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Qualcosa di me...

Benvenuti in questo spazio. Ogni commento è gradito e motivo di dialogo. Sono attratta dallo scambio di pareri e dalla comunicazione delle menti in qualsiasi forma avvenga. Adoro le idee, le prese di posizione se non eccessivamente monotone e vincolanti, la determinazione nel portare avanti un concetto.

 

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Ulisse, da Itaca ad Itaca

 

Kandinsky - il sogno in rosso (che meraviglia)

 

 
Creato da: Sibillias il 04/06/2006
Uno Spazio di Libere Espressioni molto, molto Personale...

 

 

CANDY CANDY - curiosità

Post n°51 pubblicato il 26 Agosto 2006 da Sibillias

Candy Candy era il mio cartone preferito, in quanto mi rappresentava al meglio quelli che erano i miei valori.

Candy Candy fu creata nel 1975 dalla mente della bravissima sceneggiatrice giapponese Kyoko Mizuki e disegnata da Yumiko Igarashi. La prima pubblicazione del manga Candy Candy avvenne grazie alla casa editrice Kodansha e dato l'enorme successo di pubblico, l'anno successivo nel 1976 fu prodotta la serie a cartoni dalla Toei Animation, con ben 115 episodi che ben presto sbarcarono anche in italia, avendo un clamoroso successo di pubblico, soprattutto femminile.   Infatti, questo appartiene al genere chiamato Shoujo, destinato a un pubblico femminile. 

http://www.paffio.it/Candy/Candy_Image.html
http://www.cartonionline.com/personaggi/candy%20candy_01.htm

 
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Post N° 50

Post n°50 pubblicato il 26 Agosto 2006 da Sibillias

E' dura, è dura stare al ritmo richiesto dalla società, ovvero dal contesto di persone e situazioni che ci circondono. Mi risulta così dannatamente difficile comprendere i gesti altrui e prevedere le mosse di chi interagisce con me! Più vado avanti e più mi lascio sorprendere dagli eventi. E' probabile sia io ad evere un ritmo o uno stile ben lontano da quello usuale. Non so... sento solo che il disagio talvolta mi prende in modo allarmante. 

 
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Post N° 49

Post n°49 pubblicato il 19 Agosto 2006 da Sibillias

UFF... le mie ferie con oggi, ovvero venerdì 18, si sono concluse. Non sono completamente soddisfatta di come le ho trascorse, ma qualcosa di buono vi è stato in questi spensierati giorni. Ho avuto modo di ripristinare una amicizia che da tempo non veniva alimentata come meritava. In questi giorni ritorneranno dalle vacanze un po' tutti e questo non mi spiace... iniziavo a sentire la mancanza di alcune persone. Bene, buon fine settimana a chi per caso è entrato in questo spazio.

 
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Post N° 48

Post n°48 pubblicato il 16 Agosto 2006 da Sibillias

Qui piove e mi dà ai nervi pensare che quando ero al lavoro ho dovuto sopportare temperature elevatissime ed un sole che stordiva, mentre ora che potrei godermi il mare o la piscina c'è freddo. E' da un po' che non mi godo le ferie come vorrei. So solo che in questo modo tornerò al lavoro non soddisfatta e con un malcontento che certo non gioverà la mia attività professionale. So anche che devo cogliere sempre il lato positivo di ogni cosa e che in fondo con la pioggia e il fresco riesco a portare avanti meglio alcune faccende domestiche che ho lasciato in sospeso. Buona giornata a tutti.

 
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Sono arrivate le ferie

Post n°47 pubblicato il 07 Agosto 2006 da Sibillias

Finalmene le tanto attese ferie sono giunte anche per me. Non mi pare vero. Ho deciso di non andare via qest'anno e non so come mi organizzerò e in cosa mi diletterò in questi giorni, ma forse ho solo voglia di staccare dal lavoro per un po' e dedicarmi con calma a tutte quelle faccende che solitamene metto da parte e rinvio ai miei momenti liberi. Non ho voglia ne di mare ne di piscina. Una estate insolita per me questa. Beh... forse il trasloco mi sta tenendo impegnata abbastanza: mi sento in smania per il mio nuovo appartamento e desiderosa di sistemarlo quanto prima. Un'estate arrivata in un momento in cui non ho la testa per goderla come merita. Daltronde lo so che spesso non sono in sintonia con il tempo che scorre... vorrei arrivasse tutto quando lo decido io, comprese le stagioni.

