Creato da hermit6 il 14/07/2009
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jean piaget

Post n°39 pubblicato il 20 Luglio 2009 da hermit6

VITA E OPERE

Jean Piaget nacque il 9 agosto 1896, a Neuchâtel, Svizzera. Suo padre, uno storico dedito alla letteratura medievale, è descritto da Piaget come "un uomo con una mente molto coscenziosa e critica, che disdegna fortemente le generalizzazioni improvvisate e che non teme di dare avvio a una battaglia quando scopre che una verità storica è rigirata per adattarsi a tradizioni rispettabili" [Piaget 1952, 237]. Piaget ricorda sua madre come una persona intelligente, energica e dolce, ma con un temperamento nevrotico che lo ha portato sia a imitare il padre, sia a rifugiarsi in quello che Piaget ha chiamato un "mondo privato e non fittizio", un mondo di lavoro serio. Piaget riconosce che la situazione turbolenta della sua famiglia ha creato in lui l'interesse per la teoria psicoanalitica. Sarebbe più facile elencare ciò che non interessava Piaget da bambino piuttosto che ciò che lo interessava. Un campìone dei suoi interessi comprendeva la meccanica, le conchiglie di mare, gli uccelli e i fossili. Uno dei suoi primi scritti è stato un opuscolo (scritto in matita, perché non gli era ancora permesso di scrivere con l'inchiostro) in cui descriveva un "autovap", un'interessante unione fra un carro e una locomotiva. La prima pubblicazione di Piaget fu un articolo di una pagina, su un passero albino che egli aveva osservato nel parco. Questo risultato fu raggiunto all'età di 10 anni, molto prima che venisse a conoscenza del detto "pubblica o muori! ". L'interesse di Piaget per le raccolte esibite al museo di storia naturale locale, gli valsero l'invito del direttore ad assisterlo nella sua collezione di molluschi di mare. Così Piaget entrò nel campo della malacologia, lo studio dei molluschi, che catturò la sua attenzione per anni. Le pubblicazioni di Piaget sui molluschi attrassero in qualche misura l'attenzione degli studiosi di storia naturale. Senza che fosse conosciuto di persona, gli fu offerta la cura della sezione mulluschi al museo di storia naturale di Ginevra. Egli dovette però declinare l'offerta in quanto non aveva ancora completato la scuola secondaria! Piaget non si sottrasse alle crisi sociali e filosofiche tipiche dell'adolescenza. I conflitti fra l'insegnamento religioso e quello scientifico lo stimolarono a leggere avidamente Bergson, Kant, Spencer, Comte, Durkheim e William James, fra gli altri. Questa inquietudine filosofica viene espressa in un romanzo filosofico, pubblicato nel 1917. Che questo romanzo non divenne un best-seller lo si può capire leggendo frasi come queste: "Ora non ci può essere consapevolezza alcuna di queste qualità, perciò queste qualità non possono esistere, se non c'è relazione fra di esse, se cioè non sono mescolate in una qualità globale che le contiene pur mantenendole distinte", e "una teoria positiva della qualità che prenda in considerazione solo le relazioni di equilibrio e disequilibrio fra le nostre qualità" [Piaget 1952, 241]. Piaget osservò che "nessuno parlò di quello scrhto, ad eccezione di due filosofi indignati" [ibidem, 243]. Piaget continuò a scrivere intorno a una quantità di questioni .filosofiche. Egli annota: "Scrissi anche se lo facevo solo per me stesso, poiché non potevo pensare senza scrivere, ma doveva essere fatto in modo sistematico, come se si trattasse di un articolo da pubblicare" [ibidem, 241]. In questi scritti si possono ritrovare temi che sono fondamentali nei successivi scritti di Piaget, quali l'organizzazione logica delle azioni e la relazione fra le parti e il tutto. Piaget completò i suoi studi formali in scienze naturali e prese la laurea con una tesi sui molluschi all'Università di Neuchâtel, nel 1918 all'età di 21 anni. Nonostante fino a quel momento egli avesse già pubblicato più di venti lavori, egli non era per niente ansioso di dedicare la sua vita alla malacologia. Dopo aver visitato i laboratori di psicologia a Zurigo e aver brevemente esplorato la teoria psicoanalitica, Piaget passò due anni alla Sorbonne. Lì studiò psicologia e filosofia. Fortunatamente (per la psicologia dello sviluppo), Piaget incontrò Théodore Simon, un pioniere nello sviluppo dei test di intelligenza. Simon, che aveva a disposizione il laboratorio di Alfred Binet in una scuola di Parigi, suggerì a Piaget di standardizzare i test di ragionamento di Binet sui bambini di Parigi. Piaget cominciò il lavoro con scarso entusiasmo, ma il suo interesse aumentò quando comincio a chiedere ai bambini le giustificazioni alle risposte corrette e scorrette da loro date. Cominciò ad essere affascinato dai processi di pensiero che apparivano guidare le risposte. In queste "conversazioni" egli faceva uso di tecniche psichiatriche che aveva appreso quando intervistava malati mentali per il corso che seguiva alla Sorbonne. All'insaputa di Simon, Piaget continuò questo studio per due anni. La successiva pubblicazione di tre articoli basati sulla ricerca condotta nel laboratorio di Binet gli procurò nel 1921 l'offerta di diventare direttore degli studi all'Istituto J. J. Rousseau a Ginevra. Piaget progettava di passare solo cinque anni a studiare la psicologia del bambino (un piano che, fortunatamente, non riuscì). La libertà e le facilitazioni per la ricerca che Piaget ha avuto in questa posizione nutrirono le sue tendenze produttive e lo condussero a pubblicare cinque libri: Il linguaggio e il pensiero del fanciullo (1923), Giudizio e ragionamento nel bambino (1924), La rappresentazione del mondo nel fanciullo (1926), La causalità fisica nel bambino (1927), Il giudizio morale nel fanciullo (1932). Con sua grande sorpresa, i libri vennero letti e discussi diffusamente. Egli divenne noto come psicologo dello sviluppo, anche se non aveva la laurea in psicologia. Era molto richiesto per conferenze e in Europa la sua fama crebbe rapidamente. Questa attenzione del pubblico in qualche modo disturbava Piaget, anche perché pensava che le idee espresse nei suoi libri fossero preliminari e poco solide, piuttosto che affermazioni definitive come molta gente riteneva. Negli anni immediatamente seguenti, Piaget continuò le sue ricerche all'Istituto, insegnò filosofia all'Università di Neuchâtel, imparò la teoria della Gestalt, osservò i suoi figli e persino condusse qualche ricerca sui molluschi nel suo tempo libero! Dal 1929 al 1945, egli occupò diverse posizioni accademiche e amministrative all'Università di Ginevra, come pure posti internazionali, come la presidenza della commissione svizzera dell'Unesco. Intrattenne collaborazioni produttive con Mina Szeminska, Barbei Inhelder e Marcel Lambercier su temi come la manipolazione di oggetti, le nozioni di numero, di quantità fisica, di spazio e lo sviluppo della percezione. Venuto a conoscenza del lavoro di Piaget, Albert Einstein lo incoraggiò ad occuparsi dei concetti di tempo, velocità e movimento. In seguito a questo suggerimento, Piaget scrisse due libri stimolanti: Le développement de la notion du temps chez l'enfant (1946) e Les notions du mouvement et de la vitesse chez l'enfant (1946). Gli anni Quaranta e Cinquanta furono segnati da ricerche su una straordinaria varietà di temi: vari aspetti dello sviluppo mentale, filosofia della conoscenza (la sua vecchia passione), educazione, storia del pensiero e logica. Fra i suoi titoli c'era quello di Professore di Psicologia all'Università' di Ginevra e della Sorbonne, Direttore dell'Istituto di Scienze dell'Educazione e Direttore dell'Ufficio Internazionale dell'Educazione. Inoltre, fondò il Centro di Epistemologia Genetica, un punto d'incontro per filosofi e per psicologi. Nel 1969, la American Association assegnò a Piaget il Distinguished Scientific Contribution Award "per la sua prospettiva rivoluzionaria sulla natura della conoscenza dell'uomo e dell'intelligenza biologica" [Evans 1973, 143]. Fu il primo europeo a ricevere tale riconoscimento. Piaget continuò a studiare il pensiero del bambino fino alla sua morte che avvenne il 16 settembre 1980, all'età dì 84 anni. Anche durante i suoi ultimi anni, libri e articoli continuarono a uscire dalla sua casa, il Centro di Epistemologia Genetica. I suoi ondeggianti capelli bianchi, la pipa, il berretto e la bicicletta erano una vista familiare a Ginevra. Abbiamo la seguente descrizione di Piaget a 70 anni: "Si muove in modo deliberato, ma i suoi occhi azzurri brillano di giovinezza, buon umore ed entusiasmo. Era benevolo ma non così pesante da assomigliare a Babbo Natale; piuttosto, richiamava vagamente delle immagini di Franz Liszt che fossero scese fra di noi" [Tuddenham 1966, 208]. Non si può fare a meno di essere colpiti dalla straordinaria produttività di Piaget. Una stima conservativa dei suoi scritti parla di un numero di libri superiore a quaranta e più di 100 articoli solo di psicologia del bambino. Se si aggiungono le pubblicazioni di filosofia e di educazione, le cifre si gonfiano ancora di più.

