IGNOTA VERITAS

MISTERI - ENIGMI - RIVELAZIONI

 
 

TAG

 

UN VANGELO SPIRITUALE

Gesù disse: "Colui che cerca, non smetta di cercare finchè non trova e quando troverà sarà commosso e quando sarà commosso contemplerà  e  regnerà  su  tutto"    Vangelo di Tommaso

  

 

LA PORTA ALCHEMICA

La Porta Alchemica, detta anche Porta Magica o Porta Ermetica o Porta dei Cieli, è un monumento edificato tra il 1655 e il 1680 da Massimiliano Palombara marchese di Pietraforte (1614-1680) nella sua residenza, villa Palombara, sita nella campagna orientale di Roma sul colle Esquilino. La villa che ora non esiste più, si trovava vicino piazza Vittorio, dove oggi è stata collocata la strana porta. La Porta Alchemica è l'unica sopravvissuta delle cinque porte di villa Palombara, sull'arco della porta perduta sul lato opposto vi era un iscrizione che permette di datarla al 1680, inoltre vi erano altre quattro iscrizioni perdute sui muri della palazzina all'interno della villa.

 

AFFRESCO CON CAVALIERI CROCIATI A CLERMONT

 

PASTORI IN ARCADIA DI N. POUSSIN.

 

L'ULTIMA CENA,DI LEONARDO DA VINCI

 
 

CHI E'?

 

MARIA MADDALENA, ATTRIBUITO A LEONARDO DA VINCI

 

SAN MICHELE ARCANGELO

 

MADONNA DEL PILERIO, COSENZA

 

LA DEA ISIDE CHE ALLATTA HORUS

 
Questo blog non è a scopo di lucro, le immagini e il contenuto degli articoli presenti, sono dei rispettivi proprietari.
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 21
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

« Chi erano i primi cristiani?LE APOCALISSI GNOSTICHE »

