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Dulce Pontes - Gaivota
Post n°403 pubblicato il 20 Febbraio 2012 da simurgh2
Gaivota vuol dire gabbiano. Cercavo una foto nel web. In quella foto c'era la canzone "Gaivota". Sicchè è un incastrarsi di casualità, di sucessive aderenze, i sei gradi di separazione. Accade quello che Handke chiama, "la poesia della durata"
Traduzione donata dal fiume,mentre il gabbiano stringeva nelle sue ali la sete di quelle mani... ..Che perfetto cuore ........Se un gabbiano venisse Le lettere d'amore devono essere ridicole, scrive Pessoa, non sarebbero d'amore se non fossero ridicole. Ma anche chi non ha mai scritto lettere d'amore è ridicolo. Era come fossi a Lisbona, in un giorno di pioggia, quel giorno tenevo una mano, e i gabbiani guardavano, facevano il palo, se ne contendevano la cima, regali, stridevano, forse ci deridevano, dovevamo sembrare ridicoli li, sotto la pioggia, stringerci, a tenergli la mano. Se un gabbiano venisse a portarmi il cielo di Lisbona In un racconto, Tabucchi "...qualcuno lo chiamava Migalha, che vuol dire Briciola....Avrà avuto quattro cinque anni...La ragazza posò la cesta per terra e gridò Samuele, e spalancò le braccia, e il bambino vi si tuffò dentro, la ragazza lo prese e cominciò a girare su se stessa abbracciata al bambino, giravano entrambi come una giostra, le gambe del bambino erano tese in orizzontale, e lei cantava Yo me enamorè del aire, del aire de una mujer, como la mujer era aire, con el aire me quedè.
Io mi innamorai dell'aria Sono cosi le canzoni. Loro non lo sanno ma, ognuna, una per una, si lega a qualcuno, ad un sospiro, un istante, e c'è sempre dell'aria, il vento che invidio, e non importa se quella canzone che ti giunge per caso o per determinazione, non importa, lei ti lascia qualcosa e a te si lega, esii lega a quell'istante, un fado, un momento che balli. Gli angeli vennero a cercarla Il poeta è un fingitore Non sono niente. http://www.scribd.com/AGO2001/d/36450134-La-Lingua-Degli-Uccelli allora ti porterei a bere una meia de leite , o um galão escuro o claro(un bicchiere di latte macchiato, più o meno forte)con delle pastèis de nata, che sono paste alla crema.
Handke, istanti del genere li chiama "La poesia della durata" e, sono quelli in cui l'istante della durata si compie. |
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Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)
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