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Post N° 22
Post n°22 pubblicato il 08 Maggio 2007 da cuoredoroio
Se tornando a casa trovi: un megaposter che si è misteriosamente staccato dal muro, le ciabatte di tua sorella sotto al pc e Sims 2 nel lettore, il tuo letto riadattato a portariviste, chilometri di cavi per collegare pc-stereo-ampli-lettore-pedaliera-wahwah che formano da anni il vero pavimento della camera arrotolati e perfettamente in ordine in un angolo, il tuo piccolo ma prode amplificatore Marshall ridotto a reggi-QUESTO, … allora probabilmente la tua famiglia sta superando bene il trauma da abbandono... |
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RINGRAZIAMENTO
Voglio ringraziarti Signore,
per il dono della vita;
ho letto da qualche parte
che gli uomini hanno un'ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore,
che tu abbia un'ala soltanto,
l'altra la tieni nascosta,
forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me;
per questo mi hai dato la vita:
Perché io fossi tuo compagno di volo,
insegnami, allora, a librarmi con Te.
Perché vivere non è trascinare la vita,
non è strapparla, non è rosicchiarla,
vivere è abbandonarsi come un gabbiano
all'ebbrezza del vento,
vivere è assaporare l'avventura della libertà,
vivere è stendere l'ala, l'unica ala,
con la fiducia di chi sa di avere nel volo
un partner grande come Te.
Ma non basta saper volare con Te, Signore,
tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello
e aiutarlo a volare.
Ti chiedo perdono, perciò,
per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi,
non farmi più passare indifferente
vicino al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala,
inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine
e si è ormai persuaso
di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto per questo fratello sfortunato dammi,
o Signore,
un'ala di riserva.
SE MI RICORDO DELLE ROSE...
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