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Un bellissimo decalogo che, con il trascorrere delle generazioni, è stato man mano sempre più disatteso: inutile cercare generiche responsabilità nel progresso e nella società. E' in gran parte nostra responsabilità individuale, dei così detti "adulti". Buona giornata. Ak.

Forse un tempo vigevano tutti questi diritti, naturali appunto, tranne il 4. Gli adulti non ti facevano parlare, c'erano le regole e non si discutevano.
Sono d'accordo con te, la società è fatti di singoli "adulti". Ognuno può liberamente decidere quanto sia il caso di tornare ad attenersi a questo decalogo o inventare nuovi diritti. Anche se questo significa porsi contro il resto della società.
Come dice l'autore, cerchiamo di ricordare cosa desideravamo noi da bambini, cosa ci faceva stare bene. Buona giornata a te.

Ciao. Mi piace il decalogo quinto. In merito si potrebbe dire tantissimo. Il tema naturalmente è LA PLASTICA!!!!!! LA PLASTICA HA CAMBIATO LA VITA DELLE PERSONE. CHI LìHA INVENTATA NON SI RENDEVA CONTO DI EVER SEGNATO UN PUNTU DI CONFINE FRA IL MONDO ANTIOCO E LìERA MODERNA. SIDOVREBBE DIRE " PRIMA DELLA PLASTICA" E " DOPO L'INVENZIONE DELLA PLASTICA" . I bambini, secondo il decalogo quinto hanno diritto a tutto quello ch lì è scritto, HANNO CIOE' DIRITTO AD ESSERE ATTORI DI UN UN GIOCATTOLO, POTERSELO COSTRUIRE AL LIMITE, INVECE OGGI SONO " UTILIZZATORI " DI COSE CHE HANNO FATTO GLI ALTRI. PER CUI LA FANTASIA E' ANDATA A FARSI BENEDIRE! E A STO PUNTO, POTREMMO CITARE BARTHES, MARCUSE, FROMM, ANCHE i grandissimi poeti WHITMAN E COLERIDGE tanto per buttarla sull'onirico,( quasi) poichè la fantasia DEVE SCATENARSI, è quella che ha mandato avanti il mondo per millenni e millenni, ma ora pure lei dovo aver vissuto tanto sta approdando all'ITACA di Kavafis!! I banchieri hanno rovinato il mondo, la cupidigia, la sete di denaro, gli interessi, l'ergersi per essere miserabili custodi del denaro, a padroni dei destini del mondo!! E' insopportabile! Eppure cosa ci propugna la banca , tramite le famiglie, cosa ci hanno regalato i nostri genitori?? Ci hanno regalatio il SALVADANAIO, questo terribile oggetto, questo satanico oggetto, dove il denaro è stato elevato alla funzione di premio, di punto d'arrivo, di obbiettivo da raggiungere e tutti noi gli abbiamo conferito una nobiltà e un 'importanza che non gli spetta!!! Abbiamo affermato implicitamnent il principio , FALSO, che il denaro è iul coronamento di una fatica e il suo termine ultimo. Invece il denaro dovrebbe essere percepito come come il " Salario" di una fatica, non il suo termine ultimo, ma il legittimo credito di una fatica. E' UN ERRORE MADORNALE, CHE POI è QUELLO CHE VOGLIONO INSTILLARE QUESTE MALEDETTE BANCHE, OFFRIRE DENARO AI FIGLI IN CAMBIO DI PICCOLI SERVIGI DOMESTICI, DI PICCOLE PRESTAZIONI, DI UNA FATICA SCOLASTICA DI SUCCESSO. Laddove si dimostra che il fine ultimo non è il sapere , l'amore per il sapere, l'aver appreso un metodo o anche un contenuto, ma il premio in denaro. Ecco come le banche maledette e i loro loschi sacerdoti hanno rovinato il mondo intero e ora come ora lo stanno portando alla distruzione!!! E allora io aggiungerei un comandamento: il bambino ha diritto a essere indifferente al denaro, ha diritto a non vedere mescolato al denaro, che è una cosa senza nobiltà, ad una cosa meritevole e degna, quale è lo studio e il piacere della conoscenza. Il denaro che diamo ai bambini dovrebbe essere dato con indifferenza, perchè imparino a riceverlo con indifferenza, perchè imparino a non amarlo , ma ne capiscano il vero significato e il suo ruolo secondario rispetto a cose più nobili!! Il denaro serve, lo so, ma deve essere IL MEZZO E NON IL FINE!!! Le banche vorrebbero che tutti lo percepissimo come fine, e risparmiassimo a più non posso da loro, ma dovremmo opporci e percepirlo come mezzo! Generalmente ci mettiamo accanto il cuore, della serie " Dov'è il tuo tesoro , lì è il tuo cuore".Perchè pensi che la criminalità organizzata fa strada? Per arricchirsi!! Ora hanno masturbato pure il sacro " Và pensiero" per la pubblicità di una Banca!!! Smetto perchè è sufficiente un piccolo sfogo contro le cassaforti che custodiscono i cuori degli uomini. Visto che a te, piace il Vangelo, ti ricordavo l'invettiva contro i mercanti del Tempio! Basta. tt