 
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Post N° 46

Post n°46 pubblicato il 01 Agosto 2006 da Sibillias

Meraviglioso, finalmente qui a piovuto un po'. Resto in attesa che la pioggia scenda con maggior convinzione purché non rechi troppi danni ai terreni. Dopo una giornata davvero non stop, ma ricca di bei momenti, riesco a trovare un po' di calma prima di andare a dormire. Domani pranzo con le colleghe e poi di corsa a prendere il treno per raggiungere l'altro ufficio... Sto battendo gli ultimi prima delle tanto meritate ferie estive. Ne ho davvero bisogno.

Do a chi è entrato in questo spazio una dolcissima notte.

 
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Romanticismo forse...

Post n°45 pubblicato il 01 Agosto 2006 da Sibillias

Adoro dialogare ore e ore con qualcuno seduta su di una panchina e non curante
del tempo che scorre. Quanto mi piace lasciarmi andare a conversazioni sentite e
intime. Sento che oggi vi è meno tempo per ogni cosa, tutto è così maledettamen-
te caratterizzato dalla velocità e dalla sintesi.
Io mi sento un po' scomoda in questo ritmo: io amo la riflessione, i tempi lunghi, le
frasi colorite e ben espresse senza che abbiano sempre un significato chiaro, pale-
se e diretto. 
Sono amante dell'ambiguità e delle affermazioni che lasciano spazio a dubbie o
duplici interpretazioni.
Sono per il romanticismo, ma non nel senso stretto del termine, e ahimè non ne
trovo molto nella odierna società.

 

 
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Your Eyes di Cook Da Books

Post n°43 pubblicato il 27 Luglio 2006 da Sibillias

(dal film "Il tempo delle mele")

 
Your eyes
Opened wide as I looked your way
Couldn't hide what they meant to say
Feeling lost in a crowded room
It's too soon for a new love
When you smile your eyes show your heart
Lost inside a suit torn apart
Feeling alone with people around
True love is so hard to find now
You think you're so misunderstood
I'd explain if only I could
Something tells me this time it's real
The way that I feel

Your eyes like the blue in the summer skies
Caught my gaze as I looked across
Feeling lost in a magic maze
It's too soon for a new love
You can't hide that look in your eyes
Open wide you seem so surprised
Searching around for somebody new
True love is hard to find now
When you smile your eyes show your heart
I feel mine is falling apart
Don't you see the way that I feel
My loving is real

*Repeat

When you're lost your eyes show you how
I should like to know I'm a part
When your eyes shine I'll know you're mine
For all of the time

 
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Post N° 42

Post n°42 pubblicato il 25 Luglio 2006 da Sibillias

Nel pomeriggio, mentre ero in ufficio, dopo l'ultima visita da parte di una impiegata del Comune, ecco che ho sistemato tutte le mie cose e mi sono preparata per lasciare il luogo di lavoro. Tempo qualche minuto e mi sono sentita svenire... attacco di congestione. Tremendo, sono stata davvero male. Avevo i brividi, non sentivo più energie e sentivo male e fitte. Ho dovuto distendermi sul divanetto. Ho sudato tantissimo... alla fine ho recuperato un po' di energie e son tornata a casa. Tutt'ora non sto benissimo. Mi è capitato diverse volte in passato una situazione simile, ma mai così forte. Mi sono spaventanta. Gente attenzione a bere qualcosa di troppo freddo!

 
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Post N° 41

Post n°41 pubblicato il 25 Luglio 2006 da Sibillias



Una buonanotte a non importa chi... in questo momento ho solo voglia di entrare nel mondo dei sogni. Vorrei almento lì trovare quella dolcezza che attorno a me, nella vita tangibile non sento, non percepisco e non trasferisco come vorrei.

 
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Leggendo un po' l'oroscopo...

