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Messaggi di Aprile 2015

 

ITALIA, MONDO, CLASSIFICA, PASSAPORTI, NON TUTTI UGUALI, ECCO I PIÙ POTENTI

Post n°8251 pubblicato il 18 Aprile 2015 da psicologiaforense

I passaporti sono tutti uguali? No. La differenza, però, non è solo nel colore. Ogni documento di viaggio legato alla sua nazione possiede in sé un "potere di libertà", la possibilità cioé di recarsi e visitare paesi e territori senza la necessità di un visto particolare...

LA CLASSIFICA DEI PASSAPORTI PIÙ POTENTI DEL MONDO: AL PRIMO POSTO GLI STATI UNITI E IL REGNO UNITO. L'ITALIA È TERZA


Una classifica di questo "potere", l'ha stilata il sito Passport Index, che si è basato su un indice che assegna ad ogni paese un valore di "passaport power rank". Così si scopre che al primo posto in vetta alla classifica (con un valore pari a 147 Paesi che puoi visitare liberamente) si piazzano due potenze come AMERICA E INGHILTERRA.
GERMANIA e FRANCIA, insieme alla COREA DEL SUD, occupano il secondo posto.
L'ITALIA divide invece la terza posizione con
la SVEZIA.
DANIMARCA, SINGAPORE, FINLANDIA, GIAPPONE, LUSSEMBURGO e OLANDA sono quarti con un punteggio di 143.
Arriva quindi la SVIZZERA, quinta con 142 punti.
POLONIA e SLOVACCHIA invece chiudono a pari merito le prime dieci posizioni.
La classifica prosegue fino all'ottantesimo posto dove, con un rank di 28, troviamo come fanalini di coda in fatto di libertà di spostamenti il SUDAN DEL SUD, le ISOLE SOLOMON, i territori palestinesi, SÃO TOMÉ e PRÍNCIPE (un piccolo stato indipendente e arcipelago al largo dell'Africa centro-occidentale) e la BIRMANIA.

FONTE,  VEDI QUI:  L'intera classifica è consultabile attraverso una grafica.

 
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TENDENZE 2015, COSÌ FAN TUTTE, LA RETTA VIA, IL COITO ANALE NON È PIÙ UN TABÙ, HARVARD DÀ LEZIONI DI SESSO ANALE

Post n°8250 pubblicato il 17 Aprile 2015 da psicologiaforense

Secondo  la stampa inglese la domanda erotico-sessuale del 2015 è  "sono rimasta solo io a non fare sesso anale?" E vengono sentiti gli esperti su  chi, come, quanto e perché lo fa....  Intanto, anche la celeberrima università di  Harvard - durante la settimana dedicata alla sessualità - insegna tutto quello che c’è da sapere sul sesso anale...  

 

IL LATO B DEL PIACERE

Anche se molte donne evitano ancora la questione della penetrazione anale,  le coppie più giovani lo praticano. Forse  per il gusto del proibito o  ispirate dalla moderna pornografia o più semplicemente per ridurre il rischio gravidanza... Secondo una ricerca pubblicata da The Journal of Sexual Medicine il 40% delle ragazze tra i 20 e i 24 anni ha sperimentato il sesso anale (nel 1992 erano meno della metà). E’ raddoppiata anche la percentuale di donne tra i 20 e i 39 anni che l'ha provato nell'ultimo anno. Di più: il 20% delle donne che hanno una relazione stabile, sostiene di averlo sperimentato almeno una volta negli ultimi tre mesi.  Ma di anal si parla anche nei serial tv più cult del momento: Girls, The Mindy Project, The Affairs... Per Emmanuele A. Jannini, docente di Endocrinologia e Sessuologia Medica all'università Tor Vergata di Roma, "… è innegabile che il sesso anale oggi sia sdoganato, normalizzato. E il fatto che sia più rappresentato nei media e nel porno può spingere le persone che avevano dubbi a provarlo, a sperimentare nuovi aspetti della propria sessualità". Spiega la  sessuologa Francesca Romana Tiberi: "L’idea di essere dominate, di sentirsi più deboli rispetto all'uomo e alla sua mercé, anche solo per qualche minuto, è una fantasia che oggi prende molto piede tra le donne, basta guardare il successo di Cinquanta sfumature" .