 

 
 
 

Scuola. Salerno: dopo protesta sui giornali arriva il sostegno per bimbo autistico

Post n°38 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

La protesta dei genitori di un piccolo di 6 anni scorre su agenzie, quotidiani e siti internet e il giorno successivo arriva la maestra di sostegno: era attesa dall'inizio dell'anno. Il padre e la madre avevano scritto una lettera denunciando ma mancata integrazione e il peggioramento delle sue capacità: "I diritti vengono sopra ogni cosa". Ora il ringraziamento per il lieto fine

ROMA - Dove non poterono le proteste dei genitori, hanno avuto successo gli appelli pubblicati sui mezzi di comunicazione. Si è conclusa con il lieto fine la storia di Francesco (nome di fantasia), bambino autistico della provincia di Salerno che attendeva l'arrivo dell'insegnante di sostegno dall'inizio dell'anno: il giorno dopo la pubblicazione sulla carta stampata e su alcuni siti internet della protesta dei genitori, al piccolo sono state assegnate 25 ore di sostegno con la presenza del docente che si prenderà cura di lui per l'intero anno. Una conclusione che spinge i due genitori, Marco e Amelia, a ringraziare "di tutto cuore quanti ci sono stati vicini" e a rivolgere un appello e un incoraggiamento a tutti i genitori che lottano perché il sostegno e l'integrazione per i loro figli sia garantita: "Non mollate, i diritti dei vostri bambini vengono sopra ogni cosa!".

