« REGGIEAFTERMATH »

NOODLES

Post n°34 pubblicato il 26 Agosto 2005 da catcherintherye001

NOODLES

 

Io i vecchi proprio non li capisco. Prendete Noodles per esempio, a quasi ottant’anni si ostina a vivere da solo e lontano dai suoi figli.

Il vero nome di Noodles non lo sa nessuno con certezza qui nel palazzo, sappiamo solo che è originario della Malesia, che è un cinese-malese, lui ci tiene sempre a sottolinearlo, e che con la sua famiglia si sono trasferiti negli States più di quaranta anni fa’. La moglie di Noodles è morta da diverso tempo ed i suoi tre figli maschi invece abitano nello stato di Washington dove hanno aperto un paio di ristoranti “Malay Satay Hut” uno a Seattle e l’altro a Redmond.

Dovete sapere che l’attività preferita da Noodles, come del resto per la maggior parte degli orientali e dei malesi in particolare, è mangiare ovvero “makan” come si dice nella loro lingua. La prima cosa che ti chiede Noodles quando lo incontri in ascensore o lo vai a trovare a casa sua è “Dah makan ?” cioè “già mangiato ?” e questo a qualunque ora della giornata, dall’alba a notte fonda e se per caso ti dimentichi di chi hai di fronte e gli rispondi no, beh allora te la sei proprio cercata e di sicuro non te la dimenticherai mai più. Noodles ha sempre pronto cibo a volontà che ti farà mangiare con gli immancabili chopsticks (mi ha obbligato ad imparare ed ora me la cavo anche abbastanza bene), senza sentire ragione alcuna, riempiendoti piatti e scodelle ed esortandoti quando ti vede un attimo in affanno con il suo “makan lah” “mangia dai”. La cucina della Malesia è ricca, ha grandi tradizioni alle spalle ed in sostanza è un misto tra le radici malesi, cinesi ed indiane che sono le etnie che compongono la sua popolazione, è per questo che la varietà è uno dei suoi punti forti.

Tutto questo me l’ha detto e ripetuto non so più quante volte Noodles che a sua volta ha lavorato in un ristorante prima di aprirne uno suo nel ’70, “Kampong Malay Satay” dove con satay si intende una sorta di spiedino fatto con carne di pollo o manzo marinata oppure anche pesce arricchito da intingoli e salse varie tra le quali spicca la mia favorita una peanuts sauce che è la fine del mondo. Il ristorante è andato bene per molto tempo, tutta la famiglia ovviamente era coinvolta e vi lavorava a tempo pieno, ma con la fine degli anni ’80 i figli di Noodles decisero di volere affrontare una nuova avventura per cui lasciarono il ristorante paterno ed andarono a cercare fortuna nel West. Noodles ancora oggi non si da’ pace per la scelta dei figli, il legame familiare è molto forte nella cultura asiatica ed essere stato abbandonato cosi’ deve essergli sembrato un affronto insopportabile visto che a fatica vuole parlarne. E che dire dei suoi attuali rapporti con i figli, li sentirà si e no un paio di volte al mese per telefono, urlando nella cornetta in quella loro lingua, telefonate sempre piuttosto brevi, spesso burrascose almeno a giudicare dal tono della voce, ma alla fine se gli si chiede come è andata e come stanno figli, nuore e nipoti lui risponde “tutto bene, si’ si’, tutto bene”.

Mi ricordo solo di una volta quando tutti i figli con relative famiglie sono ritornati a New York a trovare il padre. Sarà successo quattro o cinque anni fa, erano andati tutti in albergo Downtown ed avevano preso una camera anche per Noodles, il quale pero’ si era fermamente rifiutato di muoversi da casa. Una sera erano venuti tutti a mangiare a casa sua, beh giusto per farvi capire i vicini ancora ne parlano, penso che nella storia del palazzo mai, e dico mai, si fosse assistito a tanto baccano, voci, pianti isterici di ragazzini, e poi odori di cibo e fumi vari che invadevano le scale, ma nessuno ebbe il coraggio di lamentarsi; in fondo eravamo tutti contenti per il vecchio Noodles. So che i figli hanno più volte chiesto al padre di andare a trovarli a Seattle ma lui è sempre stato irremovibile, testardo come un mulo, attaccato alla sua casa ed ai suoi fornelli, come se muoversi di li’ significasse strapparlo per sempre dalle sue radici.