NOTA INTEGRATIVA

Il sesso anale diventa una specie di psicodramma che rappresenta il rapporto tra uomo e donna. È come se entrambi, maschi e femmine, accettassimo di inscenare una commedia delle parti. Solo che al posto di maschere e costumi d'epoca, ci sono lubrificanti e condom. Lo stereotipo vorrebbe che il maschio, nelle sue fantasie erotiche, sognasse il Santo Graal delle esperienze sessuali  “alternative” tanto da  ricorrere a patetici sotterfugi, tipo «Scusa, mi è sfuggito lì per caso», se non  realizza  subito i suoi desideri. Non è così. E’  sì una pratica in netto aumento fra i giovani, ma non tutti gli uomini cercano un’alternativa all’amplesso tradizionale anche se l’imponente  mole di sesso anale sui siti porno, farebbe pensare  che fosse una specie di “mania” per i maschi.

 
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SEGNO DEI TEMPI, MAMMA HOT, ORGANIZZA FESTA, FOTO, FA SPOGLIARE TUTTI, FA SESSO CON IL FIDANZATINO DELLA FIGLIA, TWISTER,ORGIA

Post n°8249 pubblicato il 16 Aprile 2015 da psicologiaforense

La giovane signora  Rachel Lynn Lehnardt, 35 anni, è finita nei guai per aver partecipato attivamente  con la figlia 16enne ad un party hot di adolescenti basato su droga, alcol  e su giochi erotici di gruppo. In particolare il gioco "Twister" dove la penitenza era spogliarsi tutti nudi e ...  


IL PARTY “TWISTER” SI TRASFORMA IN UN INCONTRO A LUCI ROSSE.
MAMMA FA SESSO COL FIDANZATINO DELLA FIGLIA SEDICENNE

 

Quando  un gioco finisce con rapporti sessuali con minorenni. Rachel Lynn Lehnardt, 35 anni, è finita nei guai per aver  organizzato e promosso con la figlia 16enne un party  a luci rosse  basato sul gioco Twister per sugellare il fidanzamento della figlia adolescente con un suo coetaneo.  La mamma non solo ha consentito alla figlia minorenne di invitare altri ragazzini per  una festa “senza censure” a base di marijuana ,  alcol e  dove la penitenza era spogliarsi tutti nudi,  ma anche ha partecipato  e “animato” il gruppo salendo anche lei  in camera da letto, “giocando” con loro e divenendo la  protagonista disinibita della serata. Anzi non si è peritata, oramai eccitata da droga e alcol, di esibire foto di sesso esplicito con il  suo convivente... per finire in bagno  a consumare un rapporto sessuale "acrobatico"  con un  giovane  appena 18enne.

La Lehnardt,  messa alle strette, non ha potuto negare l’evidenza sostenendo però  che dopo il primo amplesso  consenziente  si era “addormentata”  risvegliandosi  accanto ad un  ragazzino che stava abusando di lei. In principio, ancora stordita,  credeva si trattasse dello stesso 18enne con cui aveva fatto sesso in bagno, salvo poi scoprire che si trattava del fidanzatino 16enne della figlia. Nulla sa di quello che può essere successo nelle ore precedenti... 

 
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STATI UNITI, KIM KARDASHIAN, OSSESSIONE EBAY, FOTO, CURIOSITÀ

Post n°8248 pubblicato il 16 Aprile 2015 da psicologiaforense

L'ossessione è una idea parassita che invade la coscienza contro la volontà del soggetto e la star televisiva rivela di essere "ossessionata", tra l'altro, dal sito di e-commerce su cui di tanto in tanto vende i suoi estrosissimi outfit...

KIM KARDASHIAN: VENDERE SU EBAY, UNA FANTASTICA OSSESSIONE
 
 

Nel corso di un'intervista rilasciata al magazine Harper's Bazaar Kim Kardashian confessa di trascorrere ore e ore su eBay, il sito di e-commerce su cui vende all'asta alcuni tra i suoi "oggetti":   "Adoro cercare su eBay; sto tutto il tempo a vendere scarpe e vestiti su eBay, a controllare le mie inserzioni e a rispondere alle domande degli altri utenti."  (...)  "Io tengo tutto. Tutto quanto. Ho un archivio completo. Il vestito che ho indossato per la copertina di Vogue è destinato a mia figlia, così come quelli che ho indossato al Met Gala. Conservo tutti i miei vestiti e poi li metto in buste di plastica trasparenti insieme alle scarpe: praticamente l'intero abbinamento esattamente come l'avevo progettato." Nella stessa intervista Kim ringrazia Kanye, che ha recentemente lanciato una nuova linea di sneakers per Adidas, per averla 'iniziata' al mondo della moda: "Mi ha introdotto nel mondo dell'abbigliamento e mi ha dato tanti consigli. Ora mi piace rischiare. Mi piace indossare degli abiti che in passato non capivo. Mi piace chi ha un proprio stile anche se si tratta di qualcosa che io personalmente non indosserei. Incoraggerò mia figlia North ad essere se stessa e ad indossare tutto ciò che ritiene possa rispecchiare il suo stile. Il mio motto è, 'Sii te stesso e assumiti i tuoi rischi' ".

