romolo ricapito

Non capisco lo sfogo di Antonella Clerici alla web tv di Simona Ventura.
La popolare conduttrice è in crisi di ascolti su Rai Uno per lo spettacolo Senza Parole e di colpo tale crisi si riflette sul suo personale.
La Clerici lamenta che a fronte di ospiti prestigiosi delle altre reti concorrenti, a lei sono stati assegnati nomi come Lando Fiorini. George Clooney uno di questi vip che si sarebbero messi "contro", inconsapevolmente, la trasmissione della Clerici.
Al di là del fatto, sostengo che le carriere televisive sono sempre in bilico, perché inseguono solo gli share e i milioni dell'Auditel.
Antonella Clerici secondo me è troppo esposta o utilizzata: sono eccessive le trasmissioni da lei condotte. Sta sullo schermo da mane a sera. Logico che poi gli spettatori si stufino. Ma c'è un'altra questione antipatica. L'attacco, forse non voluto, ma che comunque costituisce una grave gaffe, a Lando Fiorini.
La Clerici "ha detto: sto in Rai da 30 anni". Fiorini è un'espressione della cultura popolare. Ed è in carriera da circa 54 anni. Nominare a vanvera personaggi più "adulti" di lei, seppure non sempre in vista, ma appartenenti al teatro-canzone (dunque un genere d'élite) , è come sparare sulla Croce Rossa.
George Clooney è un divo internazionale, certo. Ma prima di preoccuparmi di inseguire questi big, mi concentrerei invece sulle idee. Forse Senza Parole è uno show vecchio e anacronistico.
Certo, leggere anche sul Tg.com (testata web) titoli come "Fabio Fazio ha George Clooney e io Lando Fiorini" oltre che uno schiaffo al cantastorie romano, è un autogol della stessa Clerici: dovrebbe contenere certe affermazioni, perché le procurano soltanto ulteriori critiche.
ROMOLO RICAPITO