La vicenda, della quale Superabile aveva dato conto nei giorni scorsi, era stata riportata anche sulle pagine del Corriere della Sera, di Repubblica e su alcuni siti internet specializzati: AutismoParliamone.org, Nonsoloabili.org e Tuttiascuola.org. Il bambino, cui è stato diagnosticato un autismo grave con invalidità al 100%, aveva frequentato lo scorso anno la scuola materna, ottenendo immediatamente sostegno e aiuto: anche per questa ragione i genitori alcuni mesi fa hanno chiesto di potergli far ripetere l'anno, in modo da consentirgli di continuare il fruttuoso percorso iniziato. Nonostante le rassicurazioni ricevute nel corso dell'estate, dagli Uffici competenti all'avvio della scuola era arrivata una doccia fredda: "L'insegnante di sostegno non c'è". "E' una vergogna - scrivevano per tutta risposta i genitori del bambino nella lettera di protesta inviata ai mezzi di comunicazione - che nel nostro paese i bambini con patologie invalidanti vengano trattati in questo modo: l'autismo già di per sé è una malattia devastante e noi genitori cerchiamo in tutti i modi di migliorare la qualità della vita. Il diritto allo studio dei disabili dovrebbe essere una cosa sacra perché è da lì che molti bambini potrebbero migliorare anche vivendo situazioni difficili: tutto questo però non ci viene concesso e si lascia che il bambino tenda a peggiorare invece di integrarlo". Poi, subito dopo l'eco sui media, il lieto fine.

 
 
 

Scuola. Bambino autistico alla materna, a Salerno non c'è il sostegno

Post n°37 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

La vicenda di un bambino di sei anni con invalidità al 100% iscritto alla scuola materna: nonostante le rassicurazioni, non c'è l'insegnante di sostegno. I genitori: "Su di lui lo scaricabarile delle responsabilità: a scuola molti bambini potrebbero migliorare ma in questo modo lo fanno peggiorare"

ROMA - Attendono dall'inizio dell'anno l'arrivo dell'insegnante di sostegno, ma l'Ufficio scolastico provinciale è irremovibile: non ce ne sono. E per Francesco (nome di fantasia), così, all'orizzonte non sembra esserci nulla di positivo: "Si lascia - dicono i genitori - che il bambino tenda a peggiorare invece di integrarlo". Francesco è un bambino autistico di 6 anni che vive nella provincia di Salerno: lo scorso anno ha frequentato la scuola materna e la frequenta anche quest'anno, dopo che i genitori hanno appositamente chiesto - e ottenuto - la ripetizione. Nonostante le rassicurazioni e l'impegno della dirigente scolastica, però, la presenza di quel docente che lo scorso anno lo ha accompagnato lungo tutti i mesi dell'anno scolastico non è più garantita e sul piccolo e sui suoi genitori si è scatenata la pratica dello scaricabarile, con l'Ufficio scolastico che chiede alla scuola di provvedere in autonomia e questa che fa presente di non averne le possibilità.

La vicenda di Francesco, cui è stato diagnosticato un autismo grave con invalidità al 100%, è raccontata in una lettera dai suoi genitori, Marco e Amelia: i due narrano l'avvio delle pratiche a febbraio 2008, la visita medica richiesta dalla scuola nel mese di luglio, le continue rassicurazioni che il sostegno sarebbe stato garantito anche in presenza dei "tagli" da parte governativa. "Siamo a metà ottobre e della maestra neppure l'ombra", continuano i genitori, che riconoscono l'impegno - finora vano - della dirigente della scuola materna frequentata dal figlio di fronte all'irremovibilità dell'Ufficio scolastico, per il quale in assenza di disponibilità di docenti spetta alla scuola risolvere il problema.

"E' una vergogna - incalzano i genitori - che nel nostro paese i bambini con patologie invalidanti vengano trattati in questo modo: l'autismo già di per sé è una malattia devastante e noi genitori cerchiamo in tutti i modi di migliorare la qualità della vita. Il diritto allo studio dei disabili dovrebbe essere una cosa sacra perché è da lì che molti bambini potrebbero migliorare anche vivendo situazioni difficili: tutto questo però non ci viene concesso e si lascia che il bambino tenda a peggiorare invece di integrarlo. "Se non avessimo avuto l'aiuto di medici privati saremmo allo sbando e senza un aiuto per nostro figlio", sottolineano i genitori che concludono citando Maria Montessori: "Un paese che rinuncia a curare i suoi bambini rinuncia al suo futuro

 
 
 

Bambini autistici: come identificarli presto per aiutarli.

