La città delle donne

TUTTA VELE E CANNONI.......

Ricordate le navi antiche,quelle dei pirati e bucanieri,le navi che nei secoli scorsi solcavano gli Oceani alla ricerca di nuove rotte,la nave di Jenny dei Pirati nell’opera da tre soldi di Bertolt Brechet?

Sono navi di legno e hanno vele immense che si gonfiano al vento.

Ormai queste navi non esistono più,l’unica superstite è la nave scuola Amerigo Vespucci che vidi molti anni fa alla fonda nel porto di Livorno.

Oggi abbiamo enormi alberghi galleggianti che non hanno la magia e il profumo dell’avventura di un veliero.

Per consuetudine,quando un transatlantico incrocia l’Amerigo Vespucci,spegne i motori,rinuncia alla precedenza e rende omaggio suonando tre colpi di sirena,che equivalgono a un saluto.

Avevo promesso a woodenship di leggere una sua poesia.......  promessa mantenuta.

Per prima cosa,un saluto!

Empatie