Non è di questo mondo

Post n°26 pubblicato il 03 Marzo 2008 da AlessioFerrazzoli
 

"La verità, quando la nascondi, diventa il tuo peggior nemico; se la riveli essa è invece la tua amica migliore"!  Col. Philip J. Corso
Chi era il Col. Philip J. Corso? Per tutti gli appassionati di ufologia è come un padre, un punto di riferimento. Philp J. Corso era un colonnello dell'esercito USA, ex membro del National Security Council (Consiglio della sicurezza nazionale) del presidente Eisenhower e già capo della Divisione Tecnologica Straniera del dipartimento R&D (ricerca e sviluppo). Nel lontano 1961 Philip Corso era  tenete colonnello e aveva l'incarico di sviluppare un programma segreto che riguardava materiali rinvenuti dalla caduta sulla terra di uno scafo extraterrestre, a Roswell. Partendo dalla sua diretta testimonianza, apprendiamo che Corso lavorava direttamente per il Pentagono, con lo scopo di fornire alle industrie americane le istruzioni e il materiale ottenuto dalla navicella aliena, necessario per ottenere significative scoperte tecnologiche. La testimonianza del colonnello Corso comprende anche la denuncia sulla strategia che il Pentagono mise in atto per insabbiare le prove e per nascondere i documenti relativi al ritrovamento extraterrestre. Il dipartimento R&D del Pentagono aveva il compito di trasferire le conoscenze acquisite dalla tecnologia extraterrestre negli armamenti militari e nelle aziende private. Tutte queste notizie le ho apprese dal  fantastico e sconvolgente libro "Il giorno dopo Roswell" scritto dal Col. Philip J. Corso.  Riporto di seguito, una parte tratta dal libro appena citato:"Gli avvenimenti accaduti all'indomani dell'incidente di Roswell hanno dell'incredibile: recuperato l'oggeto alieno, ne studiammo la tecnologia e la impiegammo per fronteggiare una possibile minaccia proveniente dallo spazio. In tal modo riuscimmo anche a vincere la guerra fredda. Io stesso non riuscì a capacitarmene. Svolgevo semplicemente il mio lavoro al Pentagono. Solo quando riuscimmo a concentrare una mole sufficiente di queste tecnologie aliene ai nostri programmi industriali, fu allora che la macchina si mise in moto e ne ottenne applicazioni concrete che finirono nelle mani delle forze armate". (tratto dal libro "Il giorno dopo Roswell" ediz. italiana intro pag 5) Moltissima gente non è ancora a conoscenza del cover-up governativo che fu attuato per non far trapelare notizie sull'UFO di Roswell. Attualmente non sono disponibili documentazioni a riprova della testimonianza del Col. Corso. Nel suo libro, Corso denuncia la strategia che fu adottata dal Pentagono, per inquinare ed insabbiare le prove dell'accaduto, nascondendo all'America e al Mondo la verità sul ritrovamento di Roswell. Forse non siamo soli nell'Universo? Io sono convinto che esistano in chissa quale pianeta o galassia, altre forme di vita differenti da noi, forse più progredite e meglio organizzate. L'ipotesi che qualche rappresentante di queste civiltà aliene, sia giunto sulla terra, nel passato, non è poi così difficile da credere. Tante sono le cose del passato che non riusciamo a spiegare; ad esempio, sorvolando l'antica città di Nazca sulle Ande Peruviane, precisamente nella valle del Palpa vi è una pianura di circa 60 km di lunghezza e 2 km di larghezza, dove si possono vedere enormi linee rette e strani disegni sul terreno, alcune linee corrono parallele altre  creano strani incroci. A cosa srvivano le linee di Nazca? Perche dovevano  vedersi soltanto dall'alto? Probabilmente la piana di Nazca era una pista d'atterraggio, per gli dei che venivano dal cielo. Se analizziamo le iscrizioni cuneiformi e le tavolette di UR che ai giorni nostri rappresentano i libri più antichi dell'umanità, possiamo apprendere come venivano rappresentati gli dei, cioè con armi terribili, su barche volanti con le quali  provenivano dalle stelle e che tra le stelle fecero ritorno. Antiche iscrizioni cuneiformi sumeriche affermano che la durata della vita era enormemente più lunga della nostra, infatti i primi dieci re regnarono complessivamente per ben 456.000 anni. Da un'iscrizione sumerica possiamo leggere "e poi  venne il diluvio e dopo il diluvio scese la regalità ancora una volta dal cielo..." Molti ritrovamenti archeologici possono far pensare che extraterrestri visitarono il nostro pianeta in un lontano passato. A Heluan è stato trovato un frammento di panno risalente al periodo preistorico, che per realizzarlo occorrerebbe una fabbrica specializzata. In Irak e in Egitto sono state trovate lenti di cristallo molate, realizzabili soltanto con l'ossido di cesio, (un ossido realizzato per via elettrochimica). Nelle regioni tra i monti del Kohistan in Asia vi è una raffigurazione rupestre dei pianeti, nella posizione in cui si trovavano 10.000 anni fà. In una tomba in Cina sono stati ritrovati parti di una cinta di alluminio. Sull'altopiano peruviano furono ritrovati monili in platino. Queste incredibili scoperte, che ho appena elencato, sono solo una piccola parte delle stranezze inspiegabili del nostro lontano passato, ma possono già bastare per svegliare la nostra curiosità. Le risposte ai numerosi interrogativi che l'archeologia ogni giorno ci pone sono tutt'altro che facili. La verità è ancora lontana, comunque bisogna sempre cercarla con ogni mezzo a nostra disposizione, con forza e obiettività. Una civiltà che si attesta a dominare un pianeta, non può avere un brillante futuro se non conosce il suo passato.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ignotaveritas/trackback.php?msg=4211770

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
figliadeifiori64
figliadeifiori64 il 04/03/08 alle 09:03 via WEB
buona giornata Alessio.
 
lunasmastros
lunasmastros il 04/03/08 alle 15:18 via WEB
ciao sono passata da te anche ieri e non ho ancora un attimo di pace per poter leggere il tuo nuovo post....ma adesso che è qui torneò ancora perchè mi pare sia molto interessante a presto ciao buona giornata.
 
