Creato da: padronedeiburattini il 28/02/2005
...la strada che ho percorso finora verso dove mi porterà? Pensieri e riflessioni di una vita

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Sfogo

Post n°202 pubblicato il 11 Giugno 2009 da padronedeiburattini

Caro compatriota,

ti scrivo perché sono molto adirato con quello che gli italiani stanno permettendo di fare ad una combriccola di bugiardi, ladri e corruttori. Sia ben chiaro un punto: ognuno ha diritto di avere la propria visione politica, e benvenga il dibattito sul come i diversi problemi di un paese possano essere affrontati, ma questo non significa sostenere con la più assoluta fede e devozione persone che nei fatti tradiscono ogni principio della vita democratica di un paese. Non posso credere che i principi stessi su cui si basano le nostre convinzioni politiche siano intimamente legati all'esistenza ed alla persona del leader del movimento col quale si condivide la stessa visione della politica. Mi chiedo allora, senza quella persona tutto il castello cadrebbe? Le nostre idee (come quelle di tanti altri italiani) non avrebbero più diritto di esistere? Fatico a credere che l'esistenza di un'idea ed un principio dipendano dall'esistenza stessa di una ristretto pugno di persone. Perché allora si continua a permettere a costoro di tenere in ostaggio il funzionamento democratico di questo paese in cambio del diritto di una sua parte di essere politicamente rappresentata? Non sarebbe meglio scegliere altri rappresentantei? Più affidabili? Meno ambiziosi? Le idee non possono morire, i loro rappresentanti si possono cambiare se non dimostrano di saper rispettare le regole. Sembra piuttosto che ormai lo scopo del gioco sia diventato quello di sopprimere fino alla sparizione totale la parte politica avversa, senza comprendere che l'esistenza di voci policromatiche é molto più importante che la prevalenza di una su tutte le altre. Perché permettere allora agli amici di separarsi di fronte ad idee differenti? Perché lasciare corrodere il senso di fratellanza che dovrebbe tenere insieme la nostra società da questo antagonismo estremo che desidera solamente zittire e finanche disintegrare l'altro? Non é una favola, stiamo veramente perdendo ogni libertà, tutti quanti, e questo per l'incaponimento di affidare la rappresentanza delle notre idee politiche a leader inadeguati.

Con la speranza che leggerai questa mia con mente aperta, sappi che la mia critica non desidera ridicolizzare le tue idee politiche, ma anzi vuole spingerti a farle valere con più vigore di fronte a coloro che ti rappresentano,

un tuo compatriota.

 
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"Come si chiama questa roba qua?"

Post n°201 pubblicato il 11 Marzo 2009 da padronedeiburattini

Gentilmente scopiazzato o copi-incollato da QUI

 

Nell’ultimo anno il cavalier Benito Berlusconi ha comunicato che:

1) la sua Augusta Persona non può più essere sottoposta a processo penale, qualunque reato commetta;

2) se una sentenza della Cassazione non gli garba, lui la cambia per decreto;

3) se il capo dello Stato non firma il decreto, è un ostacolo alla governabilità;

4) se la Costituzione gli impedisce di decretare su quel che gli pare, bisogna cambiarla anche a colpi di maggioranza, anche sciogliendo le Camere e «tornando al popolo».

Ora ribadisce che:

5) il Parlamento gli fa perder tempo, con tutti quei deputati e senatori (peraltro in gran maggioranza nominati da lui con finte elezioni) che non si sa mai come voteranno e propone

6) di far votare solo i capigruppo per evitare «sorprese».

Ci sarebbe pure la Costituzione, che prevede il voto del singolo parlamentare «senza vincolo di mandato», ma che sarà mai.

Intanto:

7) i giudici che indagano o arrestano o scarcerano chi non vuole il governo vengono immantinente visitati dagli ispettori di Al Fano.

E

8) le strade sono pattugliate da militari e ronde di partito, embrione della nuova Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale.

E

9) le banche finiscono sotto controllo dei prefetti, cioè del Ministero dell’Interno.

E, per chi protesta, è alle viste:

10) una forte riduzione del diritto di sciopero.

E

11) il governo prepara norme-bavaglio per la stampa e per i blog.

E

12) pretende di scegliersi anche il presidente della Rai, che spetta all’opposizione.

Domanda ai fini dicitori che invitano sempre a non demonizzare: ci dite, gentilmente, come si chiama questa roba qua?

 
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La canzone del maggio (De André)

Post n°200 pubblicato il 12 Luglio 2008 da padronedeiburattini

Anche se il nostro maggio

ha fatto a meno del vostro coraggio

se la paura di guardare

vi ha fatto chinare il mento

se il fuoco ha risparmiato

le vostre Millecento

anche se voi vi credete assolti

siete lo stesso coinvolti.

 
E se vi siete detti

non sta succedendo niente,

le fabbriche riapriranno,

arresteranno qualche studente

convinti che fosse un gioco

a cui avremmo giocato poco

provate pure a credevi assolti

siete lo stesso coinvolti.

 
Anche se avete chiuso

le vostre porte sul nostro muso

la notte che le pantere

ci mordevano il sedere

lasciandoci in buonafede

massacrare sui marciapiedi

anche se ora ve ne fregate,

voi quella notte voi c'eravate.

 
E se nei vostri quartieri

tutto è rimasto come ieri,

senza le barricate

senza feriti, senza granate,

se avete preso per buone

le "verità" della televisione

anche se allora vi siete assolti

siete lo stesso coinvolti.

 
E se credente ora

che tutto sia come prima

perché avete votato ancora

la sicurezza, la disciplina,

convinti di allontanare

la paura di cambiare

verremo ancora alle vostre porte

e grideremo ancora più forte

per quanto voi vi crediate assolti

siete per sempre coinvolti,

per quanto voi vi crediate assolti

siete per sempre coinvolti.

 
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Verità nascoste

Post n°199 pubblicato il 10 Luglio 2008 da padronedeiburattini

Per chi ancora sa leggere, vi consiglio di andare a leggere questa lettera di Travaglio, pubblicata sull'Unità, al direttore dell'Unità.

Vai all'articolo

 
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Fondamentalismi

Post n°198 pubblicato il 06 Luglio 2008 da padronedeiburattini

E' bastata una rana crocefissa ad una mostra d'arte contemporanea per far crollare tutti i castelli di carta, per svelare l'ipocrisia e la grettezza della chiesa (scritta minuscolo) e dei suoi sostenitori.
Ma non erano loro a fare facili ironie sui musulmani che si sentivano offesi da delle vignette su Maometto? Ma non erano sempre loro ad urlare a Porta a Porta che i laici dell'università di Roma avevano impedito al papa (scritto minuscolo) di esprimere le sue opinioni all'inaugurazione dell'anno accademico? Non erano stati loro, sempre in quella occasione, a tacciare gli "altri" di non volere il dialogo e di non volere ascoltare le idee provenienti da altre "campane"? Adesso perchè loro si sentono offesi le idee degli "altri" devono essere censurate. D'altra parte non tutti si possono permettere l'attenzione dei media ed una radio che trasmette su scala nazionale (a proposito, la chiesa paga il suo diritto a sfruttare l'etere dello stato italiano o si tratta dell'ennesimo regalo?) soltanto la propria parola!
Complimenti ancora per l'apertura alle opinioni!

 
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