romolo ricapito

Un brutto risvolto della cronaca rosa è quello della fine del matrimonio della showgirl Valeria Marini con l'imprenditore Giovanni Cottone.
Accusato dalla star bionda e opulenta di non svolgere il suo ruolo nell'intimità: "matrimonio non consumato", si legge, per cui la Valeriona nazionale vuole l'annullamento da parte della Sacra Rota. Lui, Cottone, 57 anni, si difende: ma quando mai. E da tipico uomo del sud, si reputa offeso nell'onore. "Valeria vantava le mie performance in camera da letto coi nostri amici", si  lamenta.
Ma sul matrimonio finito male, anzi malissimo, si staglia sullo sfondo una terza persona, figura tipica del costume nazionale: la suocera, ossia la mamma della Marini, personaggio mediatico a sua volta, per la partecipazione a pogrammi come L'Isola dei Famosi.
Costei avrebbe pilotato e fatto infine naufragare l'unione .
Ma c'è dell'altro: i soldi.
Cottone dice di essere creditore della sua dolce metà, pur ammettendo , a tratti, di essere stato aiutato col contante della fatalona Marini!
Che brutta storia, davvero: e dire che la cerimonia del matrimonio andò in diretta a Domenica In, suscitando polemiche e la cacciata di qualche personaggio importante, legato da amicizia alla Marini e che volle l'evento in diretta nazionale, come se si trattasse di una finale della Nazionale di calcio.
Un inizio tempestoso, dunque, finito in maniera ancora più tempestosa.
Nel cattivo gusto.
ROMOLO RICAPITO

 Non è possibile (accaduto due sere fa) rimanere bloccati quasi un'ora in viale Ennio a Bari con l'auto parcheggiata regolarmente e una lunga Ford-Mausoleo che mi impedisce l'uscita per tornare a casa.
E' accaduto di sera.
Al fatto hanno assistito anche i lavoratori di una pizzeria.
Mi era stato detto che trattavasi di una persona frequantante un certo palazzo; impossibile citofonare ai 24 e passa inquilini, vista l'ora tarda. Chiamati i vigili urbani due volte: senza nessun riscontro.
Alla fine è arrivato il proprietario dell'auto, un uomo alto sui 55, abbastanza grasso, il quale con nonchalance, entrato nella pizzeria,ne è uscito con calma un po' dopo . Alla mia educata protesta, con faccia di tolla, ha reagito facendo finta di nulla, salvo poi fermarsi ancora in doppia fila con sguardo da ebete e chiedere: qual è l'auto che non poteva uscire?
Ringrazio soltanto l'amico che, passato per caso dal luogo del misfatto, mi ha tenuto compagnia ed è stato testimone dell'evento.
Ringrazio anche i pizzaioli.
Non ringrazio invece vigili e il maleducato della Ford.
ROMOLO RICAPITO