figliadeifiori64
figliadeifiori64 il 06/03/08 alle 17:34 via WEB
ciao Alessio, soltanto oggi ho potuto leggere con tutta calma il tuo post. anche io credo impossibile che non ci siano altre forme di vita nel nostro immenso universo, è impossibile credere che solo al nostro pianeta sia stata data la possibilità di concepire la vita. non siamo soli, di questo ne sono sicura. anche io sono rimasta perplessa vedendo in tv documentari sulle linee di Nazca e mi sono chiesta come si stato possibile realizzare delle linee così precise, dei disegni così perfetti, visto che da terra non è possibile vedere l'insieme di quei disegni, e come dici tu molte sono le immagini del passato molto remoto che raffigurano esseri e macchine spaziali. e aggiungo un'altra cosa: come è possibile che civiltà così distanti, come quella egiziana e quella azteca, abbiamo realizzato piramidi simili e in tempi così diversi. immaginare espolatori che si mettano in viaggio con distanze immani e che riescano a fare ritorno in madrepatria per trasmettere queste conoscenze ai tempi delle grandi civiltà terresti mi sembra impossibile. ci sono altre civiltà nello spazio infinito dell'universo, alcune talmente avanzate da poter aver visitato il ns. pianeta. le continue smentite non fanno che accrescere la certezza che invece gli UFO esistono e che periodicamente "ci vengono a trovare". un caro saluto Alessio.
 
 
AlessioFerrazzoli
AlessioFerrazzoli il 06/03/08 alle 21:11 via WEB
Grazie, il tuo commento rispecchia pienamente le mie idee. Nell'universo immenso e sconfinato non è possibile che l'uomo sia l'unica forma di vita intelligente. Un saluto Alessio
 
antares961
antares961 il 09/03/08 alle 08:33 via WEB
Ciao Alessio è da un pò che non passavo..sempre molto interessante ciò che posti...ti auguro una serena domenica un kiss Antares a prestoo
 
lunasmastros
lunasmastros il 09/03/08 alle 09:28 via WEB
buona domenica Alessio....finalmente e pl'ennesima volta leggo il tuo post...per varie letture fatte conosco la storia del coll. Corso e dei ritrovamenti di Roswell, non posso che concordarecon il tuo pensiero...non si può avere un brillante futuro se non si conosce il passato un caro saluto...ciaoer
 
AlessioFerrazzoli
AlessioFerrazzoli il 09/03/08 alle 16:07 via WEB
Grazie, i vostri commenti sono la linfa vitale del mio blog. La storia ci riserverà ancora molte sorprese. Un saluto Alessio
 
lunasmastros
lunasmastros il 14/03/08 alle 14:22 via WEB
un saluto buona giornata...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 14/01/09 alle 21:33 via WEB
Ciao Alessio! Ti do del tu per fretta!^^ Interessante il tuo blog. Vorrei innanzitutto sapere il titolo di questa bellissima musica che sento in sottofondo! Poi chiederti se tutto quello che hai pubblicato nel tuo blog è frutto di tue ricerche personali da fonti attendibili, ossia viste con i tuoi occhi (antichi reperti o testi) e non presi (esempio) dai libri di Dan Brown. Non è un offesa, tranquillo! E' solo una domanda! Inoltre vorrei chiederti un favore... potresti rispondermi per mail? la.calla.arancione@hotmail.it non per chissà-cosa, solo che ho trovato il tuo blog per purissimo "caso" e non credo di tornarci se non di nuovo per "caso"!^_^ Grazie dell'attenzione! Ciao! Denise
 