NOTA INTEGRATIVA

Kimberly Noel Kardashian West  è un'attrice, modella, stilista, imprenditrice e personaggio  televisivo statunitense. Kim, di origine armena da parte di padre, e scozzese/olandese, da parte di madre, è nata in California a Los Angeles nel 1980 . Suo padre Robert Kardashian è un  avvocato noto alle cronache per aver difeso e fatto assolvere O.J. Simpson per l'omicidio della moglie.  KIM, conosciuta dalla cronaca rosa nordamericana come socialite, nel 2007 posa nuda sulla rivista Playboy e acquisisce una grande popolarità, che accresce ulteriormente grazie alla partecipazione a  numerosi reality show. Nel 2012, Forbes inserisce la Kardashian per la prima volta tra le 100 celebrità più potenti al mondo: Kim occupa la 7ª posizione con 18 milioni di $ guadagnati tra il maggio 2011 e il maggio 2012. Forbes - lo stesso anno - inserisce Kim al 2º posto tra le attrici più pagate della televisione.

 
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SESSUALITÀ, GENDER, IL PAPA “INVITO AD ALLEANZA TRA UOMO E DONNA”, LA DONNA NELLA CHIESA E NEL MONDO

Post n°8247 pubblicato il 15 Aprile 2015 da psicologiaforense

Il Papa oggi, davanti a  25mila persone  ha affrontato  il tema della differenza sessuale. Se Dio ha creato uomo e donna a sua immagine, ha spiegato il Pontefice, entrambi "hanno stessa dignità e uguaglianza", occorre "rispettare questa uguaglianza, rifiutando ogni forma di ingiustizia, in particolare contro le donne" ... e la Chiesa con "audacia e creatività"  deve valorizzare la donna affinchè   la sua  "voce" abbia  "maggior peso e autorevolezza" e nella Chiesa e nella società.

LA DONNA, SPAZIO DI SALVEZZA

 

“La cultura moderna e contemporanea ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. Per esempio, io mi domando, se la cosiddetta teoria del gender non sia anche espressione di una frustrazione e di una rassegnazione, che mira a cancellare la differenza sessuale perché non sa più confrontarsi con essa. Eh, rischiamo di fare un passo indietro. La rimozione della differenza, infatti, è il problema, non la soluzione. Per risolvere i loro problemi di relazione, l’uomo e la donna devono invece parlarsi di più, ascoltarsi di più, conoscersi di più, volersi bene di più. Devono trattarsi con rispetto e cooperare con amicizia. Con queste basi umane, sostenute dalla grazia di Dio, è possibile progettare l’unione matrimoniale e familiare per tutta la vita” . In altri termini,  la trasmutazione ideologica in atto ad opera delle teorie del gender vuole cancellare la persona sessuata, trasformandola in un essere indefinito e astratto. La prospettiva dell’indeterminatezza sostenuta da queste ideologie spinge verso il relativismo assoluto ed è meramente strumentale all’affermarsi di altre rivendicazioni  che nulla hanno a che fare con l’eliminazione delle barriere che ancora impediscono il pieno affermarsi della donna nel mondo.

 
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L'ARTE DEL CAMBIAMENTO, LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI PERSONALI E INTERPERSONALI, TRASFORMARE I PROBLEMI IN OPPORTUNITÀ

Post n°8246 pubblicato il 14 Aprile 2015 da psicologiaforense

TRASFORMARE UN MOMENTO DI CRISI IN UN'OCCASIONE DI CRESCITA ED EVOLUZIONE

Le persone che si rivolgono ad uno psicoterapeuta  per un problema che li ha messi in crisi, a un certo punto del percorso psicoterapeutico,  diventano consa­pevoli che spesso non possono cam­biare le cose  ma possono cambiare il loro modo di reagire al proble­ma. Esistono due modi generali di affron­tare i problemi:

1. IL COPING ORIENTATO AL PROBLEMA, che consiste nel tentativo di modifi­care o risolvere la situazione che sta minacciando o danneggiando l'indivi­duo. Ma non sempre è possibile e se ci intestardiamo a volerlo fare andia­mo incontro ad altro stress.

