romolo ricapito

La figlia di Whitney Houston, Bobbi Christina, in coma: i medici dell'ospedale di Atlanta, nel quale la ragazza è stata ricoverata, hanno detto alla famiglia: preparatevi al peggio.
La ragazza, trovata priva di conoscenza nella vasca da bagno, ha replicato l'orrore destato dalla morte della madre, morta a Beverly Hills tre anni fa per annegamento, nella vasca da bagno di un hotel, il tutto determinato da un malessere derivante dall'assunzione di droghe.
Dio abbia in gloria Whitney Houston e la sua splendida musica, ma l'esempio (o meglio, l'eredità morale) dato alla figlia è stato pessimo.
Pare che Bobbi Christina fosse ossessionata dall'anniversario della scomparsa della Houston, il terzo.
Un trauma non superato, anche a distanza di tempo, può provocare conseguenze fatali .
La dipendenza della Houston dalle droghe, che incluse finanche il crack, iniziò con dei disordini alimentari, che la videro dimagrire sensibilmente.
La cantante di How Will I Know fu spesso ricoverata in centri di riabilitazione.
Nel 2000 l'artista venne arrestata in aeroporto, perché nel suo bagaglio deteneva marijuana e spinelli fumati.
Il padre di Bobbi e marito della Houston, il cantante Bobby Brown, quasi omonimo della figlia, è stato sorpreso spesso mentre guidava "intossicato": la patente gli fu anche sospesa.
Ciò si accompagna allo smodato uso di cocaina,marijuana , abuso di alcol e disordine bipolare da parte dello stesso Brown.
Non mi meraviglia che Bobbi Christina soffra tanto : ma le colpe dei genitori non dovrebbero determinare la caduta dei figli, soprattutto se essi sono così giovani: la ragazza ha solo 22 anni, non ancora compiuti.
ROMOLO RICAPITO

Vladimir Luxuria ha dichiarato nel programma Pomeriggio 5 condotto da Barbara D'Urso di luned' 2 marzo : "all'Isola dei Famosi qualcuno, in diretta, farà coming out".
La D'Urso ha pregato la sua ospite (Luxuria) di spiegare anche alle persone a casa poco avvezze allo studio e alla comprensione della lingua inglese il significato del termine coming out , che vuole dire "dichiararsi gay o lesbica".
A questo punto Luxuria ha incuriosito ancora di più escludendo due concorrenti dalla "confessione", come il campione Patrizio Oliva, noto "macho" .
E' probabile che, se quanto annunciato da Luxuria avverrà (la popolare ex parlamentare transgender ha rivelato che è stato lo stesso interessato ad anticiparle la decisione, prima della partenza per l'Honduras) il momento diventerà il piatto forte, a livello mediatico, di questa edizione del reality show condotto da Alessia Marcuzzi, che è iniziata con una platea di oltre sei milioni di spettatori .
Resta da chiedersi : il dichiararsi gay o lesbica può diventare un momento da picco di ascolti?
O non dovrebbe interessare, invece, il privato di una persona?
Probabilmente l'autore (o l'autrice) del coming out ha calcolato tutto, in mancanza di un vero successo a livello "spettacolare".
E allora che clamore sia.
Ma non scambiamo il sensazionalismo con la sincerità o con l'amore verso il pubblico.
ROMOLO RICAPITO

Margherita Hack e il caso della badante nominata erede  dal vedovo dell'astrofisica. Ci si scandalizza, perché alcuni soldi , non tantissimi, destinati ad associazioni animaliste e altro non sono stati corrisposti nel nuovo testamento.
Tatjana Gergo è la donna che provvedeva ai bisogni della coppia. Ricordo un'intervista di pochi anni fa alla Hack: la professoressa dichiarava di non essere più completamente indipendente e di avvalersi dei servigi della Gergo, persona da lei stimata e alla quale era affidata la cura di casa, giardino e altro.
Ad ogni modo la somma destinata ad enti benefici non era altissima, lo ripeto.
Secondo me, dietro i mugugni e i commenti poco favorevoli alla decisione del marito della Hack ,c'è il razzismo e la paura che degli "estranei" possano impadronirsi dei soldi dei nostri anziani.
Ma Margherita Hack e il marito non avevano eredi.
Quando si è ultranovantenni ci si affeziona a chi si è affidati, soprattutto se si tratta di persone che si conoscono da anni e che, sia pure costituenti soltanto del personale di servizio, diventano appunto come dei veri e propri familiari.
Non esistono soltanto badanti truffaldine, giovani e belle che, secondo molti, vogliono sposare i vedovi per impadronirsi dei loro averi. Ma anche badanti oneste e affidabili. Ben venga l'eredità.
ROMOLO RICAPITO