Lunedì

Odissea Telecom

ovvero: supporto morale a Davide

Racconto parte delle mie peripezie Telecom. Solo una parte perchè a raccontarle tutte la Divina Commedia a confronto parrebbe un numero di Topolino, e nemmeno in edizione speciale.

Circa 4 anni fa ci siamo trasferiti in un appartamento in un paesino (lo ammetto, un po' sfigato) della Franciacorta. Non facciamo nomi che non sta bene.
Già allora la linea ADSL era per il mio lavoro, VITALE. Presupposto questo inizio con una serie di telefonate al 187 prima e al 191 poi. Risultato: la zona non è coperta dalla banda larga. Si decide pertanto di ovviare con una linea ISDN. Il costo dell'operazione non è certo contenuto: si viaggia verso i 200 euro, ma lasciamo correre interpretandolo come un investimento di lavoro.

Come poi tutti sanno, avere la linea ISDN e avere due linee telefoniche è quasi la stessa cosa, ovvero paghi tutto moltiplicato per 2, ma la connessione ad internet parte su entrambe SOLO se il "lavoro" lo richiede. E qui si potrebbe scrivere un papiro su chi decide quando serve o meno. La mia ISDN faceva di testa sua. Risultato: la connessione più veloce che ho avuto è stata di 80 Mbps con entrambe le linee occupate (alla faccia dei 128 Mbps dichiarati...)

Bon. Dopo meno di 2 mesi dall'installazione della borchia ISDN, quando ancora non s'era asciugato lo stucco usato per tappare la voragine aperta nel muro per fissare l'aggeggio (lavoro certosino fatto ad arte dall'installatore...) mi chiama una delle "famigerate" signorine Telecom:
- La chiamo perchè la zona è coperta dalla nostra banda larga. E' forse interessata ad un'attivazione?"-

Ma brutt... bast... cazz... vaff... str...  (il prologo del rosario) la borchia ISDN la vuoi infilata su nel culo o lanciata a razzo attraverso la centralina fino alla tua cuffietta stile Bomba Boomerang???
Ok. Voi pensate di fregarmi. Sfodero la mia più tosta faccia di bronzo e alla 5a telefonata pubblicitaria pro-ADSL rispondo:
- Ma cerrrrrrrrrrrrrto!!! Solo che, COME VOI BEN SAPETE, ho da poco attivato la linea ISDN e dovreste prima venire a levarmi tutto il vostro armamentario ciucciasoldi -
- Signora, non c'è problema, le mando un tecnico quanto prima! -
(seeeeee, ci credo quando lo vedo) Infatti passano 6 mesi, durante i quali pago profumatamente la linea ISDN, la borchia e una connessione ad internet dial up. Le bollette, manco a dirlo, sono esagerate. Per alcune, e lo dico senza problemi, ho avuto difficoltà di pagamento.

Nel frattempo la sottoscritta, più furba che bella, contatta il servizio di Infostrada, con il quale ha già intrattenuto fruttuosi e soprattutto economici rapporti in precedenza. Finchè arriva il santo patrono dei navigatori e finalmente anch'io posso esultare al ritmo di "tengo l'ADSL".
Nel contempo il servizio "attivazioni indesiderate" telecom fa il suo lavoro a corredo. Il primo mese mi ritrovo in bolletta un servizio, beninteso a pagamento. Chiamo e in circa 3 ore di musichetta e di "la sua chiamata verrà servita in 3 minuti", una incazzatura e un po' di brucior di stomaco, riesco a farmelo levare. Anche se ormai nella bolletta c'è e bisogna pagarlo.
La bolletta successiva la storia si ripete. La telefonata dura 4 ore divisa in 2 tranche.
Idem per quella dopo ancora.
Finchè arriva l'apoteosi: il MEMOTEL. E pure il mio fegato non regge più. Stavolta l'operatrice al telefono è pure sgarbata. Chiedo il perchè di questo ennesimo servizio NON richiesto e quella mi spiega che viene fornito per farlo provare ai clienti. Dunque se è una prova indotta, o è gratis oppure la prova te la metti dove non batte il sole, visto che io non ti ho chiesto nulla. Alla mia ennesima domanda tipo "Posso sapere perchè continuate ad attivarmi servizi A PAGAMENTO non richiesti?" mi sento rispondere: "VISTO CHE LEI NON CAPISCE GLIELO RISPIEGO".

A quel punto ho sbottato: "Scusi ma mi sta forse dando della deficiente?"
S.T. "Ma lei non mi ascolta ed io non ho detto questo"
Io "Forse è lei che non si ascolta quando parla, visto che mi ha appena detto che mi rispiega tutto perchè io non capisco"
S.T. "Sì perchè COME LE HO GIA' SPIEGATO..."
Io "Guardi che non sta parlando con un'idiota: HO CAPITO cosa mi ha detto, le sto chiedendo GENTILMENTE di piantarla di inserirmi servizi non richiesti e di addebitarmeli in bolletta"
S.T. "Ma la bolletta la deve pagare lo stesso"
Io "Quando avrò il servizio per cui pago"
S.T. "Sì ma lei non può pretendere..."
Io "Io pretendo innanzitutto di non essere trattata da deficiente!"
(qui, lo ammetto, iniziavo ad essere un tantino alterata...)
S.T. "Guardi che non può permettersi. Qui le chiamate sono tutte registrate!"
Io "E' una minaccia??"
S.T. "No, ma tutto quello che dice viene registrato e lei deve stare attenta a come parla"
Io "SENTA, IO PARLO COME CAZZO MI PARE E VISTO CHE LA TELEFONATA E' REGISTRATA SE LA RIASCOLTI ATTENTAMENTE ED IMPARI AD ESSERE MENO MALEDUCATA"
Ho riagganciato per evitare di allungare le mani attraverso la linea e verificare se dall'altra parte oltre che la voce registrassero anche il video di un omicidio in diretta.
Dopo 15 minuti ho richiamato il 191. Al malcapitato che mi ha risposto ho detto, prima che aprisse bocca:
"Senta, una cosa. Levatemi tutti i servizi possibili e immaginabili, anche quelli che non avete ancora inventato. Voglio che sulla mia bolletta appaiano solo 2 voci: il canone e l'eventuale traffico. Il telefono è mio, quindi non vi devo nessun canone di noleggio. Punto, non voglio sapere altro, non mi interessa nulla e soprattutto, finitela di mandarmi fax pubblicitari di aggeggi telefonici che mi consumate carta e inchiostro per nulla."

Ora, molti la prenderanno come una sruffianata, ma chissenefrega: Libero ADSL, se non ci fosse bisognerebbe inventarla!!!!