romolo ricapito

Sembrerebbe che i vertici delle Orsoline abbiano proibito a Suor Cristina, vincitrice del talent show di Rai Due The Voice of Italy, di partecipare al prossimo Festival di Sanremo di Carlo Conti.
La religiosa, che ha festeggiato i 26 anni con le sue consorelle in questi giorni, dovrà obbedire,
La vicenda è significativa di quello che il prossimo Sanremo potrebbe diventare: un festival di fenomeni. O presunti tali, ovvero "fenomeni mediatici".
Se Conti aveva messo gli occhi su Suor Cristina, è evidente che il nuovo presentatore-direttore artistico della kermesse bada assai al clamore.
Indubbio che questa imitazione di Sister Act, abbia ottenuto grande visibilità sul web a livello mondiale.
Il primo singolo di Suor Cristina scritto da Neffa però si è rivelato un clamoroso fiasco.
Nonostante ciò, il "capitale"di Suor Cristina , costituito dal suo abito monacale, avrebbe creato audience e sensazione.
Al di là di questo, penso che esistano ben altri nomi per ideare il cast del prossimo Sanremo . Perché non creare un mix tra vecchie glorie che magari il pubblico vuole rivedere e giovani talenti?
Le ultime due edizioni non hanno brillato per i cosiddetti big e si sono trascinate stancamente chiamando a raccolta cantanti appartenenti all'ideologia del conduttore, Fabio Fazio.
Fuori Suor Cristina, sono curioso di vedere chi Carlo Conti chiamerà in gara.
Ma non dovrebbe esistere una selezione di brani a prescindere dalle simpatie del direttore artistico del momento?
ROMOLO RICAPITO