Post n°36 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Semplici test sullo sviluppo possono indirizzare i pediatri alla diagnosi
Vivono in un mondo a parte i bambini artistici. Difficile non notarlo. In genere, hanno problemi a socializzare e a dimostrare slanci d'affetto. 0 ad interpretare l'espressione e il tono della voce altrui. Una piccola percentuale arriva a sviluppare qualità alla `Rain man' - dal film con Dustin Hoffman che ha portato il problema a conoscenza di tutti - e stupiscono per le loro abilità in un particolare settore, come Ia musica o la matematica. Per la maggioranza, il futuro è di reclusione psicologica e di comportamenti ripetitivi.
Ma i segnali d'allarme di questa malattia neurologica, che ultimamente è in aumento per motivi non chiari, possono essere captati molto prima di diventare evidenti. Tanto precocemente da permettere interventi repentini, in grado di aiutare il bambino ad integrarsi al meglio con i suoi coetanei nel periodo scolastico. E' per questo che l'American Academy of Neurology ha deciso ora, su esortazione di un gruppo di 12 esperti che ha analizzato più di 2700 studi al riguardo, di lanciare una raccomandazione, importante: tutti i bimbi in tenera età dovrebbero essere controllati per segnali d'autismo dai pediatri di base durante le regolari visite di check-up.
Semplici test, a partire da quelli che controllano i cosiddetti "traguardi fondamentali" dello sviluppo, possono essere impiegati per determinare se il comportamento e le abilità linguistiche di un piccolo devono essere d'approfondimento.
"Non dovrebbe mai essere dato per scontato che il bimbo farà sprint finale e raggiungerà più tardi certe tappe dello sviluppo - spiega Pauline Filipek, autrice principale delle nuove raccomandazioni e neurologo pediatrico dell'Irvine Medical Center dell'Università della California. Il problema è che spesso passano anni dalla comparsa dei sintomi al momento in cui l'autismo è diagnosticato".
Scoperta più di 60 anni orsono, Ia malattia rimane un mistero: non ne è stata accertata una causa, non esiste un esame per smascherarla, non si è trovata una cura. Ma è certo che una diagnosi precoce può fare una differenza enorme sul futuro del bambino autistico. 
"Prima si fa la diagnosi, prima si può passare a terapie che riguardano la parola e il linguaggio - dice Stephen Ashwall, capo del dipartimento di neurologia pediatrica della Loma Linda University in California - E' dimostrato che questi interventi sono di enorme aiuto per lo sviluppo del bambino". Alcuni studi dimostrano che coloro che prima dei 5 anni di età ricevono certe terapie comportamentali (mirate al riconoscimento di espressioni di gioia o ira e alla verbalizzazione di ciò che il bambino vuole) hanno più chance di integrarsi con successo in un ambiente scolastico regolare.


Quali verifiche

Le tappe delle abilità

Secondo l'American Academy of Neurology, tutti i bebè dalla nascita in poi, dovrebbero essere esaminati anche per segnali d'autismo durante le visite dal pediatra.
Il primo test da tener presente consiste nel valutare a fondo le "tappe fondamentali" della crescita. In particolare:

  • Se il bimbo si esprime con versi o gesti intorno ai 12 mesi;

  • Se pronuncia almeno una parola quando raggiunge i 16 mesi;

  • Se riesce a costruire una frase di almeno due parole intorno ai due anni;

  • Se, in qualunque momento della crescita, perde qualche abilità linguistica o sociale. Qualora il bambino non sia in pari con questi traguardi, dovrà essere valutato con un secondo test più specifico in grado di determinare se è capace di contatto visivo, di verbalizzare o almeno di comunicare senza parole. Il test, concepito apposta per piccoli di 18 mesi circa, include giochi di simulazione e situazioni per osservare le reazioni del soggetto. Il dottore, indicando un oggetto, esclama: "Guarda quello!" e giudica come il bimbo risponde allo stimolo. Se anche questi test sono positivi, si raccomandano esami accurati.

** Nota dei Curatori: desideriamo rendere più completo l'Articolo, aggiungendo altri due Validi e semplici Test diagnostici.

Come si diagnostica l'Autismo ? - Tratto da un opuscolo redatto per i Pediatri dalla American Society for Autism per far sospettare la Sindrome a livello di età prescolare.

L'Autismo è classificato come un disturbo pervasivo dello sviluppo. Ricercatori e terapisti hanno sviluppato diverse serie di criteri diagnostici per l'Autismo. Alcuni dei criteri più usati comprendono una serie di domande del Pediatra al genitore ed osservazioni del bambino:
1) Al bambino piace essere dondolato o fatto saltellare sulle ginocchia?
2) Si interessa agli altri bambini ?
3) Gli piace arrampicarsi sui mobili o sulle scale?
4) Si diverte a fare giochi tipo nascondino?
5) Ogni tanto gioca a "far finta " di preparare da mangiare o altro?
6) Ogni tanto usa il dito per indicare o chiedere?
7) Ogni tanto usa il dito per indicare interesse in qualcosa?
8) E' in grado di giocare in modo appropriato con i giocattoli( ad esempio macchinine o mattoncini) oltre che metterli in bocca o manipolarli o farli cadere?
9) Il bambino porge ogni tanto oggetti al genitore per farglieli vedere?


Durante la visita Pediatrica

10) Durante la visita il bambino fissa mai negli occhi?
11) E' possibile ottenere l'attenzione del bambino, indicare poi un oggetto interessante della stanza, fare il segno con il dito e nominarlo come un " Oh, guarda….." e osservare che il bambino effettivamente si gira a guardare ciò che è stato indicato?
12) Avendo davanti dei cubi, quanti ne riesce ad impilare?
13) Chiedendo " Dov'è la luce " o " Mostrami la luce" , eventualmente replicando la domanda con un altro oggetto che può capire ( es. l'orsacchiotto ), il bambino riesce ad indicare con il dito e contemporaneamente a guardare in faccia l'interlocutore?.

** Se la risposta è no in almeno 7 domande su 13, allora è ipotizzabile che il bimbo sia da considerare nello spettro Autistico.


Un altro Test che può risultare Utile sul riconoscimento è il seguente

Tratto da Autism Checklist della Autism Society of America, adattata dalla versione originale del Prof.Rendle-Short, dell' Ospedale per bambini di Brisbane , Università del Queensland , Australia. ( si ringrazia Angsa - Treviso per la pubblicazione di questo test).