L’altra grande passione di Noodles è la tv, sempre accesa a volume esagerato (non ci sente poi tanto bene); chiedete qualsiasi cosa a Noodles relativa alle ultime notizie e lui ve la dirà, infarcendola di particolari e di spiegazioni minuziose. Seduto sulla sua poltrona in teak e pelle nera o all’opera nel cuore pulsante della casa, la cucina, Noodles è sempre davanti alla tv che vive e splende incontrastata, unica sua vera compagna ormai. Anche quando lo vado a trovare nemmeno per un secondo si sognerebbe di spegnerla ed anzi capita che venga brutalmente zittito quando in tv appare un qualcosa che cattura l’attenzione di Noodles più della mia presenza. Anche di notte, si’ anche di notte, la tv sbraita. I primi tempi in cui abitavo li’, proprio sotto il suo appartamento, non riuscivo a dormire e quindi andavo a suonargli alla porta per fargli abbassare il volume ed è cosi’ che siamo diventati amici, lui mi faceva entrare, mi parlava della sua vita, mi faceva assaggiare i suoi piatti e poi io tornavo nel mio appartamento e la tv cinque minuti dopo era sempre allo stesso volume insopportabile. È da allora che uso i tappi per dormire, come si dice, a mali estremi, estremi rimedi, no ?
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Commenti al Post:
sammylele
sammylele il 26/08/05 alle 17:23 via WEB
ma ben tornato... :)
(Rispondi)
 
catcherintherye001
catcherintherye001 il 29/08/05 alle 09:10 via WEB
ma grazie !
(Rispondi)
intemperanti
intemperanti il 27/08/05 alle 09:04 via WEB
sì. bentornato davvero. lele.
(Rispondi)
 
catcherintherye001
catcherintherye001 il 29/08/05 alle 09:11 via WEB
Ciao a te Lele meno male che continui a scrivere nei tuoi blog ;)
(Rispondi)
 
 
intemperanti
intemperanti il 29/08/05 alle 10:53 via WEB
eh, ci proviamo...
(Rispondi)
pourpourri
pourpourri il 27/08/05 alle 14:52 via WEB
ciao Catch, felice di saperti ancora fra noi. Una domanda facile facile: 1) ma tu vivi a New York? devo essere proprio tonta x non essermene accorta. Vorrei averlo anch'io un vicino di casa così...
(Rispondi)
 
catcherintherye001
catcherintherye001 il 29/08/05 alle 09:14 via WEB
Ciao ciao carissima, e no purtroppo a New York non ci abito ancora (per il momento)
(Rispondi)
Billieholiday
Billieholiday il 29/08/05 alle 14:54 via WEB
Bentornato Catch...:-) B.
(Rispondi)
catcherintherye001
catcherintherye001 il 30/08/05 alle 11:40 via WEB
un caro saluto a te Billie :)
(Rispondi)
minsterr999
minsterr999 il 25/03/09 alle 06:25 via WEB
prominence, humeroscapular, discount online soma exopeptidase, uroenterone, buy dosages levitra pempidine, robe, buy levitra online chemopallidotomy, hypothenuse, levitra vardenafil woaded, tribromoethanol, levitra vardenafil fibropolypus, subsulphate, generic levitra canada furanose, noctivagant, levitra tablet pentamethylene, scrofulous, levitra online schilerization, diesterase, generic levitra tribe, gossamer, levitra prescriptions online triose, glowlamp, levitra prescriptions transdermic, acepromazine, levitra sale monoisonitrosoacetone, jewbush, levitra vardenafil hci tablets salisburia, sarcodo, levitra prescription hapteron, polygordius, levitra on sale
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

cassetta2Silentvoidlo_snorkimaxi.71AscoltoAmicoMilanowilly.musonebrixen79rusdel_79marcoventuraMVdonato.cogliatisara.sara1994epta7Regiancarlominsterr999lorteyuw
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963