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Messaggi del 07/01/2015

 

BISOGNA COMPRENDERE CHE LA VITA NON È UN DONO GRATUITO DELLA NATURA...

Post n°8143 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da psicologiaforense

Bisogna comprendere che la vita non è un dono gratuito della natura, che è invece e soprattutto un compito da soddisfare, una missione da compiere e che, se conferisce dei diritti, impone anche precise responsabilità…

 

RESPONSABILITÀ  VS MEDIOCRITÀ SPIRITUALE

Ogni giorno incontriamo tante persone conosciute e sconosciute, significative e anonime. Gen­te a cui siamo legati da particolare affetto, riconoscenza, o individui antipatici, che ci hanno fatto dei torti, ci hanno annoiato o offeso.  

Spesso viviamo l'incontro con superficialità, dando per scontato che alcune persone siano significative (abbiano un si­gnificato) per noi e altre non significhino proprio nulla per la no­stra vita.

Come mi può interessare il volto di uno sconosciuto?

Eppure, a pensarci bene, quando un volto mi guarda esso mi ri­guarda. Non posso rimanere estraneo a tale volto, poiché esso si pre­senta davanti a me come un altro. È una persona, sia pure scono­sciuta, un mio simile che mi incontra. Questo fatto è ricco di tanti stimoli.

Dal momento in cui mi si presenta davanti io non posso più ignorarlo. Diventa per me domanda: mi accogli o mi rifiuti? Che cosa significo per te? Ecco sono qui!

Io divengo immediatamente responsabile, sono chiamato a «ri­spondere a». E questo per ogni persona che incontro, tanto più se questa persona è da me conosciuta.

Tale responsabilità presenta alcuni tratti.
SINGOLARITÀ. lo sono chiamato a rispondere a questo tu. Non sono chiamato a rispondere a tutte le domande del mondo. Sarebbe impossibile e vano desiderio, perché posso occuparmi solo di pochi.

INDECLINABILITÀ. Cioè non posso declinare la responsabilità su al­tri, come si declina un incarico. Non posso rifiutarla, scaricarla su altre persone o sulla natura… Delle colpe e degli errori dobbiamo rispondere in proprio. 

 
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