Come riconoscere I'Autismo:

  • I soggetti con autismo mostrano spesso i sintomi rappresentati qui sotto, con intensità che varia da media a grave, rispettivamente per ognuno.

  • Difficoltà a stare insieme con altri bambini

  • Insistenza sulla costanza (someness)

  • Resistenza al cambiamento

  • Manifestazioni di riso inappropriato

  • Mancanza di reale paura dei pericoli

  • Contatto oculare scarso o assente

  • Gioco bizzarro sostenuto nel tempo

  • Apparente insensibilità al dolore

  • Ecolalia (ripete parole o frasi al posto del linguaggio normale)

  • Preferenza a rimanere solo, isolato

  • Mancata reciprocità nelle "coccole"

  • Ruotare gli oggetti in modo ossessivo

  • Mancata risposta alle indicazioni verbali: può sembrare sordo

  • Attaccamento inappropriato agli oggetti

  • Difficoltà ad esprimere bisogni: uso di gesti e indicazione al posto delle parole

  • Episodi di ansia-collera(capricci) senza apparente motivo

  • Evidente eccesso o estrema scarsezza di attività fisica 

  • Mancata risposta ai normali sistemi educativi

  • Abilità grosso e finomotorie incongrue (es.: non giocare a palla ma riuscire nelle costruzioni).

Se sono presenti almeno 7 di queste caratteristiche, è opportuno un controllo diagnostico.

 
 
 

Gambe perfette con i trattamenti a base di frutti

Post n°35 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

legs

Pompelmo, melone, cedro, uva, limoni e mirtilli: sono alcuni dei frutti che, associati fra loro e arricchiti con altri ingredienti, come le alghe o gli estratti di erbe aromatiche e medicinali, si prendono cura delle gambe e dei loro in estetismi. Le nuove proposte beauty sono davvero invitanti: massaggi, impacchi, applicazioni e bagni profumati, in cui il corpo viene avvolto da composti cremosi, oli fruttati, mosti e cere aromatiche: ne derivano trattamenti indicati contro gonfiori, irregolarità nella struttura dei tessuti, pelle a buccia d’arancia.

Il massaggio modellante agli agrumi interessa le cosce e i glutei, zone in cui la lunga permanenza in posizione seduta e l’uso dei pantaloni stretti rallenta la circolazione, favorisce l’accumulo di grasso e rende i tessuti senza vitalità e la pelle poco tonica. Gli agrumi ricchissimi di vitamina C e bioflavonoidi antiossidanti, contengono anche particolari acidi dall’azione levigante; ogni varietà di frutto può essere usata per le sue qualità specifiche: ad esempio, il pompelmo per gli effetti dimagranti, il limone per quelli ansietà e l’arancia per rivitalizzare la circolazione.

Per questo trattamento si utilizzano delle candele di fusione preparate con cera d’api, burro di karitè ed estratti di pompelmo e limone, con l’aggiunta di rosa, camomilla, mirra e incenso. Le candele si accendono nella cabina di massaggio e mentre si sciolgono rilasciano il loro aroma energizzante e si trasformano in olio che viene raccolto e applicato a caldo sul corpo.

 
 
 

humor...barzellettina

Post n°34 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Un tale era fissato che voleva 1 ferrari, ma passava il tempo e non poteva comprassela.Ma un giorno  decise metto i soldi da parte e la compro, e fu così. Era l' uomo + felice del mondo.Ma sapete voleva provare la velocita'  prese 1 strada dritta 210,220, 230 kmh. ma non si accorse che c' era 1 curva, bummm su 1 albero mori'.In Paradiso si isolo' mentre gli altri erano felici, S.Pietro se ne accorse e gli disse a cosa era dovuta quell' infelicita'...sai nella terra avevo 1 ferrari comprata con tanti sacrifici non è che me la puoi salire qui "ma 6 pazzo" e daii e va bene, pero' qui + di 60 km h non si fa'.Ok era di nuovo felice. Ma un bel giorno si vide sorpassare da 1 spider guarda e vede 1 uomo con i capelli lunghi guarda la targa era Na, un napoletano con i capelli lunghi  mi sorpassa no questo nohhhhhh.La sera S.Pietro lo volle a colloquio ma che hai fatto che ti avevo detto, ma santita' gli sembra corretto che un napoletano mi sorpassa e per giunta con i capelli lunghi .  S. Pietro rise ironico e disse : la macchina era targata Nazareth e quello sai chi è."NO!!!" Il figlio del Principale

 
 
 

rimedi naturali

Post n°33 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Colesterolo alto? Baciatevi!

bacioBaciarsi è un’ottima terapia per calmare i dolori e abbassare il colesterolo.

Secondo una recente ricerca che arriva dalla Russia pubblicata sul periodico ‘Pravda’, baciarsi è un ottima terapia quasi come la somministrazione di una piccola dose di morfina.

Durante il bacio si realizza la produzione di endorfine, un ottimo rimedio naturale contro i dolori, migliora la circolazione, la salute dei denti e abbassa anche i livelli della pressione sanguigna e del colesterolo.

Baciando appassionatamente la pelle del viso si tira, diventa radiosa e sviluppa un’azione benefica per la tensione del volto e soprattutto si può perdere peso! ogni bacio infatti fa bruciare almeno 12 calorie.

Che ne dite, cominciamo una dieta di baci?