2. IL COPING ORIENTATO ALL'EMOZIO­NE, che consiste nella regolazione delle reazioni emotive negative con­seguenti alla situazione stressante.

Un altro aspetto importante è la nostra consapevolezza di quanto siamo responsabili di ciò che accade e di quanto crediamo di avere la pos­sibilità di modificare gli eventi. Si chiama Locus of Control , propriamente luogo di controllo, e può essere inter­no o esterno. Le persone che credono nella pro­pria capacità di controllare gli eventi e attribuiscono i loro successi o insuccessi a fattori direttamente col­legati all'esercizio delle proprie abilità, volontà e capacità hanno un LOCUS OF CONTROL INTERNO. Quelli che invece ricorrono spesso ai concetti di caso, destino, coincidenze e credono che gli eventi della vita non sono il risul­tato dell'esercizio diretto di capacità personali, quanto piuttosto il frutto di fattori esterni imprevedibili, o causati da altri, HANNO UN LOCUS OF CONTROL ESTERNO.

 
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NON SONO UN BAMBOCCIONE, MA LAVORARE STANCA, ATTUALITÀ, IL CASO DEL MESE

Post n°8245 pubblicato il 13 Aprile 2015 da psicologiaforense

A volte ci si meraviglia di come molti giovani studino e lavorino... in merito è intervenuto anche il ministro Poletti: I miei figli d'estate sono sempre andati a lavorare e non si distrugge un ragazzino se invece  di stare a spasso va a fare quattro ore di lavoro…  Tanto è bastato per dare la stura a commenti e interpretazioni. Qualcuno, leggendo tra le righe, ha visto dietro le parole del ministro Poletti un disegno politico per sfruttare gratuitamente il lavoro dei giovani...

 SCUOLA & LAVORO

 In questi giorni in Inghilterra ha destato un certo scalpore il fatto  che il figlio di un calciatore milionario lavori, a chiamata,  in un bar e  che un celebre chef,  conduttore televisivo,  mandi le figlie a lavorare nei fini settimana in un  pub. Tolta la celebrità dei padri, per i giovani studenti britannici il fatto non è affatto raro. Secondo studi accurati un quarto degli studenti e studentesse degli ultimi anni di scuola media superiore il sabato lavora in caffè e ristoranti per guadagnare un po’ di soldi e fare esperienza di lavoro. Sulla cosa i pareri sono divisi. C’è chi, come il nostro ministro Giuliano Poletti, loda queste forme di lavoro saltuario e precario: gli studenti si preparano e imparano il valore della moneta. Ma i britannici hanno dubbi: pare che i soldi guadagnati siano poi spesi in alcol e canne, e questo non riscuote approvazione. Inoltre il Guardian riporta i risultati di un accurato studio del Prof. Angus Holford : i giovani studenti che lavorano il sabato, e soprattutto le ragazze, perdono colpi nel profitto scolastico e agli esami finali. Il lavoro distrae, stanca, distoglie dallo studio. Altra cosa sarebbe se, come è stato sperimentato in Italia in alcuni istituti tecnici, l’attività di lavoro si realizzasse come parte di un progetto educativo elaborato e gestito dalle scuole, magari anche, ma non solo, nei pub e dai fruttivendoli, dove d’estate il ministro Poletti dice che lavorano i suoi figli.

 

 
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IL CASO DEL GIORNO, BERLINO, ANNEGRET, 65 ANNI, 13 FIGLI, NE ATTENDE ALTRI QUATTRO, PARTO QUADRIGEMINO

Post n°8244 pubblicato il 12 Aprile 2015 da psicologiaforense

La donna è alla 21esima settimana di gravidanza. Se tutto va bene, fra qualche settimana diventerà la mamma  più anziana ad avere un parto quadrigemino. Annagret ha già 13 figli. La figlia più grande ha 44 anni...

