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« Per me è il BLOG DEL GIORNO ...e così Dio creò ... l'uomo! »

c'era una volta ...  

Post n°293 pubblicato il 17 Giugno 2007 da Orckidea

... una principessa (tutte le storie iniziano così no?) che era triste, perchè aveva incontrato dei burloni che le avevano fatto credere di essere dei principi, e se ne era innamorata, uno ... le aveva fatto credere che le avrebbe regalato la luna e le stelle, e lei aveva creduto che fosse un principe vero e leale, ma poi lui aveva aggiunto ... solo se aspetterai .. e quanto tempo devo aspettare, disse la principessa ... e lui ... non lo so , per adesso non ho voglia di andartele a prendere, ma sono solo per te, lo giuro.
E la principessa capì che quello non era un principe vero, ma solo un pagliaccio, uno che promette per legare a sè chi gli piace, senza pensare che le promesse van mantenute, e così se ne andò via, lasciandogli un pezzetto del suo cuore per ricordo.
Camminò e vago, un pò triste e un pò speranzosa di incontrare prima o poi quel principe vero nell'aspetto e nei sentimenti...
Un giorno, anzi one day, si imbattè nel secondo, era un umile servitore, lavorava tanto e non chiedeva molto, la guardò e cercò pian piano di farle capire che anche se lui non era un principe, avrebbe potuto regalarle la felicità, non stelle e luna, ma bene e gioia ... serenità e magari una principessina ....
La principessa era molto scettica, e glielo disse "io ho un pezzetto di cuore in meno, l'ho dat a un burlone per ricordargli che le persone sono tutte importanti, e non solo lui" ... il servitore la prese per mano, la portò vicino al mare e le disse "vedi quella è la luna e quelle le stelle, son di tutti, ma tu sei più brillante di tutte  le stelle, e se vorrai essere la mia principessa, io sarò il più felice tra gli uomini, non sono un principe, ma ... farò di te la principessa più felice che esiste!
Di fronte a tanto coraggio, per un servitore, la principessa non riuscì a fare a meno di pensare che in fondo l'esser principe è una qualità dell'animo, e non solo uno stemma, e accettò di far spazio nel suo cuore, un pò ammaccato, a quel signore con le mani grandi del servitore e l'animo puro del semplice.
Il tempo passò e anche la felicità promessa e regalata, iniziò a diventare pochina, mano mano ... il servitore prese atteggiamenti da principe arrogante, forse vicino la principessa aveva creduto di poter brillare di luce riflessa, e a un certo punto ... ormai dimentico delle promesse fatte, anche lui donò l'unica cosa che lei non voleva, tante lacrime ... pur'esse lucciccanti, ma che si sciolgono per terra e non regalano bellezza, ma servono soltanto a far crescere dalla terra, la pianta della sfiducia e della paura.
Il mare accolse le ultime lacrime della principessa triste, che prese un altro pezzetto di cuore, e lo donò al servitore ormai impazzito, per ricordargli che le promesse vanno mantenute.
Si chiedeva la principessa mentre vagava, ce la farò con cuore che mi resta a donare amore a chi lo vuole, a chi lo merita ... e camminava in compagnia dei suoi pensieri, quando si accorse che vicino uno stagno, che si trovava a pochi passi dal mare enorme in cui lei era solita andare .... c'era un rospo ... si un di quei rospi bruttini ... un pò impaurito eppur che tentava a fatica di tirarsi su dalla melma dello stagno. Stranamente la principessa non ebbe ribrezzo per quell'essere a cui la natura non aveva dato tanto, e lo raccolse,senza sapere che quello li era il terzo,  aiutandolo a salire sulla terraferma, magare era un rospo che non aveva mai visto il mare, e lei ...  era sempre ben disposta verso chi chiedeva aiuto.
Chiese al rospo ... ma tu chi sei? Perchè sei qui ... e lui  le disse che in realtà non era un rospo, ma un principe, e un incantesimo lo aveva trasformato, la sua bruttezza, disse, era pari alla sua dolcezza, bastava scoprire come farla uscire fuori.
La principessa pensò ... sarà forse vero, e se con un bacio io riuscissi a far rinascere quel principe che è il lui, e se fosse lui .. il "mio" principe??
Il suo cuore le chiedeva pietà ... fai attenzione principessa, se sbagli ancora, quanto di me resterà?? Ma lei, testarda e coraggiosa lo zittì ... o cuore mio ma a che serve avere un cuore se non lo puoi donare?? 
 Se un bel giorno dovessero finire i pezzettini significa che avrò amato molto ... ma non avrò avuto la fortuna di essere ricambiata, ma come qualcuno già aveva detto, lei ricordò, "è meglio amare e perdere, che vincere e non amare mai", e così si fece coraggio chiuse gli occhi e baciò il rospo!!!
Un momento solo, un bagliore azzurro ...  l'animale sparì e al suo posto ... un giovanotto ... che somigliava un pò al rospetto, ma aveva anche un bell'aspetto, parlava poco lei scoprì col tempo, e le paure che aveva avuto stando tanto tempo nella melma e nello stagno, non lo avevano abbandonato.
Lei iniziò a portarlo in giro, lo portò ai balli, alle feste, a conoscere il mare e il mondo fuori dallo stagno ... lui pareva felice, e a modo suo cercava di farglielo capire.
La principessa era così felice di averlo salvato, che non sia accorgeva che tutto quello che lei desiderava, e cioè essere amata, non c'era. Lei però vedeva amore, laddove chissà forse c'era solo gratitudine.
Pian piano il principe-rospo cominciò a trovare nella principessa mille e uno difetti ... mai le promise la luna, mai le disse che i suoi occhi brillavan più di stelle, mai le fece una promessa ... e più così faceva, più la principessa aveva un disperato bisogno di ascoltare le parole che venivano dal cuore di quell'essere che ancora non si capiva se era più rospo o più principe.
Un giorno lei gli chiese una promessa ... lui tentennò ...  poi accettò.
Ma lo fece con le parole, i suoi occhi erano spaventati da ciò che aveva detto, lui però era troppo codardo per ammettere che non credeva di mantenere la promessa come se sapesse che la sincerità gli sarebbe costata la (sua) felicità ... avrebbe perso la sua principessa, e continutò a fare finta che la promessa si sarebbe avverata!
La principessa che aveva imparato a leggere nell'animo dei principi, falsi o veri che fosserò, e che era coraggiosa come una leonessa che difende i suoi cuccioli, quando doveva difendere la sua felicità, lo affrontò ... e gli chiese ... o mio caro principe ... ma tu sei sicuro che manterrai la promessa? A me sembri distaccato, mi sembri sempre più turbato che succede? Ma lui non rispondeva ... non lasciava entrare la dolce e stanca principessa, nel suo animo in subbuglio. Lei ancora ci provò.. ben sapendo la risposta, pronta già alla sconfitta, e la sorte non si cambia ... lui alle strette confessò .... la mia promessa è come il vento ... or l'ho detto, or è volata via. Non ci ho mai creduto io e mi dispiace che tu non te ne sia accorta!
Era veramente troppo ... il suo cuore, per un attimo si fermò e disse .."te l'avevo detto .. ora che pezzo ancora vuoi regalare a quest'altro falso attore, che ha rubato il tuo amore"?
E la principessa ... questo qui ... quello che era diventato più rosso degli altri, che stava aiutando quelli rimasti a crescere ... ecco qui ... tese la mano e posò in mano a quel cialtrone un altro pezzo del suo cuore .... lui a testa bassa lo accettò, e senza profferir parola se ne scappò!
Lei rimase li a pensare, a vagare per il mare, e guardando il sole, la luna e le stelle ci pensò ...  quello li ...stava in uno stagno, se qualcuno ce l'aveva messo era forse per evitare che si comportasse male, forse un giorno era stato veramente un principe, ma adesso era chiaro, era solamente un rospo!
E così sconfitta e triste, quella principessa ancora vaga, senza meta, ma sicura che tra cialtroni, falsi servitori e rospacci senza onore, prima o poi da qualche parte ci sarà il suo "guerriero" a cui regalare tutto quel che resta del suo cuore!