 
 
 

Sesso e salute

Post n°32 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Sesso, orgasmi e altre storie

moglie idealeQuanto conta il sesso nella vostra relazione di coppia? Una domanda che vi sarete sentiti ripetere chissà quante volte, e la risposta, che sia stata esplicita o solo accennata, scommetto che è sempre stata la stessa: conta moltissimo. Certo, perché un sano rapporto passa inevitabilmente da un’adeguata soddisfazione in ambito sessuale.

Più si fa sesso, più se ne vuol fare, una conseguenza dovuta all’ormone dell’ossitocina, chiamato anche ormone dell’unione. Ogni atto sessuale brucia 200 calorie, l’equivalente di una barretta di cioccolato, le pulsazioni salgono a 120 al minuto…più o meno come una gara di corsa, questo apporta maggiore fluidità del sangue e un pompaggio del cuore migliore. Attraverso le endorfine il sesso elimina anche gli attacchi di fame perché esso appaga i nostri desideri e li soddisfa pienamente. Il risultato è una linea perfetta. Durante l’attività sessuale si sprigionano gli ormoni della felicità producendo il buon umore.
Favorisce il sonno notturno, soprattutto negli uomini, perché l’ effetto rilassante dell’ossitocina funge da sonnifero. Durante l’atto sessuale il cuore batte forte e la respirazione è più veloce, con carezze e coccole l’ormone dello stress, (il cortisolo) si abbassa, e gli effetti positivi sulla pressione sanguigna riducono il rischio di infarto. Insomma fare sesso aiuta a rimanere giovani.

Ma non basta. Forse non tutti sanno che più le donne sono emotive più provano piacere nel fare sesso. E’ quanto emerge dall’esito di una ricerca inglese condotta su oltre 1.000 coppie di donne gemelle. Le persone più abili a percepire sia emozioni e sentimenti propri che quelli del compagno, raggiungono mediamente un maggior numero di orgasmi rispetto alle altre. Occhio allora alla partner emotiva, a letto potrebbe dare soddisfazioni inimmaginabili.

Ma, arrivati a questo punto, domandiamoci quali possano essere gli accorgimenti che fanno sì che fare l’amore possa diventare sempre più un momento pienamente goduto, e mai espressione fu più azzeccata. Ad esempio, il cibo è strettamente collegato al piacere. Stessa localizzazione cerebrale, gli stessi circuiti neuroendocrini, gli stessi ormoni che li controllano…vengono stimolate le stesse molecole del cervello. E allora mettetevi ai fornelli e proponete al vostro partner ad esempio una cena che abbia tra i propri ingredienti tartufo, polenta, e senape, tutti stimolanti dell’erotismo.

Se invece siete voi a sentirvi poco reattivi sotto le lenzuola, è il caso che rivediate la vostra di dieta. Ne esistono di mirate proprio in questo senso, a testimonianza che il cibo gioca un ruolo fondamentale sulle nostre emozioni sessuali.

 
 
 

I rimedi della nonna

Post n°31 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Glucomannano, la fibra che aumenta il senso di sazietà

E’ un prodotto completamente naturale che si estrae dalla pianta Amorphophallus Konjac.

Aiuta a dimagrire perché evita l’assorbimento del 30% dei grassi ingeriti con il cibo ed aumenta la sensazione di sazietà, rallentando l’assorbimento dei nutrienti.

Il prestigioso International Journal of Obesity, ha dimostrato che le persone obese, prendendo un grammo di glucomannano ad ogni pasto, ottenevano in un mese e mezzo una perdita di peso significativamente maggiore rispetto a quelli che non lo prendevano.Il glucomannano agisce come una spugna che assorbe acqua, cattura grassi e zuccheri assunti con gli alimenti, li fa passare intatti avvolti in un gel, attraverso il tubo digerente e ne evita la metabolizzazione. La media di perdita di peso è 1,5 Kg al mese se non si fa la dieta e di 4,5 kg se invece si segue una dieta.Riduce inoltre il colesterolo e i trigliceridi, il glucosio nel sangue, aumenta l’apporto di vitamina B6 della dieta, ostacolando l’ossidazione delle cellule e incrementa la quantità di calcio e fosforo delle ossa.

per saperne di più della pianta cliccate sul nome, ciao

 
 
 

Aromaterapia

Post n°30 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

I rimedi naturali anti-zanzara

Per limitare il rischio di essere punti dalle zanzare o, se la puntura c’è già stata, ridurre l’intensità della reazione, si può provare con il Ledum Palustre 5CH, un rimedio omeopatico da assumere mezz’ora prima del tramonto. I granuli agiscono modificando leggermente il pH della pelle che assume un odore meno attraente per le zanzare.

La dose consigliata è di 3-4 granuli a stomaco vuoto da sciogliere sotto la lingua. Si può assumere il rimedio solo al momento del bisogno (se si deve uscire la sera all’aperto) o, se si è particolarmente sensibili per tutta l’estate.Altri rimedi possono essere gli oli essenziali. L’aromaterapia mette a disposizione essenze profumate antizanzare di geranio, bergamotto, citronella, lavanda ed eucalipto. Si trovano in farmacia ed erboristeria già diluiti in spray, che contengono un mix di queste essenze. Vanno spruzzati sulla pelle, rinnovando l’applicazione spesso, ogni 2 ore. Sono in genere ben tollerati anche da chi ha una pelle sensibile. Se si è soggetti allergici, però, è bene consultare il proprio medico di fiducia prima dell’uso. Se si sceglie l’olio di bergamotto, stare attenti a non esporsi al sole perchè può provoare irritazioni.