GERMANIA, 65ENNE ASPETTA 4 GEMELLI.  HA GIÀ 13 FIGLI E 7 NIPOTI

Annegret Raunigk nonostante abbia già 13 figli (e 7 nipoti) si è sottoposta all'inseminazione artificiale: tutti gli ovuli impiantati sono stati fecondati, così ora aspetta quattro gemelli. "L'ho fatto per mia figlia di 9 anni che voleva un fratellino. Ne avrà quattro" Annegret è di Berlino e ha 65 anni e la sua storia è diventata un caso mondiale. Bild-Zeitung le dedica una  fotografia a tutta pagina. Ci sono quattro cuoricini di quattro creature che battono nel ventre della donna, arrivata alla sua 21esima settimana di gravidanza. Anche il popolare quotidiano Bild l'ha messa in prima pagina nella sua edizione di oggi, tutte le agenzie di stampa del mondo hanno rilanciato la notizia mentre Rtl  manderà in onda una intervista  esclusiva con la signora Raunigk.  Annegret attende il parto con serenità, nonostante l'età. La donna ha 13 figli e l'arrivo di altri quattro pargoletti non le fa paura.

Se tutto va bene, la berlinese, tra poche settimane, diventerà la donna più anziana al mondo ad avere un parto quadrigemino. Nonostante una famiglia già insolitamente numerosa, Annegret  non ha esitato a ricorrere alla inseminazione artificiale  per esaudire il desidero della figlia più piccola di 9 anni che voleva un fratellino o una sorellina. I quattro ovuli impiantati sono stati  tutti fecondati. E Annegret Raunigk non si è posta nemmeno il problema se tenerne uno solo. "Certo che è stato uno choc per me. Ne ho parlato con il mio ginecologo. Ci ho pensato e ho preso la mia decisione, che in fondo conoscevo già", ha confidato a Bild. Insegnante di inglese e di russo alla scuola primaria Annegret è prossima alla pensione, ma non si preoccupa dell'età. "Non ho paura. Parto dal principio che resto in buona salute e in forma", ha assicurato a Rtl. Annegret Raunigk non è per altro alla sua prima gravidanza "attempata".

 

Nel 2005 aveva già attirato l'attenzione dando alla luce una bambina a 55 anni. La sua attuale gravidanza è seguita da diversi medici e fino ad oggi non ha presentato particolari complicazioni.

 
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CHAT E SITI PORNO, I GIOVANI STREGATI DAL SESSO ONLINE: «PREFERISCONO L'AUTOEROTISMO»

Post n°8243 pubblicato il 11 Aprile 2015 da psicologiaforense

 Il sesso dei giovani nativi digitali è sempre più multimediale. Tra chat, siti porno e immagini erotiche scambiate via tablet o cellulari, il rischio è che «la frequentazione abituale di questi spazi web allontani dal rapporto reale con altre persone, e induca precocità nell'orgasmo, autoerotismo spinto e calo del desiderio». A Padova un nuovo studio dell'Università e dell'èquipe del famoso Prof. Foresta dimostra  che la frequentazione abituale di siti hard allontana dal rapporto reale e interpersonale e induce pericolose deformazioni della realtà... 

OLTRE L'ECCESSO
Esponenzialmente in crescita negli ultimi anni, la dipendenza sessuale si caratterizza per un progressivo allontanamento dalla realtà, al punto da giungere a vivere una doppia vita. Chi ne soffre sostituisce una relazione malata con il sesso al rapporto sano con le altre persone.

Ad analizzare gli effetti 'velenosi' del sesso virtuale sui giovani italiani di 18-20 anni è Carlo Foresta della Uoc Servizio per la patologia della riproduzione umana dell'Azienda Università-Ospedale di Padova, che ha svolto uno studio su 893 studenti delle scuole medie superiori di Padova e provincia. I risultati, recentemente pubblicati sull'International Journal of Adolescent Medicin Health, sono stati descritti in un incontro per illustrare un progetto di prevenzione andrologica che coinvolgerà 30 mila studenti universitari maschi per tre anni. Secondo la ricerca il  78% dei giovani è un frequentatore abituale di siti hard anche se l’abitudine al collegamento varia, con una permanenza nei siti in media di 20-30 minuti. Gli intervistati hanno dichiarato che la frequentazione di questi siti diventa spesso un’ abitudine e il 10 per cento si sente “dipendente” nel senso che non riesce a farne a meno. Le patologie della sessualità che emergono con maggiore frequenza negli accaniti frequentatori dei siti hard, sono una importante riduzione del desiderio sessuale, l’aumento delle eiaculazioni precoci, la riduzione dell’ interesse alla sessualità reale. Inoltre,  troppo frequentemente,  la dipendenza dalla sessualità multimediale  genera l’incapacità a cercare e a sviluppare rapporti sessuali interpersonali reali, e di conseguenza anche una sana vita sentimentale.

