Al CERN, centro di ricerca sulla fisica di Ginevra, i ricercatori lavorano al progetto antimateria costruendo un ambiente di ricerca chiamato
ALPHA (Antihydrogen Laser PHysics Apparatus). In questa apparecchiatura, gli scienziati hanno cercato di
imprigionare alcune particelle di anti-idrogeno per studiarle.
L'anti-idrogeno, come dice il nome è l'opposto del suo omonimo dell' idrogeno avente stessa massa ma carica naturalmente opposta.Si teorizza che al momento del Big-Bang (
vedi post n° 68), l'esplosione che ha dato origine a tutto l'universo, ci fosse un "egual" quantità di materia e anti-materia. Al momento del fatidico attimo in cui tutto si creò, la prima ebbe il sopravvento sulla seconda, che scomparve nella realtà da noi vissuta e conosciuta.
L' annichilazione delle particelle è la completa scomparsa dei due opposti in questione producendo energia.Nell'ultimo esperimento di questi giorni le particelle di anti-idrogeno
sono state riprodotte per 38 volte e sono rimaste stabili per un tempo minimo che ha consentito di proseguire gli studi in corso. Lo scopo dell'esperimento e dell'osservazione delle particelle di anti-idrogeno,
è di stabilire se il loro comportamento e il livello di energia siano paragonabili a quelli dell'idrogeno presente nella materia. Tuttavia dalla creazione dell' antimateria non deriva alcun uso pratico , senza applicazioni dirette per cui mi piacerebbe ricevere commenti proprio su questultimo punto che non richiede ovviamente competenze di fisica dal momento che ciò può essere discutibile anche dal punto di vista etico.
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 05/10/2016 alle 17:01
Inviato da: Jouets pour enfants
il 08/08/2013 alle 09:43
Inviato da: bahkty
il 18/12/2012 alle 13:29
Inviato da: semprepazza
il 31/05/2012 alle 20:42
Inviato da: antone.a
il 08/02/2012 alle 10:55