 
 
 

Alimentazione naturale

Post n°29 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Un frutto speciale: la melagrana

melagranaCi sono buone ragioni per mangiare del melograno, dai suoi frutti dal chicco rosso rubino, si ottiene tramite spremitura un succo ricco di sostanze antiossidanti, composti fenolici, vitamina C, vitamine B e potassio.

Inoltre la melograna contiene acido ellagico una sostanza che ha una azione preventiva contro l’insorgenza di malattie vascolari. E’ un frutto consigliato per la prevenzione dell’arteriosclerosi e per l’ipertensione perchè svolge un’azione di regolazione del colesterolo e inoltre riduce l’assorbimento degli zuccheri nell’intestino e potrebbe perciò essere utile per la prevenzione del diabete mellito.

Il consumo di succo di melagrana per un anno intero, ha ridotto del 21% la pressione delle persone prese a campione. L’indurimento delle arterie si è ridotto del 30%. E’ migliorata l’irrorazione sanguigna del muscolo cardiaco e una notevole riduzione del 50% del numero di attacchi di angina pectoris.

Che ne dite lo proviamo?

 
 
 

REALITY

Post n°28 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

In Turchia il nuovo reality religioso: vince chi si converte

penitents-competeChe cosa succede se mette un imam musulmano, un prete greco ortodosso, un rabbino, un monaco buddista e dieci atei nella stessa stanza? Non è l’inizio di una barzelletta ma l’elenco dei protagonisti di un nuovo reality, Penitents Compete, che andrà in onda a settembre sulal televisione turca. La sfida sarà quella di convertire almeno uno dei non credenti che vincerà un pellegrinaggio nel luogo più signifcativo della religione scelta. la Mecca, Gerusalemme o il Tibet.


In un paese a prevalnza musulmano, la trasmissione, nell’idea dei suoi creatori, vuole non solo promuovere la fede ma anche credi diversi da quello dominante. Anzi si promette: “Voi troverete serenità in questa competizione”. Ma come si viene selezionati per partecipare a questo reality?



Bisogna essere un ateo verace e la propria non fede deve essere attestata da un gruppo di otto teologi. I partecipanti verranno seguiti anche dopo il gioco per assicurarsi che la conversione sia stata reale e che il viaggio non si risolva solo in una gita turistica ma sia una vera esperienza spirituale.


Che ne pensate? Potremmo adottare lo stesso format in Italia? Il Vaticano invierebbe subito un suo rappresentante per tentare una conversione! Comunque questo reality ci lascia un pò perplessi, soprattutto in un paese dove l’argomento è così delicato e in molti pensano che lo show aumenti l’intolleranza nei confronti dell’ateismo.

 
 
 

Consigli amichevoli, neomamme

Post n°27 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Patologie infantili: cos’è e come si cura la sesta malattia

sesta-malattiaSesta malattia….c’è da dire che la fantasia dei medici nel dare i nomi alle malattie è veramente curiosa, così come è curioso il nome dato a questa malattia. E’ un infezione causata da un virus della famiglia degli Herpes Virus, tipica della prima infazia e colpisce i bambini entro 12-18 mesi di vita. Compare febbre spesso molto elevata e persistente senza avere altre manifestazioni e dura tre giorni. Passata la febbre si assiste alla comparsa di un esantema diffuso a tutto il corpo: compaiono macule rosate o appena arrosate soltamente prima al volto e poi al tronco e agli arti. Dura un paio di giorni.

E’ infettiva e quindi trasmissibile nella fase acuta, fino alla comparsa di esantema, e non richiede terapia specifica, solo antipiretici per controllare la febbre e null’altro. E volete sapere perchè si chiama sesta malattia?…in passato era stato dato un ordine ai principali esantemi infantili e con il tempo questa catalogazione è stata mantenuta.”

 
 
 

DIABOLIK

Post n°26 pubblicato il 19 Luglio 2009 da hermit6

Roma. “Diabolik - Eva Kant”: una mostra celebra il re del terrore. Fino al 13 settembre

diabolik_evakant

 

La Provincia di Roma presenta la più grande e ricca mostra che sia mai stata dedicata al Re del Terrore, Diabolik. Fino al 13 settembre 2009 Palazzo Incontro ospita la mostra Diabolik - Eva Kant. Una vita vissuta diabolicamente, promossa dalla stessa Provincia e curata da Vincenzo Mollica in collaborazione con la casa editrice Astorina. L’organizzazione è di Civita.
Si tratta di ben sei mostre diverse distribuite sui tre piani di Palazzo Incontro e arricchite da statue, cimeli, gadget che permettono al visitatore di ripercorrere la lunga vita di Diabolik ed Eva Kant, conoscerne caratteristiche e segreti, curiosare dietro le quinte della casa editrice che ne pubblica le avventure, scoprirne – o riscoprirne – l’intramontabile fascino.
La mostra organizzata da Civita, in collaborazione con la casa editrice Astorina, è curata da Vincenzo Mollica.
La mostra si terrà nella sede della Provincia di Roma, Palazzo Incontro, in Via dei Prefetti 22 a Roma fino al 13 settembre. L’ingresso è gratuito.