AlessioFerrazzoli
AlessioFerrazzoli il 15/01/09 alle 12:11 via WEB
Ciao Denise, intanto ti anticipo che anche Dan Brown per i suoi romanzi ha attinto probabilmente dalle stesse fonti, (vangeli apocrifi, antichi manoscritti, ritrovamenti archeologici)la differenza e che lui ha creato un mirabile prodotto commerciale assecondando le aspettative del pubblico, io cerco di fare (nel mio piccolo) un lavoro di ricerca e di studio. I romanzi di Dan Brown non sono quindi delle fonti storicamente attendibili ma delle interpretazioni personalizzate, delle ipotesi senza prove. Del resto in questo campo le prove storicamente valide sono poche e controverse.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
paola il 30/04/09 alle 02:05 via WEB
Salve,Dott.Ferrazzoli.Sono un'insegnante di Alatri(FR)che sta seguendo in questi giorni di aprile un interessante dibattito di alcuni studiosi circa il rinvenimento,nel Chiostro di S.Francesco,situato nel centro di Alatri,di una pittura raffigurante UN LABIRINTO del tutto simile a quello di Lucca e di Chartres con al centro un Cristo Pantocratore che regge un libro in una mano,ha un anello al dito e un mantello dorato sulle spalle. Perchè non fa un salto da noi per cercare di spiegare questo dipinto, che agli esperti sembra essere misterioso, poichè pare essere un "unicum" nella storia dell'arte medievale? La saluto cordialmente e complimenti per il suo sito,davvero interessante. Paola Santucci
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianfranco Manchia il 12/05/09 alle 10:36 via WEB
Ho fatto consegnare da persona di fiducia al direttore della biblioteca di Alatri una copia della mia pubblicazione "Cristo nel labirinto" dove cerco di chiarire alcuni aspetti dell'affresco di Alatri. Purtroppo ancora non viene reso consultabile. A breve rendero disponibile il testo a tutti gli interessati. Buon lavoro a tutti e ricordate che il dipinto deve essere restaurato urgentemente.
 
AlessioFerrazzoli
AlessioFerrazzoli il 05/05/09 alle 13:09 via WEB
Grazie della sua segnalazione spero di poter venire ad Alatri al più presto. E' certamente un ritrovamento interessante, possibilmente gradirei vedere alcune foto del Gesù che lei mi ha descritto. Potrebbe inviarle a questa e-mail ass.tempora@libero.it Un cordiale saluto e grazie. A presto Alessio
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MFra16o22 il 10/05/09 alle 23:08 via WEB
Informazioni immediate sul"Cristo nel labirinto" di Alatri sul sito " L'angolo di Hermes "Ci sono foto e notizie. Ciao Paola Santucci P.S. mi faccia sapere se le ha suscitato curiosità e perchè.Grazie,mi metto in attesa.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
paola il 14/05/09 alle 18:19 via WEB
Salve Dott.Manchia.sono Paola la moglie di Paride Bricca. Lo ricorda? Mi piacerebbe avere il suo libro.Dove si può comprare?
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianfranco Manchia il 15/05/09 alle 13:19 via WEB
Salve Paola! Appena possibile daro' indicazioni in merito a tutti gli interessati, considerato che ho stampato poche copie. Forse per il Natale di Alatri terro' la conferenza di presentazione precedentemente annullata.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianfranco Manchia il 19/05/09 alle 07:07 via WEB
Da oggi il libro "Cristo nel labirinto" si acquista online su www.ilmiolibro.it. I diritti d'autore saranno devoluti al finanziamento del restauro dell'affresco.
 
tonyfaby2008
tonyfaby2008 il 27/08/09 alle 06:38 via WEB
Ciao Alessio, complimenti per il tuo interessantissimo blog,siccome non riesco a scriverti via mail, volevo sapere il titolo e ovviamente gli autori di questa musica,che si trova in home page del tuo bel blog, quale vado matto . Grazie e buon lavoro. Scrivimi a tony.1968live@live.it FaceBook : Tony Bianucci
 
 
tonyfaby2008
tonyfaby2008 il 27/08/09 alle 06:39 via WEB
Scusa ho digitato male l'indirizzo : tony.68live@live.it
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: AlessioFerrazzoli
Data di creazione: 25/11/2007
 

TORRE MAGDALA, RENNES-LE-CHâTEAU

 
 

CHIESA DELLA MADDALENA, RENNES-LE-CHâTEAU

 

CHIESA DELLA MADDALENA, RENNES-LE-CHâTEAU.