Commenti al Post:
Temerius
Temerius il 17/06/07 alle 18:30 via WEB
ciao orkidea dopo ripasso e commento. smack
 
volpoca0
volpoca0 il 17/06/07 alle 20:17 via WEB
Ciao orkidea mi è piaciuta tanto la tua storia e l'ho capita tutta e molto bene. E' una storia un pò triste, però è una storia che non è ancora finita. Finchè la principessina avrà ancora qualche misera briciola di pezzettino di cuore, la storia non sarà finita. Tutti quei principi, bada bene secondo la mia irrilevante opinione, erano dei principi codardi, dei principi vigliacchi, dei principi senza principato, perchè un principe che non sa amare non è un vero principe. Ed è così: ci sono tanti aspiranti principi in giro che vogliono solo prendere e non danno mai, perchè non hanno niente da dare. Principi che si sentono vivi solo quando rincorrono, e che non amano chi li rincorre, chi li incalza, chi li pone di fronte ad uno specchio. Il vero principe, secondo me, è un principe che dà ancora prima di chiedere. Magari non è un principe servitore, o un principe rospo di stagno, magari è un principe bruttino, ma riconosci la sua nobiltà dalle attenzioni che ha per te, dal suo preoccuparsi del bene della sua principessa prima che del proprio. Forse sarà un principe che parla poco e non fa promesse, ma che fa i fatti. CHE FA' I FATTI. Pensa, proprio come diceva la mia povera nonna. Per accettare gli aspiranti principi bisognerebbe passarli al microscopio prima di permettere al cuore di offuscare il proprio sguardo. Non sono importanti i difetti , ma CAPIRE che cosa questo principe voglia DAVVERO dalla vita. E nonostante tutti gli esami che possa fare, la principessa deve sapere che tutto questo non sarà comunque una garanzia. Mai, nemmeno dopo che le promesse saranno state realizzate. E' l'amore, una vibrazione continua nella quale ci immergiamo.. impalpabile, imponderabile, inafferrabile, quel che possiamo fare è cercare di restare in immersione il + a lungo possibile.. e basta.
 