Condivido Tramp. Sono morte la fantasia e la possibilità di distinguersi attraverso di essa. Dobbiamo essere tutti omologati, tutti vestiti allo stesso modo, tutti comprare gli stessi giochi ai figli, tutti mangiare le stesse merende (di plastica pure quelle), ecc. ecc.
A proposito di giochi, lo affermo qui e poi se un giorno dovessi smentirmi, venite pure a rimproverarmi: i miei figli da me non avranno mai play station e simili! Che ora ho sentito perfino una mamma dire che "meno male che c'è il nintendo wii, così mia figlia fa sport!" Cioè fa sport chiusa in camera sua, alienata davanti a un monitor che, con la scusa del gioco, ti fa fare movimenti? Mah ... sono antica, veramente!
Sulla plastica: è per questo che ogni tanto scrivo della nonna. La nonna, lo so, ama i nipoti e ha il compito di viziarli. Ma tanti giochi da lei regalati sono stati usati si e no un paio di volte. I bambini si annoiano con le cose preconfezionate. In vacanza non avevamo nulla per giocare e hanno giocato con la legna del camino o a nascondersi sotto le coperte. E si sono divertiti molto di più!
Perfetto poi il discorso dello studio e del denaro. Non si studia per avere un premio, maggiormente non si studia per far soldi. Si studia per crescere. Si studia perchè si riesce a vivere meglio confrontandosi con quanto studiamo. Si studia per curiosità e passione. I soldi sono necessari, per poter vivere e poter realizzare piccoli sogni, non ultimo quello di comprare un nuovo libro.
Grazie della citazione evangelica :) a me piace molto anche quel passo di Matteo sulla provvidenza "Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita? E perché siete così ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro."
Ciao!

Ti auguro di riuscire a mantenere quanto dici... non avevi detto... mai dire mai? ;-PPP

Si, ma tra il gatto e la play ... piuttosto tre gatti!! :)
E' vero Ili, l'ho detto e lo confermo, per questo l'ho scritto pure qui... però ho anche un carattere difficile e se mi metto in testa una cosa, difficilmente appunto qualcuno me la leva...però c'è sempre il papà che sarebbe il primo possibile giocatore ... quindi mai dire mai :)

dieci fantastici modi di vivere la natura e la sua bellezza, oggi purtroppo tanto negata. baci

E bisogna ritagliarsela quando possibile. Io sono nata cittadina, amo la città e i suoi servizi, ma ho vissuto anche molto la natura da piccola e penso sia indispensabile riuscire a goderne, per trovare il giusto equilibrio. Bacione!

"…ai grandi bisogna sempre spiegare tutto quello che i bambini capiscono subito"
... perché ce lo dimentichiamo crescendo?

Forse perchè smettiamo di vedere con il cuore e usiamo troppo gli occhi. Dovremmo ricordarci della volpe della favola che dice al piccolo principe: "Non si vede bene che con il cuore, l'essenziale è invisibile agli occhi."

ciAO! il decalogo manda in crisi,,,perchè mi sembra assurdo mettere per iscritto cose che dovrebbero essere naturali.....ma forse ragiono con quello che ho fatto io con le mie figlie che ormai sono grandi e quello ch eho ricevuto io da piccola....ma erano altri tempi!! ahimè!...:)...ciao! mp

Eh lo so, anch'io sono stata cresciuta così. Pensa, a proposito di sporcarsi, che mia sorella era famosa come la selvaggia. Lei mangiava tutto quello che trovava, sabbia, terra ... doveva assaggiare tutto. E se non aveva nulla a portata di mano, si nascondeva dietro una tenda e con una matita o una forchetta cercava di fare piccoli buchi nel muro. Poi leccava la polver di intonaco :)))
I miei genitori la rimproveravano un po', però poi la lasciavano fare. Oh non è morta!! :) Ciao!

Bello!!!davvero molto bello...peccato che rispetterli sia sempre più difficile...temo che di questo passo ogni generazione avrà qualche problema in più e qualche diritto in meno...:( Un abbraccione!

Mi viene voglia di domandare a mio marito se per caso la sua azienda non abbia una sede in qualche isola polinesiana :-) Un abbraccio cara!