Post n°40 pubblicato il 24 Luglio 2006 da Sibillias

Lo studio della personalità tramite l'interpretazione dei segni dello Zodiaco rivela dei tratti del carattere e delle tendenze che influenzano il corso della nostra vita. Conoscerle ed pprofondirle può aiutarci a gestire meglio quello che ci accade ogni giorno. Ogni segno zodiacale è in corrispondenza con un pianeta, con un elemento, con un colore, con una pietra, con un profumo e con una parte anatomica dell'essere umano.

Non ci credo, ma  sono attratta da ciò che si racconta sui segni dello Zodiaco.
Per quanto riguarda il mio segno ho saputo così:


ARIETE
Elemento
: Il fuoco
Pianeta che lo governa : Marte
Colore : Il rosso
Pietra : Rubino
Anatomia : La testa
Profumo : Lavanda
Il fiore : Narciso
Piante e Fiori della fortuna: Rosmarino, Olivo, Sandalo, Biancospino, Mughetto

Sei passionale, intrepido ed impulsivo; la tua natura è impetuosa e combattiva quindi non ti lasci dominare facilmente (talvolta sei aggressivo).
Ti abbandoni ai colpi di follia, prendi fuoco facilmente. Ami sedurre e preferisci le sensazioni forti ai preliminari romantici. Rischi spesso, preso dal fuoco che ti pervade, di dimenticarti del tuo partner. Ti piace avere più avventure contemporaneamente. Al costo di dover fare le esperienze più folli, cerchi sempre il modo per sedurre la terra intera.

Arieti famosi:
Principe Otto von Bismarck, Giacomo Casanova, Vincent van Gogh, Herbert von Karajan, Claudia Cardinale, Johann Sebastian Bach, Arturo Toscanini, Marlon Brando, Mina, Irene Pivetti, Elton John.

 
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Post N° 39

Post n°39 pubblicato il 23 Luglio 2006 da Sibillias



Questa fotografia, che credo non sia corrispondente al vero, ha qualcosa che mi piace... mi attrae, mi pare rappresentare una stanza segreta di una persona distinta, colta ed elegante. Mi sembra più di uomo che di una donna. Tuttavia, le due scale, una in alto a destra e l'altra in basso a sinistra, mi danno l' idea di una stanza collocata in una zona strategica e forse non segreta, di un punto di unione tra altri ambienti, di un luogo di passaggio importante che unisce un'ala del palazzo con l'altra. Beh, la mia è solo fantasia su di una foto.

 
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Scorcio

Post n°38 pubblicato il 23 Luglio 2006 da Sibillias
 

Una sigaretta si consuma lentamente, dimenticata nel portacenere di squallido metallo nero, poggiato accanto alla tastiera.
Grigia cenere inconsistente, serpenti squamati di inesprimibile nulla.
Il cielo, fuori dalla finestra, identica caducità.
Gli occhi umidi di un amico. Vita passata a distruggere la vita. E nulla rimane, se non la vita.
Che bussa, insistente, si infila sotto gli spifferi delle porte, rifiuta di essere ignorata.
E distrugge.

Un cane acciambellato davanti alla stufa si gode il tepore sicuro di chi non ha nulla da temere. Un altro, sdraiato sull'asfalto, il ventre gonfio di gas e vermi, gli occhi lattiginosi privi di perplessita' per il proprio, inevitabile destino, riflessi di un cielo opportunista e cinereo.
Non voglio sapere.

Lenzuola stanche, protagoniste di incontri e scontri disperati, rabbiosi, palcoscenico di desideri, sogni ed illusioni.
Lenzuola per proteggere dalla solitudine della notte.
Inutile armatura per proteggersi dall'assalto dei sogni, del desiderio, della voglia di credere ancora nella possibilità
 dell'amore o, almeno, di un po' di calore.

Ora so.
Evoluzione. Rinnovamento. Visioni... di un futuro imperfetto.
Ho cavalcato la tigre, ed ora tiro un trenino di legno.
E so che non sarà mai più benvenuto chi non vuole giocare con me, ma vuole solo giocare con me.

