodia è nelle vene di Cat, basta ascoltare il ritornello per accorgersene. Si continua con One day at a time (voto 7) che ha l'unico demerito di essere troppo piatta nell'arrangiamento; When Butterflies Leave è la quinta traccia, una breve poesia (41 secondi) in musica. Dopo questo intermezzo, si riprende con In The End, (voto 7.5) un delicato brano che si apre con un leggero pianoforte, anche qui l'unica pecca è l'arrangiamento troppo ripetivo, ma la melodia resta strepitosa (molto bello il passaggio del bridge). Il settimo brano è una rilettura,molto particolare ed in sintonia con l'atmosfera creata con i brani precedenti (da qui la scelta di un arrangiamento semplice con basso ed archi) di una canzone degli Animals - Don't let me be misunderstood, che molti di voi conosceranno per averla sentita in vari spots televisivi (voto 7.5). Brano otto con I Think I See The Light (voto 8), il più lungo dell'album (5'34") che rispetto ai precedenti ha un arrangiamento più corposo e rock, ma che non raggiunge a nostro avviso, le vette dei primi tre brani. La numero 9 è Whispers from a spiritual garden (voto 7) che si apre con uno strumento a fiato che sembra quasi il richiamo del Muezzin, è ancora una poesia brevissima (anche se il pezzo dura 2'34") accompagnata dalla musica. La penultima traccia è The Beloved (voto 7.5) che inizia con una fisarmonica arabeggiante, bello il testo. Degna chiusura è la track numero 11 Greenfiled, Golden Sands (voto 9) una bella melodia, che solo Cat Stevens,pardon, Yusuf Islam poteva regalarci. E con la speranza che quest'album del "gatto" sia solo un arrivederci, vi saluto dicendovi: COMPRATELO!
Post n°87 pubblicato il 16 Novembre 2006 da brilliantdisguise
Tag: In uscita
EMI: 'Presto (ma quando?) in download il catalogo dei Beatles' Ha
Post n°86 pubblicato il 09 Novembre 2006 da brilliantdisguise
Eccomi di riorno con questo strepitoso brano di Steve Wonder - For once in my life- che sicuramente cooscerete. Inconfondibile lo stile di Steve così come la sua voce i suoi ritmi e le sue melodie: BUON ASCOLTO!
Post n°85 pubblicato il 30 Ottobre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Canzone del Giorno
Per la serie: "QUANDO LA COVER E' MEGLIO DELL'ORIGINALE", vi presento il brano "My Toot Toot" di Sidney Simien (meglio conosciuto come Rockin' Sidney) cantante soul e r'n'b scomparso nel 1998. La sua versione del brano (quindi l'originale) a dire la verità non ha niente di speciale, ma se ascolterete la versione del grandissimo John Fogerty (foto) leader dei Creedence Clearwater Revival, gruppo che ha fatto la storia del rock giungerete alla conclusione che la cover è meglio dell'originale! Sentire per credere! (Don't mess with) My Toot Toot ( a questo link http://home.online.no/~tsunde/NJS-Web/Tekster/Toot_toot.htm e cliccando sull'altoparlante vicino al titolo della canzone, potrete ascoltare la versione originale) Don't mess with my toot toot Don't mess with my toot toot You can have the other woman But don't mess with my toot toot She was born in a birth suit The doctor slap her behind He said you're gonna be special You sweet little toot toot You can look as much But if you much as touch You gonna have yourself a case I'm gonna break your face Don’t mess with my toot toot Don’t mess with my toot toot You can have the other women But don’t mess with my toot toot Oh mama were the same way too All the fellows didn’t know what to do Papa never had a chance With the sweet little toot toot She was born in a birth suit The doctor slap her behind He said you're gonna be special You’re gonna be fine Turn loose with my toot toot Don't mess with my toot toot You can have the other woman But don’t mess with my toot-toot
Post n°84 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Canzone del Giorno
La canzone che ho scelto oggi è dei mitici BEATLES. Un brano certamente minore, non so quanti di voi lo conoscano (spero tanti!), ma che testimonia, qualora ce ne fosse bisogno ancora, la grande capacità creativa del duo Lennon/McCartney. Non credo che l'umanità possa ancora regalarci altri cervelli in futuro, così musicalmente creativi! P.S.: I Love You Dall'Album "Please Please Me" Treasure these few words I'll be comin' home again to you, love As I write this letter Treasure these few words As I write this letter I'll be comin' home again to you, love
Post n°83 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Videogallery
Inauguro la videogallery con questo video incredibile! I geni si riconoscono sin da piccoli! Iscrivetevi pure, presto nuovi video!
Post n°82 pubblicato il 24 Ottobre 2006 da brilliantdisguise
Tag: Dischi & Recensioni
Oggi vi consiglio quest'album che non ha bisogno di presentazioni, basta leggere la tracks list e gli ospiti... Pura esaltazione del rock'n'roll e del blues... “Rock and roll” con Jimmy Page “Before the night is over” con B.B. King “Pink Cadillac” con Bruce Springsteen “Evening gown” con Mick Jagger e Ronnie Wood “You don't have to go” con Neil Young “Twilight” con Robbie Robertson “Travelin' band” con John Fogerty “That kind of fool” con Keith Richards “Sweet little 16” con Ringo Starr “Just' a bummin' around” con Merle Haggard “Honky tonk woman” con Kid Rock “What’s made Milwaukee famous” con Rod Stewart “Don't be ashamed of your age” con George Jones “A couple more years” con Willie Nelson “Old glory” con Toby Keith “Trouble in mind” con Eric Clapton “I saw her standing there” con Little Richard “Lost highway” con Delaney Bramlett “Hadacohl Boogie” con Buddy Guy “The irish heart beat” con Don Henley “The pilgrim ch.33” con Kris Kristofferson
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