 
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IL VATICANO NEGA L'OK ALL'AMBASCIATORE FRANCESE PERCHÉ GAY

Post n°8242 pubblicato il 09 Aprile 2015 da psicologiaforense

Secondo i media francesi - tra cui il CANARD ENCHAÎNÉ, LES ECHOS e LE JOURNAL DU DIMANCHE  La Santa Sede  non darà l'ok a Laurent Stefanini come ambasciatore di Francia presso il Vaticano perché gay. Fonti del QUAI D'ORSAY, interpellate dall'ANSA, insistono che Stefanini "è la migliore personalità possibile per quel ruolo".

 

 

VATICANO: "ACCREDITO DEL NUOVO AMBASCIATORE NEGATO A CAUSA DELLA SUA OMOSESSUALITÀ"

La poltrona resta vacante: la Santa sede non ha convalidato il candidato proposto da François Hollande, che ora pensa a un altro nome. A novembre aveva accolto Papa Francesco a Strasburgo

 

 

È stato nominato il 5 gennaio scorso da François Hollande  ma dal Vaticano è stato negato a Laurent Stefanini l'accredito come ambasciatore francese presso la Santa sede. Il motivo - secondo i media francesi che hanno ripreso un'indiscrezione di LE CANARD ENCHAÎNÉ, sarebbe la sua omosessualità. Tutto questo  nonostante il curriculum perfetto di Stefanini: 55 anni,  cattolico praticante, celibe, primo consigliere dell'ambasciata dal 2001 al 2005 e poi consulente per gli affari religiosi. Alcuni membri della Curia Romana avrebbero considerato la scelta di Parigi una provocazione. "Non c'è figura più adatta di Stefanini per rivestire il ruolo di ambasciatore di Francia presso la Santa Sede", hanno insistito dal Quai d'Orsay, ribadendo più volte la "profonda conoscenza" del diplomatico dei dossier legati al mondo cattolico e alle relazioni con la Santa Sede. La Francia ha ricordato  che Stefanini  aveva ottenuto "il pieno appoggio" della Conferenza episcopale francese e che  "non c'era migliore candidatura possibile" (…)  "Quanto alla sua sessualità, è una questione strettamente privata, ci asteniamo da ogni commento." Da ultimo va detto  che Stefanini era "osteggiato" dai militanti della Manif Pour Tous, il movimento che protestò duramente contro il progetto di legge sulle nozze gay, una delle principali riforme adottate dal governo socialista di Hollande.

 
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CURIOSITÀ, 16 ORE DI SESSO, PER 5 GOL, SFIDA DELLA PORNOSTAR, FOTO , OSCAR DEL PORNO, SESSO E CALCIO

Post n°8241 pubblicato il 09 Aprile 2015 da psicologiaforense

La pornostar Alina Henessy vincitrice dell’oscar per il porno ha lanciato la singolare  provocazione a Kokorin, attaccante della Dinamo Mosca e della nazionale russa: "Gli prometto 16 ore di sesso continuato se fa 5 gol fino al termine del campionato"

 

16 ORE DI SESSO IN CAMBIO DI 5 GOL: LA FAMOSA PORNOSTAR SFIDA IL CALCIATORE RUSSO KOKORIN

La notizia è stata rilanciata dal MIRROR e ora ripresa da tutti i media. Sottolinea il MIRROR che la pornostar russa Alina Henessy (alias Alina Yeremenko) famosa anche per aver vinto L'OSCAR DEL PORNO come miglior scena di sesso in un film straniero girato insieme a Rocco Siffredi, ha maliziosamente proposto 16 ore di sesso all'attaccante Alexander Kokorin in cambio di cinque gol nelle ultime nove giornate di campionato che restano in calendario: "Se prima della fine della Russian Premier League, Alexander farà altri cinque goal prometto una maratona di sesso di 16 ore come ringraziamento" ha giurato la giovane e affascinante attrice che, appassionata di calcio ("lo vivo come il porno perché è pieno di bei ragazzi" ha confessato), era ospite in un programma televisivo in qualità di opinionista che elargiva voti ad alcuni giocatori russi, tenendo conto dell'aspetto fisico e del cosiddetto sex-appeal oltre alla bellezza.  I lettori di cronaca rosa ricorderanno che  Kokorin,  è  già finito al centro del del gossip più pruriginoso. Infatti solo pochi giorni fa  venne beccato in uno strip club in dolce compagnia e immortalato in foto esplicite pubblicate sui giornali  russi. Allo stato non si sa se l'aitante calciatore abbia accettato la "sfida" e iniziato un lungo allenamento per dare il meglio di sé... e non solo sul campo di gioco.
 

