Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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Messaggi di Settembre 2015

Pensieri d'autunno

Post n°363 pubblicato il 11 Settembre 2015 da hieronimusb

Sono queste mattine che già profumano d'autunno a portarmi forte il ricordo di te, di noi, degli anni passati insieme.

Esco la mattina presto da quella che fu la nostra casa, che fu la tua casa, e fiuto l'aria come un animale che cerca di capire che cosa lo aspetta là fuori.

L'aria ha il profumo della terra umida, il sole fatica a farsi vedere, ma quando ci riesce ... che spettacolo l'aurora, tutto si colora di arancio, giallo, oro ed i miei pensieri vanno a quello che è stato ed, inevitabilmente, a ciò che non potrà più essere.

Sarà perchè ormai è impossibile e l'esercizio del futuro ha solo il fascino del rimpianto, della nostalgia, ma sono convinto che i prossimi avrebbero potuto essere i migliori anni della nostra vita.

Sono sempre stato convinto che tutto si sarebbe sistemato, tutto avrebbe potuto avere un senso ed ogni cosa, ogni persona avrebbe potuto avere il suo posto, si sarebbe solo trattato di vedere il mondo con occhi inconsueti, esercizio neppure troppo difficile, ma oggi, la ghiaia che scricchiola sotto i piedi, nei viali del cimitero mi cancella ogni illusione ed ogni sogno.

Ed allora mi accontento di avvolgermi intorno al collo la sciarpa del passato, le giornate si fanno più brevi, più fresche, il buio avanza e con esso la malinconia amica e sorella fin da quando ero bambino.

Mi è sovvenuto stamattina che, solitamente a questo punto, la Festa di San Rocco era già passata, quell'impegno che ci coinvolgeva per mesi e che mi prendeva allo stomaco per lo stress. Senza di te non sarebbe stato possibile continuare per così tanto tempo. 32 anni, ci pensi? per 32 anni siamo stati l'anima di quella piccola festa di rione che era comunque un punto fermo nella storia del paese.
32 anni ad inventarsi sempre nuove cose per tenere la gente li, per farla divertire, intrattenerla, per ricreare il profumo di qualcosa che affondava nelle radici del tempo e che inevitabilmente andava perduto di fronte ai nuovi stimoli che rendono le persone più ciniche, più insoddisfatte dei sapori antichi, senza offrire però alcuna alternativa, senza dare davvero la felicità.

Ho sempre cercato la felicità ed oggi so di averla avuta e, grazie al cielo, di averla talvolta riconosciuta, mi sono fatto fregare dalla vita, dall'idea che davanti a noi ci fosse ancora tanto tempo ed invece il nostro tempo è finito e solo mi rimane la passeggiata quotidiana sui vialetti del cimitero fino a quel profumo di terra umida dove riposi indifferente al caldo, al freddo, al passare delle stagioni .
Me ne tornerò come sempre, a capo chino con la sensazione di una solitudine che questa volta non ho cercato e affronterò la vita di ogni giorno mentre l'autunno che avanza mi avvolgerà sempre più nelle spire del ricordo e, dannazione, del rimpianto.

 
 
 

Sul tema dei migranti....

Post n°362 pubblicato il 01 Settembre 2015 da hieronimusb

Sul tema migranti, più leggo i commenti degli "italiani" e più mi accorgo di amare le bestie.
Ditemi una popolazione, anche una sola cultura, civiltà, religione dove non esistono mele marce, dove non ci sono omicidi, rapine, stupri.

Se qualcuno poi pensa che altre civiltà siano peggiori o più portate a commettere violenze ricordatevi che in Europa, poco più di settantanni fa, soldati con la scritta "Gott mit uns"; (Dio è con noi) hanno sterminato milioni di persone, e gli italiani erano al loro fianco.

L'italiano è fondamentalmente ignorante, nel senso che ignora gli altri, ignora la loro cultura e dunque si nutre di pregiudizi e minchiate raccontate da chi ha interesse a prenderli per il culo.
"Quando noi andiamno da loro ci comportiamo secondo le loro usanze, loro devono fare lo stesso quando vengono qui"

MA DOVEEE?????? MA COSAAAAA?????

Lasciamo perdere il colonialismo e l'imperialismo, guardiamo solo il turismo.

Greggi di beceri barbari vocianti che sciamano in ogni dove fottendosene delle sensibilità altrui, (che tanto non conoscono), in nome di un concetto fuorviante di "libertà" , ma che nasconde neppure troppo bene, la sensazione di appartenere ad una cultura superiore.

"Quando da loro ci saranno le chiese, da noi potranno esserci le moschee", Bene in tutti i paesi a religione musulmana, esclusa l'Arabia che è paragonabile al nostro vaticano, ci sono chiese di ogni religione, spesso nella stessa via di una moschea e vivono in pace a parte pochi esagitati che corrispondono ai leghisti nostrani.

"Noi rispettiamo le donne!", 222 femminicidi dall'inizio dell'anno ad oggi non mi sembra deponga a nostro favore, ma forse pochi sanno che il Corano, già 1500 anni fa offriva alla donna il diritto di divorziare e obbligava il marito a pagarle gli alimenti anche se lei poteva avere dei mezzi propri di sostentamento.

Noi non siamo nè migliori nè peggiori, se vogliamo vivere in pace iniziamo a vederla da questo lato e, soprattutto, pensiamo che prendersela con chi fugge dalla guerra e non con chi fomenta le guerre è da idioti.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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