Suonatore Jones

Salve a tutti,

eccomi qua, aspirante Jones! Ma com'è difficile essere Jones al giorno d'oggi. ;)

IL SUONATORE JONES

In un vortice di polvere gli altri vedevan siccità,
a me ricordava la gonna di Jenny in un ballo di tanti anni fa.
Sentivo la mia terra vibrare di suoni, era il mio cuore,
e allora perché coltivarla ancora, come pensarla migliore.

Libertà l’ho vista dormire nei campi coltivati
a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
Libertà l’ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato,
per un fruscio di ragazze a un ballo, per un compagno ubriaco.

E poi se la gente sa, e la gente lo sa che sai suonare,
suonare ti tocca, per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare.

Finì con i campi alle ortiche, finì con un flauto spezzato
e un ridere rauco e ricordi tanti .e nemmeno un rimpianto

(F. De Andrè, G. Bentivoglio,N. Piovani - "Non al denaro, non all'amore né al cielo" )

eh...si...sissì... fermate tutto ... (pause)

ed ora "riflettete", o meglio, riflettiamo insieme. Osserviamoci da un'altra angolazione, un "nuovo" punto di vista, magari quello di Jones... osserviamoci con gli occhi del Suonatore, quest'incantatore di anime, che riesce a vedere la libertà svegliarsi mentre regala felicità al prossimo col suo violino...

adesso, con questi occhi, come giudicate voi stessi?

p.s. : Lui forse direbbe:<< e perchè dovrei giudicarmi?me n'infischio...>>:)