 
Orckidea
Orckidea il 17/06/07 alle 22:28 via WEB
volpy carissima .. lo so ... mi basterebbe per una volta incontrarne uno vero ... una sola volta, per sapere che si prova a sentirsi .. importanti! Un bacio a te! trucidona bella!;)
 
Temerius
Temerius il 17/06/07 alle 21:44 via WEB
te lo dico con tutta l'anima principessa, la tua storia mi ha toccato nel profondo e non dimenticherò più questo tuo post. un bacio sincero dal gladiatore
 
 
Orckidea
Orckidea il 17/06/07 alle 22:26 via WEB
... mi hai commossa lo sai??? Stasera è una di quelle serate in cui mi servirebbe una spalla di un buon amico per poter piangere un pò in pace .. la storia ... l'hai letta .... mi è uscita di getto ...dovevo tirar fuori tutto ... per me .. e non ho pensato a cosa scrivevo, è venuto fuori così .. ed è esattamente quello che sento! Grazie di essere presente nel mio blog!
 
   
Temerius
Temerius il 18/06/07 alle 19:33 via WEB
ti sento amica orkidea per la tua pulizia mentale prima di ogni altra cosa...
 
     
Orckidea
Orckidea il 18/06/07 alle 22:13 via WEB
;) grazie
 
stressestrass
stressestrass il 18/06/07 alle 01:41 via WEB
...FINCHE' C'E' VITA C'E' SPERANZA NO??? PER UN ATTIMO MI SONO CHIESTA CHI TI AVESSE RACCONTATO LA MIA STORIA, COME FACESSI A CONOSCERE, I PRINCIPI "SBAGLIATI" CHE AVEVO INCONTRATO SULLA MIA STRADA...POI HO CAPITO... NON SONO L'UNICA SIMILPRINCIPESSA SCONTENTA (NON TRISTE OD INFELICE!!!) DELLA PROPRIA VITA SENTIMENTALE...DELUDENTE! MANNAGGIA LE DELUSIONI!!! IL PROSSIMO PRINCIPE SBAGLIATO...SE LO SCORDA DI PRENDERSI UN PEZZO DEL MIO CUORE!!! ANZI, SAI CHE FACCIO??? DIVENTO LA PRINCIPESSA SBAGLIATA DEI PRINCIPI FANNULLONI!!! COSì...IMPARANOOOO!!! DOLCE NOTTE!
 
volpoca0
volpoca0 il 18/06/07 alle 10:33 via WEB
ciao Orkidea. Ti ho pensato ieri sera, e sono giunta ad una conclusione. NON è un principe quello che la principessa della tua favola deve cercare. NO. E' un cavaliere senza macchia e senza paura. I principi sai, sono abituati agli agi e ai vizi di mammà, e quindi spesso i principi in circolazione sono bambocci che non sanno asumersi le proprie responsabilità. Quindi una principessa come quella che mi hai descritto, che attende COLUI che manterrà le promesse, non saprebbe che farsene di un principe. Invece i cavalieri si sa, sono fatti d'altra pasta. I cavalieri sono persone pratiche, che vincono o perdono, ma affrontano la vita di petto. I cavalieri si lanciano nelle cose, hanno coraggio, non si perdono in parole ma FANNO I FATTI, come diceva la mia nonna. Se un uomo parla troppo, se promette troppo, se si perde sulla luna e sulle stelle ma NON TI DA' quello che, nei fatti desideri, è un aspirante principe. Robetta, ne trovi in offerta al 3x2 del supermercato, passa oltre e lascialo alle sue chiacchiere da bar. Ma se cavaliere con o senza scintillante armatura, ti parla con gli occhi, ti mette al centro del mondo, e comincia a sfoderare la spada contro ogni pericolo che possa minacciarti, fà attenzione: i quarti di nobiltà sono tutti nel suo intrepido cuore. Evita gli stagni e le discariche, e punta su chi fa poche promesse, proprio perchè sa che bisogna mantenerle tutte. Ohhh bene mi sento meglio.. ti ho riferito il messaggio che sentivo che dovevo darti...
 
volpoca0
volpoca0 il 18/06/07 alle 10:36 via WEB
Tra l'altro volevo anche dirti che molte volte i rospi hanno il complesso del rospo da superare, e molte volte i rospi sono i peggiori, perchè hanno il complesso di misurarsi con un mondo fuori misura, quindi non basarti sulla rospaggine quando credi di voler trovare un tesoro. Molte volte la chimica è la strada + breve ma anche quella + sincera. E'una lotta, ma nà lotta...
 
 
Orckidea
Orckidea il 18/06/07 alle 22:14 via WEB
eh si certe volte una non se ne accorge, ma un rospo ... resta rospo!!! nonostante mille baci!!!
 
roxgabriel
roxgabriel il 10/12/22 alle 20:31 via WEB
Ciao Orckidea anche a distanza di tanti anni leggere i tuoi post mi fa riflettere parecchio! Spero che deciderai un giorno di continuare a scrivere ed aggiornare questo blog! Ciao, Gabriele
 
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