La città delle donnemi piace tutto ciò che arricchisce l'essere umano |
Messaggi di Gennaio 2015
Nilde jotti
Il funerale di Togliatti (Guttuso) Sono mesi che ho sulla scrivania del computer una sua foto scattata durante un comizio. Ho anche la foto di una giovanissima Daniela Santanchè prima del rifacimento totale grazie al marito (ora ex) chirurgo estetico. Sono due donne che appartengono a generazioni,pensiero politico, estrazione sociale e ideali lontani anni luce. Recentemente ho visto una trasmissione dedicata alla Jotti. Nilde di Palmiro Togliatti si era innamorata,tanto da accettare l’ostracismo nell’interno del suo partito,il PC,che nei suoi riguardi è stato maschilista e bigotto. Quando negli anni ’90 è diventata,prima donna,Presidente della Camera,ha dimostrato come l’intelligenza femminile può metterti al di sopra delle parti. Nulla a che vedere con alcune donne che oggi siedono in Parlamento. Quando i dibattiti e le interviste coinvolgono la Santanchè e compagne,spengo o tolgo l’audio. Penso che la Jotti, donna d’altri tempi, abbia avuto luci e ombre nell’interno del suo partito,che alcune scelte condivise con Togliatti erano discutibili,nonostante questo vorrei far notare che negli anni ’90 auspicava il superamento del bicameralismo perfetto. L’unica cosa che mi chiedo:cosa avrà mai trovato di così interessante nel “Migliore”? Non l’ho mai potuto sopportare,ma per quelli che storicamente hanno la memoria corta vorrei ricordare che mentre Capo del governo era De Gasperi ,Togliatti,in quello stesso governo era ministro di Grazia e Giustizia. Lo strappo avverrà con l’adesione di De Gasperi al piano Marshall e l’amnistia che condonava i reati politici commessi dai fascisti. Si parlava della Finocchiaro come futuro Presidente,sinceramente dico: ”Ma chi ha avuto questa bella pensata??” L’unica papabile era la Bonino,che in questo momento è fuori gioco causa tumore al polmone (auguri Emma!). Amato,Prodi Casini.... vi prego!!! Nel cuore sono una veltroniana,ma sono consapevole che per fare il Presidente, Veltroni non è adatto. La scelta di Sergio Mattarella,mi sembra una buona scelta.
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Ho sempre sostenuto che il cinema inglese è a mio parere un cinema che ha ottimi registi,ottimi sceneggiatori e ottimi attori. Più volte ho dichiarato che il cinema sociale di Ken Looc è per me è il massimo. Ci sono altri film che hanno trattato temi sociali pesantissimi, con l’ironia british. “My beauty ful laundrette” di Stephen Frears (1985) integrazione,razzismo,omosessualità. “Arrivederci signora Thatcher” di Mark Herman (1996) disoccupazione “The full monty” di Peter Cattaneo (1997) - disoccupazione “Eastis Is East” di Damien O'Donnell (1999) integrazione “Billy Elliot” di Stephen Daldry (2000) disoccupazione “Sognando Beckham” di Gurinder Chadha (2002) integrazione. “We want sex, la lotta delle donne della Ford” di Nigel Cole (2009)lotta sindacale al femminile,un fatto veramente accaduto. “Pride” di Matthew Warchus è un film che raccontano le lotte sindacali durissime avvenute a cavallo tra gli anni 70/80,lotte che avevano come simbolo negativo la Lady di ferro:Margaret Thatcher. Si basa su un fatto veramente accaduto nel 1984 quando la Thatcher annunciò di voler chiudere le miniere di carbone in Galles. A dare una mano ai minatori arrivarono lesbiche e gay. Il Sun titolò:”Pits and perverts” minatori e pervertiti. Così la comunità gay e la comunità dei minatori si allearono per combattere una battaglia già persa (minatori) e la disperata voglia di uguaglianza contro pregiudizi,violenze e offese. Nel 1985 il congresso del partito laburista votò l’impegno a garantire i diritti degli omosessuali grazie al voto dei rappresentanti dei minatori. La solidarietà batte i pregiudizi.
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“Invecchiare non è metter su rughe. É convincersi a cambiare” Vanna Mignoli
Come regalo di Natale mi sono comperata l’ultimo libro di Lella Costa di cui apprezzo l’ironia. Ho voluto registrare il capitolo che sentivo in sintonia con il mio stato mentale e con i colori della mia anima/energia. Dedico questa lettura a tutte le ragazze (dai 16 ai 100 anni,ma non pongo limiti ) che passano nel mio blog,con la speranza che il sorriso sia contagioso. Cliccando potrete ascoltare il capitolo che ho scelto,l’ultima parte è un brano di :”Nuda proprietà” di Lidia Ravera
. "Quello che le donne non dicono"
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Cosa mi ha regalato il 2014?? La consapevolezza che il decadimento fisico va accettato e che i 64 anni non sono come i 54...... quindi se prima ribaltavo il mondo ora non è più così! Ho imparato a stare vicina e seguire passo passo una persona nel suo lento spegnimento e se prima i nostri scontri erano schizzi di veleno da ambedue le parti,quando arriva la fine devi capire che la pietà deve prendere il posto del risentimento. E se poi, alla fine,quando la partita si chiude e crolli,è perché a quella persona hai voluto bene. Su quella carrozzina c’era una vecchia inacidita e indurita dal tempo ma prima c’è stata una bellissima zia con la quale ho trascorso momenti molto belli che rimarranno per sempre nella mia memoria. Ho imparato che se Plutone ♇ si avvicina inesorabile alla tua Luna ☾,al cambiamento non puoi resistere perché Plutone è carsico e inesorabile (Plutone ti odio!!!). I progetti per il 2015? Più tempo per me e per questo ringrazio i miei figli che mi hanno regalato un tapirulan sul quale camminare 45’ al giorno. Essere meno intransigente con me stessa e dedicarmi solo alle cose che mi piacciono.
Lo so...... sono in ritardo,ma auguro un buon anno a tutti!!!
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Inviato da: cassetta2
il 24/12/2020 alle 09:08
Inviato da: surfinia60
il 05/03/2017 alle 12:49
Inviato da: fico_vintage
il 02/01/2017 alle 12:01
Inviato da: Butturfly66
il 01/11/2016 alle 10:55
Inviato da: surfinia60
il 22/10/2016 alle 20:49