Consulta il sito

Informazioni: Civita - Piazza Venezia 11 Roma
Tel: 066920501 - Fax: 0669920563

 
 
 

viagra naturale

Post n°25 pubblicato il 18 Luglio 2009 da hermit6

Proprietà dell’anguria funziona come antiossidante e come Viagra

anguriaDifficile scegliere la propria frutta preferita tra tutto ciò che offre questa stagione ma una cosa è certa: se scegliete l’anguria fate un vero affare. Perché le sue proprietà sono talmente preziose, anche se poco note, da ripagarvi del fastidio di togliere tutti quei semini in ogni fetta (ammesso che non compriate la versione senza semi ormai molto diffusa).

Prima di tutto è un frutto ricco di licopene che agisce come antiossidante e fornisce alla polpa la colorazione rossa tipica anche dei pomodori, anch’essi ricchi in licopene. Ma i vantaggi non si fermano qui: essendo un frutto con un’altissima percentuale di acqua – il 92% del totale – si presta ad uno spuntino dopo lo sport o il mare per riequilibrare l’idratazione e contiene poche calorie.

Ma la vera sorpresa arriva dal Texas, dove un gruppo di ricercatori si è accorto di una delle proprietà più inaspettate dell’anguria: pare agisca, seppure in forma blanda, come il Viagra. Il motivo dipende dal contenuto di citrullina che nell’organismo agisce da vasodilatatore.

forza quindi giù di mangiate di anguria...      ^_^

 
 
 

MIRACOLO?

Post n°24 pubblicato il 18 Luglio 2009 da hermit6

Creata la pillola anti obesità per dimezzare il grasso in 7 giorni

pillola antiobesitàLa pillola anti obesità che promette di dimezzare la massa grassa in soli 7 giorni sta facendo sognare ad occhi aperti gli inglesi, mentre la comunità scientifica invita alla cautela e a rimanere con i piedi per terra, cosa non difficile dato il peso corporeo dei sognatori in questione.

Ma vediamo di che si tratta: la pillola antiobesità è stata messa a punto da un gruppo di ricercatori statunitensi, ed è stata finora testata solo sulle cavie, su cui ha avuto l’effetto bruciagrassi voluto.

La pillola, il cui effetto si basa su un ormone sintetico in grado di regolare il metabolismo del glucosio, riesce a diminuire di circa il 42% la massa grassa, ma per ora rimangono sconosciuti gli effetti collaterali della stessa e ci vorranno circa 10 anni perchè possa essere disponibile per l’uomo.

 

 
 
 

BENESSERE FAI DA TE

Post n°23 pubblicato il 18 Luglio 2009 da hermit6

Supporto per pc fai-da-te per evitare i dolori posturali

 

supporto pc fai-da-te

Chi passa tanto tempo davanti al Pc ha difficoltà a mantenere una postura corretta e spesso soffre di mal di schiena. Per cercare di stare il più dritti possibile e smettere di affaticare gli occhi è opportuno usare un supporto per il Pc. Quello che vi propongo è ecologico, economico ed è molto facile da realizzare.

Per farlo munitevi di cartone rigido, recuperandolo da scatoloni o imballaggi usati. Per tagliare la sagoma del cartone, e per definire gli incastri, meglio se avete un taglierino grosso, altrimenti usate le forbici. Potete scaricare qui da greenupgrader lo schema con la sagoma del supporto per pc fai-da-te da ritagliare poi sul cartone.

 
 
 

lavora nel sociale

Post n°22 pubblicato il 18 Luglio 2009 da hermit6

PER SAPERNE DI PIù CLIKKA SULLA FOTO. GRAZIE

 
 
 

buone educazioni

Post n°21 pubblicato il 18 Luglio 2009 da hermit6

Chiama "terrone" il portiere del suo stabile: Giampiero Galeazzi condannato a pagare 1000 euro di multa

Giampiero Galeazzi

il giornalista e conduttore televisivo Giampiero Galeazzi, classe 1946, è stato condannato qualche giorno fa a pagare una multa di 1000 euro “per ingiuria aggravata per aver offeso l’onore e il decoro” del portiere del suo palazzo.

Perché? “Bisteccone” si sarebbe rivolto all’uomo chiamandolo “terrone“. Questa cosa non è andata giù al portiere del suo stabile, che si è rivolto al giudice di pace Luciana Mameli.

La donna, in una sentenza emessa lo scorso 2 luglio, ha dato ragione al portiere e condannato il telecronista sportivo con più pathos in assoluto (dopo il salto ne trovate un esempio) a pagare una multa di mille euro e farsi carico delle spese processuali.

Per il momento Galeazzi ha deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione in merito.

 
 
 

RETRIBUZIONI

Post n°20 pubblicato il 18 Luglio 2009 da hermit6

Mastella indignato per la diaria europea: solo 290 euro al giorno!

mastella

Una diaria di 290 euro! ‘Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano.

E’ tornato, per fortuna in Europa, grazie al Pdl e al presidente operaio, il mastellone nazionale, e subito si fa sentire per una battaglia imprescindibile. Si lamenta per la pochezza del salario, il povero Mastella, addirittura meno che in Italia. Urla, è furioso. Una persona seria come può accettare la miseria di 290 euro al giorno per tutto quel lavoro?

Il problema del profeta di Ceppaloni è la sfortuna: da quest’anno infatti tutti gli europarlamentari guadagnano uguale, e quindi gli tocca prendere gli stessi soldi degli altri, un vero scandalo, solo 7.666,31 lordi al mese. Al netto, 5.700 euro, con pensione dopo cinque anni, finito il mandato. Insomma, una miseria per un politico coerente e inflessibile come lui. E dovrà essere presente almeno 7 volte in un anno. Addirittura.

 
 
 
 
 

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