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Post N° 38

Post n°38 pubblicato il 21 Ottobre 2008 da medeamistyca

Tag: disoccupazione, lavorare oggi, lavoro per i giovani

Lavorare oggi?
...Pura fantasia!

Purtroppo più andiamo avanti,più passano gli anni e peggio è!
Mi riferisco ad un lavoro fisso per noi giovani.
Lavoro fisso poi,è un parolone!
Eh sì,perchè si lavora al massimo a progetti mensili,semestrali,oppure facendo anni e anni di volontariato che non portano a nulla e da nessuna parte.
Vogliamo parlare poi dei concorsi?
Tutti truccati!
Inutile parteciparvi se i posti sono 2 e le persone che ci provano sono 3000!
Inoltre,quando viene bandito un concorso,i posti sono già assegnati ai raccomandati e i colloqui e le prove sono solo una formalità.
Questa è la reale condizione di tanti giovani del sud,che purtroppo,sono costretti a spostarsi al nord per lavorare in una fabbrica,oppure far parte di qualche azienda privata.
La laurea?
Oggi non conta nulla,ne puoi avere anche 5,contano solo le raccomandazioni, o " a chi sei figlio ".
Sì,perchè se tuo padre è un "noto personaggio" con amicizie importanti,puoi anche dopo l'esame di maturità,trovarti con un posto in banca,o in qualche ufficio comunale.
E' uno schifo,noi giovani siamo sempre più scoraggiati e delusi da questa effimera società che non offre nulla di buono.
Come può oggi un giovane formarsi una famiglia se deve ancora dipendere dai genitori a 30,o 40 anni?

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C’è stato un momento
in cui ho sofferto così tanto
che volevo tirare il male
fuori da me.
Mi sarei tagliata le braccia
per non uccidermi.
L'avrei fatto cosicché

il male fisico
avrebbe calmato
il male che mi stava
divorando dentro.
Niente venne cancellato.
Lascio il mio passato
nascosto dentro di me.
Sei mai stato colpito
così forte venendo buttato
dall’altra parte della stanza?
Prima o poi,cadiamo tutti per terra…
…E come ci si rialza,
è la sfida più grande.
Ho imparato che
c'é luce anche
nei posti più scuri.
Non puoi contare
su altra gente
per essere felice.

"C'è un luogo
dove la pace della natura
filtra in noi
come la luce del sole
tra gli alberi...
Dove i venti
ci comunicano
la loro forza
e gli affanni
si staccano da noi
come le foglie.
Non è difficile arrivarci:
basta guardarsi dentro...

... e avere un cuore "pulito."