 
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MILANO, LA MODELLA PIÙ FEMMINILE, SENSUALE, RICHIESTA, BELLISSIMA? È UN UOMO

Post n°8240 pubblicato il 08 Aprile 2015 da psicologiaforense

 Il suo nome è Stav Strashko e, nonostante sia un uomo, di professione fa la modella. Il motivo è semplice, basta guardarlo. Con un corpo esile e un aspetto decisamente androgino, lo sguardo sensuale e lunghi boccoli biondi, sembra  una donna. Bellissima. Stav vive a Milano con il fidanzato ed è stato notato per strada cinque anni fa da un model scout. Oggi il giovane ha già sfilato per marchi del calibro di Ray-Ban, L’Oreal e Diesel e ha girato anche uno spot  decisamente conturbante per Toyota...



SULLE PASSERELLE COME UNA DONNA: COSÌ IL SEXY MODELLO INGANNA TUTTI

LE PIÙ GRANDI MAISON DEL MONDO LO VOGLIONO IN PASSERELLA 

La prima pubblicità l'ha girata in tacchi a spillo e bikini rosso. Ora lo vogliono tutti sulle passerelle. E lo fanno sfilare come una modella. Ecco il successo di Stav Strashko che, negli ultimi anni, ha fatto da "testimonial" alle migliori maison nazionali e internazionali. Lo hanno voluto per le proprie pubblicità anche Diesel, L'Oreal e Ray Ban. E, ogni volta, gioca sull'ambiguità delle proprie fattezze: inganna l'occhio passando per una modella, ma  è un uomo. In una intervista al Mirror ha raccontato di essere scambiato spesso per una donna. Tanto da ricevere apprezzamenti, ancher pesanti,  da uomini che lo scambiano per una ragazza sexy. Lui non se ne fa un problema. Anzi. È proprio sulla sua androginità che ha costruito una carriera brillante nel difficile mondo della moda. La sua fulminante carriera è iniziata grazie a un incontro fortuito con un talent scout e che adesso gli frutta la bellezza di 130mila euro all'anno.Ma questo è solo l'inizio...

NOTA INTEGRATIVA
L'ANDROGINIA è la combinazione e sovrapposizione di un certo numero di caratteristiche fisiche maschili con altre più tipicamente femminili in una stessa persona. Tale "ambiguità" può fondare come nel caso di specie,  lo stile di vita. Oggigiorno, infatti,  molti rivendicano l'androginia come identità di genere per  chi non si sente né totalmente uomo o donna né transessuale, ma qualcosa fra i due, con una mescolanza di caratteristiche tradizionalmente maschili o femminili.

 

 
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ULTIMA ORA, DUCA DI YORK, PRINCIPE ANDREA, ASSOLTO DA OGNI ACCUSA, SESSO CON MINORENNE

Post n°8239 pubblicato il 07 Aprile 2015 da psicologiaforense

Si chiude con il proscioglimento pieno ed il ritiro delle accuse la 'via crucis' iniziata ai primi di gennaio per il principe Andrea, terzogenito della regina Elisabetta, che era stato accusato di aver fatto sesso consapevolmente con una minorenne 17enne americana procuratagli da un suo controverso amico, il finanziere americano Jeffrey Epstein. Lo riferisce il tabloid britannico Sun. Il duka di York era stato accusato direttamente da Virginia Roberts, oggi 30enne, che aveva presentato una dichiarazione giurata in un tribunale della Florida...