Il demonio Asmodeo, sostiene l'acqua Santa
 

LABIRINTO, CATTEDRALE DI CHARTRES

 
 

SAN GALGANO, SIENA

L'abbazia di San Galgano, dalle marcate caratteristiche architettoniche gotico-cistercensi, fu costruita a partire dal 1218 e poco lontano dalla Rotonda. L'edificio è imponente e testimonia, così, la diffusione ed il grande seguito del culto di san Galgano. L'abbazia raggiunse, nel XIV secolo, una grande potenza, anche grazie alle immunità ed ai privilegi concessi da vari imperatori, tra i quali Federico II, ed alle munifiche donazioni ricevute; a ciò si aggiunse l'esenzione dalla decima da parte di papa Innocenzo III. La ricchezza raggiunta nel Cinquecento fu tale da scatenare una contesa tra la Repubblica di Siena ed il Papato, che portò nel 1506 ad un interdetto del papa Giulio II contro Siena, che resistette ordinando ai sacerdoti la celebrazione regolare di tutte le funzioni liturgiche.

 

CATTEDRALE DI SANTIAGO

 

CHIOSTRO, CATTEDRALE DI SANTIAGO DE COMPOSTELA

 

ABBAZIA DI CASAMARI

 

L' Abbazia di Casamari è uno dei più importanti monasteri italiani di architettura gotica cistercense. Fu costruita nel 1203 e consacrata nel 1217. Si trova nel territorio del comune di Veroli, in provincia di Frosinone.

 

CORO DELL'ABBAZIA DI CASAMARI

 
 

BASILICA DI COLLEMAGGIO, L'AQUILA.

 

INTERNO DELLA BASILICA DI COLLEMAGGIO,(AQ)

 

PIETRA DEI COSTRUTTORI, COLLEMAGGIO, (AQ)

 

SAN PIETRO AD ORATORIUM, CAPESTRANO, (AQ)

La chiesa di San Pietro ad Oratorium, si trova nel territorio di Capestrano, a sinistra del fiume Tirino, nella valle Tritana, fu fondata da Desiderio, ultimo re dei Longobardi verso la fine del 756 d. C. Il re Desiderio, donò all'abate di allora, Attone, molti beni e possedimenti perchè vi edificasse anche un monastero da dare ai monaci. La chiesa che oggi vediamo, è un rifacimento del 1100 come si legge dall'iscrizione sul portale. Nell' VIII secolo fu uno dei principali monasteri di tutto l'Abruzzo e godeva di particolari privilegi, rinconfermati successivamente anche da Carlo Magno nel 775 e da re Pipino, Ludovico, Lotario I e II. Pochi monasteri, furono così celebri, Papi, imperatori, re, cardinali, granduchi e in specialmodo i Medici di Firenze, lo resero celebre con la loro protezione e questo condizionò profondamente la vita delle popolazioni della valle Tritana.

 

SATOR, SAN PIETRO AD ORATORIUM, CAPESTRANO (AQ)

 

ARCHEOLOGIA E MISTERI

EGITTO 2007

 

ULTIME VISITE AL BLOG

pinelliroberta64mazzchiaragiada816lactranslunasmastros_lsfede.ale2005cristi700antoninodicolaill.mocatsergintgigici20ospite100Ri.emersakingianeecosi
 

ULTIMI COMMENTI

Nadir certo che si possono fare ipotesi sul significato...
Inviato da: Ettore
il 02/10/2017 alle 02:47
 
P.S.: la traduzione da me prospetatta spiega anche perché...
Inviato da: Nadir
il 21/04/2017 alle 15:32
 
Salve, ROTAS non significa "le ruote" bensì...
Inviato da: Nadir
il 21/04/2017 alle 15:23
 
bello questo post. Buona giornata da Artecreo
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 11:12
 
Ciao mi chiamo luca e per lavoro cammino molto,un giorno...
Inviato da: luca
il 20/04/2016 alle 09:01
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963