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Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
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Post n°431 pubblicato il 06 Aprile 2012 da simurgh2
Mario Luzi da "Nel corpo oscuro della metamorfosi" "- Ma che piccola cosa il tuo lamento -
Chiudo un'occhio talvolta..
da Aprile-amore [..] E’ incredibile ch’io ti cerchi in questo La mia pena è durare oltre quest’attimo.
La notte viene col canto La notte viene col canto Tu chi sei Ed ora inquietudine s’insinua, Cara, come ho potuto non intendere? "Mondo in ansia di nascere"
La lepre Sai tu della lepre Lei coglie della curva
|
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SAINKTO NAMTCHYLAK
I LIBRI SUL COMODINO
-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi
-J. Franzen- Zona disagio-
-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)
in quella luce,in quella leggerezza d'attimo
il più tempo possibile
finchè quell'occhio di fieno
profumi ancora di neve
attardati ancora a giocare
salva la modestia delle nostre giornate
lo sguardo impunito beve parole,tutte in sè scrive,seduce
porta con sè meraviglie,illustrazioni
come soffiassero aria a respirare
ti stendi,come dipingere a terra,versando colore,
segnato prima da un tratto soltanto a matita
occhio bianco,del tutto mancante,pur
campo visivo d'anguilla,del piccione l'orientamento
al sole la loro attenzione,alle stelle,alle linee costiere
zampilla e rimane,s'intende
rêve eveillé
può bastare
finchè in quella leggerezza, ecco
"come portati via si rimane"
e il colore dell'occhio si fa del fieno
e allora li si, cominci a giocare
"Qualche volta ritorno per capire"
se continuare a giocare mi fa bene
come se segnassi un gol in Champion
chiudendo il manuale del poeta del male
disegnando cartoline per natale
allora chiudo un occhio al mio trastullo
che cosi pare salvi la modestia delle mie giornate
Non sò per quanto resterò impunito
a tirar su le viole per i fossi in Aprile
per creare una vaga intesa con ciò che mi stà attorno
Son fortunato ad aver un reve evallè personale
e trasferir il soggetto durante il sogno
finchè zampilla e rimane, s'intende