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Messaggi del 09/11/2015
Fa discutere l'annuncio su Twitter di Laura Ravetto, deputata di Forza Italia, che annuncia su Twitter di essere tornata "single".
Non più legata al collega Dario Ginefra, del Pd, quindi .
La Ravetto spiega di aver voluto anticipare illazioni , pettegolezzi e paparazzi qualora, fotografata con qualche collega o altro cavaliere, potesse essere tacciata di tradimento.
Il comportamento della onorevole fa discutere già osservatori e massmediologi.
Fino a ieri l'altro, si pensava che certe strategie della comunicazione fossero prerogativa delle varie Belen Rodriguez, che usano spesso i social network per qualsiasi contatto col pubblico, anche in maniera dispersiva, oltre che strategica.
Anche i giornalisti sottolineano come il breve testo della bionda deputata abbia sollevato ondate di empatia, con inviti, solidarietà spiccata , ma, soprattutto, proposte di nuovi incontri e fidanzamenti.
I puristi della vecchia guardia, nostalgici della Prima Repubblica, storcono il naso: "una volta" gli onorevoli erano riservatissimi, per non dire "le" onorevoli: pochissime in Parlamento, dunque quasi delle monache di clausura nella loro chiusa irreprensibilità.
La "chiarezza" di Laura Ravetto, però, ha sollevato l'approvazione della maggioranza.
Quella maggioranza che, abituata ai nuovi mezzi di comunicazione tramite internet e soprattutto contigua ai social network come Twitter , applaude la brava e bella Ravetto, col sottotesto: sei come noi.
Dunque la nuova single ha conquistato nuova popolarità e simpatie.
ROMOLO RICAPITO
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Alla trasmissione Domenica Live di Canale 5 condotta da Barbara D'Urso è intervenuta l'attrice Dalila Di Lazzaro che seguo da sempre, perché bella, brava, intelligente e charmant.
La popolare attrice ha raccontato pubblicamente del dramma di avere perso un figlio a 62 anni, in gestazione, dopo l'inseminazione artificiale che ha funzionato al primo tentativo.
Noto è il dramma della Di Lazzaro che perse il figlio di 22 anni, nel 1990, per un incidente stradale.
L'evento terribile rende comprensibile il ricorso al tentativo di ridiventare madre in età non più fertile e la rende agli occhi del pubblico coraggiosa e tenace.
Ma opererei però un distinguo: la conduttrice, Barbara D'Urso, ha detto di approvare senz'altro e in maniera incondizionata la scelta della Di Lazzaro di diventare mamma a 62 anni.
La mia opinione è che si può capire la scelta dell'attrice, ma non approvare senza remore il tutto, perché si dà un messaggio negativo al pubblico.
La Di Lazzaro adotterebbe anche un bambino da single.
Ma diventare mamma a 62 anni implica una serie di relazioni extrafamiliari, ovvero deleghe ad eventuali baby sitter, badanti e quant'altro che costituiscano un aiuto concreto, presente e futuro.
Non tutti possiedono i mezzi economici, ma nemmeno quelli psicologici.
Incentivare l'idea di gravidanze dopo i 60 è quindi a parer mio diseducativo.
Nel resto anche quella di Dalila Di Lazzaro si è interrotta al quarto mese.
Approvando comportamenti casuali non fa testo, si danno false speranze a chi non è potuta diventare madre in gioventù, con perdita di tempo, soldi etc per eventuali nuove consulenze preparatorie all'eventuale parto in terza età, con l'ausilio di medici compiacenti.
ROMOLO RICAPITO
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Inviato da: martellodgl13
il 13/05/2022 alle 14:32
Inviato da: martellodgl13
il 12/05/2022 alle 19:42
Inviato da: spalmieros
il 20/09/2021 alle 09:33
Inviato da: Coulomb2003
il 10/11/2020 alle 12:33
Inviato da: cassetta2
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