memoria in montagna

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Gli Strauss-Kahn
del pollaio ...

Nel pollaio di mia zia vivono, apparentemente in buoni rapporti, due galli. Sono il frutto di un incrocio di tipo Mendelliano tra razza padana e americana posto in essere da mia zia in modo più o meno consapevole.
Proteggono le loro femmine e ogni tanto (senza assumere nessuna sostanza) si slanciano su qualcuna di loro.
Le poverette, colte durante traffici quotidiani, inaspettatamente caricate di un peso istituzionale ma del quale avrebbero fatto anche a meno, sottostanno e poi si dileguano.
E' a quel punto che interviene l'altro (il secondo maschio) che fa sentire il peso della sua presenza con una robusta beccata che non sempre colpisce l'avversario; a volte svia sulla incolpevole poveretta.
Comunque, così facendo, si palesa la concorrenza tra i due che trascorrono la giornata proteggendo e "pascolando", calati in scintillanti costumi, con elegante rivalità, la pletora delle "contadinelle".







Una nota particolare va spesa per la gallina "dal collo pelato". A dispetto dell'apparente ribrezzo causato da una specie di naturale anomalia, pare invece essere una gallina molto apprezzata in cucina. Non tanto perchè sia brava a cucinare quanto piuttosto per la prelibatezza di essa medesima una volta introdotta nella pentola. Il collo, poi, a detta degli esperti, sarebbe eccellente se farcito di ripieno.