 
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Post N° 36

Post n°36 pubblicato il 23 Luglio 2006 da Sibillias
 

 
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Post N° 35

Post n°35 pubblicato il 23 Luglio 2006 da Sibillias
 

 
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Post N° 34

Post n°34 pubblicato il 23 Luglio 2006 da Sibillias

 
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Piccolo sfogo...

Post n°33 pubblicato il 23 Luglio 2006 da Sibillias

Secondo voi è normale che il proprio uomo organizzi la vacanza con un amico e non con la sua compagna? A me pare davvero poco carino. Ammetto che per troppe volte mi sono avvicinata a lui per poi allontanarmi e che le volte in cui l'ho lasciato non si contano nemmeno più. Un po' me lo merito. Giustamente, egli si è organizzato in altro modo, ma a me spiace non poter godere, quest'anno, una vacanza insieme a lui. Ne ho organizzati tanti di viaggi con lui e si sono sempre rivelati più che soddisfacenti. Tempo al tempo... le cose cambiano. Devo solo portare pazienza.

Qui c'è aria di temporale... adoro la pioggia!

 
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IL GELSOMINO

Post n°32 pubblicato il 22 Luglio 2006 da Sibillias

La parola "Gelsomino" deriva dal persiano "yasamin" con la sovrapposizione della parola "gelso ". Appartiene alla famiglia delle Oleaccee, dai fiori stellati bianchi o gialli e molto profumati. Comprende circa duecento specie arbustive. Il Gelsomino più noto è lo Jasminus officinale.

Altra specie rinomata è lo Jasminum umile.
In tedesco: der Jasmin. In inglese: the jasmine.
Aimè-Martin dice che il Gelsomino sembra essere stato creato appositamente per servire, emblema dell' amabilità e lo paragona alle persone di carattere perfetto, che sembrano messe nella società per arricchirla moralmente.
Il Gelsomino, originario del Malabar nelle Indie Orientali, fu importato nell'Europa dai navigatori spagnoli in epoca non ben precisata fra il 1524 ed il 1528. Ma in Italia sembra però che esistesse anche prima di quel tempo e ne fa prova una figura di tal fiore ben disegnata e colorita che si trova nel Codice lasciatoci dal Rinio "Liber de Simplicibus" scritto nel 1415. Forse il Gelsomino ebbe nei suoi primi tempi la sorte comune con tanti altri fiori, fu o poco conosciuto o poco apprezzato.
La coltivazione del Gelsomino è delle più facili. Qualunque terra gli conviene, vegeta però meglio nei terreni leggeri e freschi ingrassati con letame cavallino ben macerato. I geli, se intensi e prolungati, possono uccidere i suoi rami, ma è raro che guastino le sue radici per cui, avvenendo ciò, basta tagliare in primavera verso terra i suoi rami per ottenere getti rigogliosissimi e riparare in soli due anni il danno sofferto.
In certe zone d'Italia, specialmente il Liguria, si coltiva il gelsomino per uso in profumeria
.

 
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Post N° 31

Post n°31 pubblicato il 22 Luglio 2006 da Sibillias

Bene. Oggi mi sono svegliata di buon umore. Appena alzata dal letto mi è arrivato un messaggio dolce dal mio uomo e durante la colazione mia madre mi ha proposto di andare a prendere delle piante per il mio nuovo appartamento. Avrei pensato di prendere dei Gelsomini da mettere nel vaso che ho sul balcone... secondo me i Gelsomini sono l'ideale. 

Jasminum fam: Oleaceae
In un giardino mediterraneo i gelsomini non possono mancare. Piante piuttosto delicate, vogliono un clima temperato, come quello di cui godono molte località della Riviera e dell'Italia centro-meridionale. Sono belli, profumati, arbustivi o rampicanti, sempreverdi o a foglie decidue. Il genere è ricco di oltre 250 specie, diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali: di queste circa una quindicina sono in coltivazione. Scegliere tra loro non è facile perchè ciascuno vanta più di una virtù e, specie al sud, mette in mostra una
crescita davvero rigogliosa.

 
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Salida Hacia La Esperanza

 

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