PRINCIPE ANDREA PROSCIOLTO DALL'ACCUSA DI AVER AVUTO RAPPORTI SESSUALI CON UNA MINORENNE

Un giudice federale in Florida ha respinto le accuse di abusi sessuali fatte da un'americana al principe Andrea. Si chiude con il proscioglimento pieno la vicenda giudiziaria che  ha coinvolto il principe, terzogenito della regina Elisabetta, accusato di aver avuto rapporti sessuali con una adolescente, abusata e "schiavizzata". La notizia è stata data dal tabloid britannico Sun e confermata poco fa da altri organi di stampa. Il duca di York, quinto nella linea di successione al trono, era stato accusato direttamente dalla “vittima”  Virginia Roberts, all'epoca dei fatti diciassettenne, oggi 32enne, che aveva presentato una dichiarazione giurata in un tribunale della Florida. In verità, si trattava dell'ultimo della serie di scandali scoppiati in questi  25 anni intorno alla famiglia reale britannica, UNO SCANDALO CHE AVEVA PERÒ TINTE MOLTO FORTI: UN'ORGIA CON OTTO RAGAZZE TRA CUI UNA "SCHIAVA DEL SESSO" MINORENNE PROCURATAGLI DA UN MILIARDARIO AMERICANO suo amico e suo socio d’affari, già condannato per abuso sessuale di minori.  La donna, come abbiamo ricordato sopra,   ancora oggi, a distanza di 15 anni,  afferma di essere stata obbligata ad avere rapporti con il principe quando era minorenne SOSTENENDO CHE L'AMICO DEL DUCA DI YORK, JEFFREY EPSTEIN, FINANZIERE USA CONDANNATO PER PEDOFILIA E ORGANIZZATORE DI UNA SORTA DI 'HAREM' PER VIP, LE AVEVA FATTO INCONTRARE ANDREA IN TRE OCCASIONI. Queste terribili  accuse, che avevano fortemente imbarazzato Buckingham Palace e avevano spinto la famiglia reale a una secca smentita, non faranno più parte del procedimento legale in corso negli Stati Uniti.

 
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IO SONO OK ANCHE SE TU NON SEI OK, LIBERTÀ, INDIPENDENZA DELLO SPIRITO, EMOZIONI POSITIVE, ESSERE CONSAPEVOLI

Post n°8238 pubblicato il 06 Aprile 2015 da psicologiaforense

VIVERE SERENAMENTE I RAPPORTI CON GLI ALTRI SENZA MAI DIPENDERE DA QUESTI ULTIMI....   LA LIBERTÀ DAL GIUDIZIO ALTRUI  È FELICITÀ....

 

L'INDIPENDENZA DELLO SPIRITO

 

L’ individuo autonomo riesce a “cavarsela meglio nella vita”. Sa fissare i propri limiti e quindi è in grado di gestire le pressioni e le esigenze del mondo esterno. E’ un essere maturo e indipendente. Capace  di “bastare a se stesso”, che rifiuta di farsi dominare da qualunque situazione perchè l'autonomia, alla fin fine, non è che l'altra faccia del rispetto e della stima di se stessi. E’ una persona consapevole del proprio valore.  Sa che quanto fa è “giusto” e fa, solo, ciò che egli reputa giusto e favorevole per sé e per gli altri. Trae la forza da se stesso e vuole vivere in modo libero e responsabile, rifuggendo ogni stereotipo, banalità, semplicismo o pregiudizio.

 
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RIFLESSIONI DELLE SERA, IN ATTESA DELLA PASQUA

Post n°8237 pubblicato il 04 Aprile 2015 da psicologiaforense

Sorridere dal di dentro a chi ha più bisogno…  ai senza-pane, ai senza-li­bertà, ai senza-dignità, ai senza-cultura…. Sorridere dal di dentro a chi ha più bisogno comporta la vittoria sulla propria solitudine colmando la solitudine dell'altro, povero di mezzi di espressione e di significati radicali.  Sorridere dal di dentro significa gridare con tutta la propria vi­ta che, nonostante tutto, la vita è un dono meraviglioso da riscopri­re ogni giorno....  

 

 

 

SORRIDERE È CRISTIANO. È LA VITA…

 

 

 

Bisogna però sorridere «dal di dentro». Il sorriso è il riflesso del­la tenerezza di Dio da cui siamo sempre inabitati. È il riflesso di Ge­sù Risorto al mattino di Pasqua.  Il sorriso dell'uomo è la più grande ricchezza del credente. “Sorri­dere sempre a tutti  -insegna Papa Francesco-   il sorriso è il grande capitale dei poveri. Ed è necessario a chiunque lo riceve.   Anche se uno non possiede ricchezze, può dire, mediante il sor­riso, come Pietro e Giovanni: «Non ho né oro né argento, ma quel­lo che ho ti do».”  I destinatari primi del sorriso devono essere quelli specialmente che non sanno più sorridere e coloro che non si sentono più amati.  I poveri sono quelli che restano esclusi dalla ricchezza econo­mica, decisionale, affettiva, culturale. Sono i senza-pane, i senza-li­bertà, i senza-dignità, i senza-cultura. Ma la povertà più misera è data dalla mancanza di significato della vita.  Sorridere dal di dentro a chi ha più bisogno comporta la vittoria sulla propria solitudine colmando la solitudine dell'altro, povero di mezzi di espressione e di significati radicali.

Sorridere dal di dentro significa gridare con tutta la propria vi­ta che, nonostante tutto, la vita è un dono meraviglioso da riscopri­re ogni giorno.

 
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