Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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Messaggi di Dicembre 2015

Heal the world

Post n°379 pubblicato il 25 Dicembre 2015 da hieronimusb

Buon Natale a tutti i miei amici sparsi ovunque per il mondo, che siano cristiani, musulmani, buddisti, atei, agnostici, credenti o disillusi, l'angelo che annunciò la nascita di Cristo non ha fatto distinzioni, ma ha detto solamente "Pace in terra agli uomini di buona volontà"

Buon Natale con un invito :"Cura il mondo, rendilo un luogo migliore, per me, per te, per tutta l'umanità",

Può funzionare anche come colonna sonora mentre vi scambiate gli auguri


 
 
 

21-12-2015 Solstizio d'estate

Post n°378 pubblicato il 21 Dicembre 2015 da hieronimusb

Oggi inizia l'inverno, ci aspettano giorni di freddo e buio , gli alberi spogli, la nebbia, la neve ed un grigiore opprimente che toglie ogni voglia di scherzare.
Ma oggi è anche il giorno del sole invitto, che raggiunto il punto più basso della sua orbita torna a salire in cielo.
Lentamente, giorno dopo giorno le giornate si allungheranno, magari faremo fatica a rendercene conto subito, ma un giorno scopriremo un profumo nuovo nell'aria, gli alberi carichi di gemme , un consolante tepore e , senza quasi accorgercene, tra ne nostre vite esploderà una nuova primavera.

Metafora della vita

 

 
 
 

Memento...

Post n°377 pubblicato il 20 Dicembre 2015 da hieronimusb

Devo smetterla di perdere tempo a discutere con quelli che pensano di vivere in una cultura superiore o quanto meno più evoluta, più emancipata di altre.

Devo smetterla perchè mi faccio solo sangue cattivo, mi rovino pranzi altrimenti piacevoli, torno a casa con il bruciore di stomaco ed un desiderio sempre maggiore di mandare tutti a quel paese ed andare avanti per la mia strada da solo.

Diciamo che rispetto alle ultime volte ho fatto passi avanti, sono rimasto calmo, ho sempre parlato con pacatezza anche se questo senso di sobrietà è stato scambiato per alterigia e superiorità nei confronti dell'interlocutrice....
... che poi può anche essere vero non mi metto a discutere neanche su questo, dopo anni che discuto sempre per gli stessi motivi ormai ho tirato su una corazza di sana indifferenza, quando lo zaino sarà pieno scuoterò la polvere dai calzari e saluterò con un cortese cenno della mano, in fondo non spetta a me far cambiare idea chi al posto delle perplessità ha sani e solidi pregiudizi.

Da tempo ormai ho realizzato che non posso cambiare il mondo e tantomeno la testa delle persone, ciò che posso fare è dedicare il mio tempo alle mie certezze ed ai miei dubbi, tirandoli fuori dallo zaino di tanto in tanto, mischiandoli e poi rimettendoli a posto scoprendo spesso che ad ogni giro le certezze sono sempre di meno ed i dubbi invece prolificano.

L'unica certezza che rimane solida è sempre e soltanto la consapevolezza che non vivo nel mondo migliore possibile, che la nostra società è discretamente bacata che non è vero che da noi le donne sono libere, che si può dire qualsiasi cosa senza timore e soprattutto che la religione non è così importante da condizionare le nostre vite.

Sono un misantropo, probabilmente sono anche un po' razzista nei confronti degli esseri umani che si affannano dietro a falsi miti, che inseguono politici cialtroni e che in fondo si fanno portare ovunque voglia il pastore convinti di essere liberi e di proteggere la propria libertà.

Continuerò a sorridere agli altri, a comprare rose dai pakistani nei ristoranti, ad accettare di farmi vendere pacchetti di fazzoletti dai "vu cumprà"
Continuerò a scrivere Mashallah sulla foto dei bimbi dei miei amici pakistani, a fare il presepe, a parlare di Cristo come una grande persona con un messaggio bellissimo, (il cristianesimo è spesso purtroppo altra cosa), ma continuerò anche a scrivere (s.a.w.s) dopo il nome di Maometto quando parlo con i musulmani.

Continuerò ad essere affascinato dalla cultura ebraica pur continuando ad essere critico nei confronti del governo israeliano.

Insomma cercherò di continuare a considerare ogni uomo mio fratello ed a rispettare la sua cultura perchè credo che questa sia l'unica via per rimanere libero davvero.

 
 
 

Il figlio del mio nemico avrà un libro in mano

Post n°376 pubblicato il 15 Dicembre 2015 da hieronimusb

Peshawar (Pakistan) 16 dicembre 2014

A chi, in questi giorni, parla genericamente di pericolo islamico, a chi fomenta odio e razzismo evocando uno scontro di culture, a chi considera l'Occidente a rischio a causa di una non precisata "invidia" da parte di un non ben precisato "Islam" vorrei ricordare la strage di Peshawar accaduta giusto un anno fa il 16 Dicembre 2014.

145 morti, di cui 132 bambini tra i 10 ed i 18 anni
130 feriti

Tutti musulmani

Non c'è alcuno scontro di religione o culture, c'è solo uno scontro di potere, c'è solo odio ed ignoranza.

Il Pakistan risponde oggi con una canzone "L'educazione porta la pace" e la promessa di vendetta si tramuta in un grido "il figlio del mio nemico avrà un libro in mano"

Forse dovremmo imparare anche noi

 

 
 
 

Pecunia non olet

Post n°375 pubblicato il 14 Dicembre 2015 da hieronimusb

L'azienda per cui lavoro ha un codice etico molto rigoroso, non possiamo accettare regali, (tanto chi vuoi che me li faccia), non commerciamo con aziende in odore di mafia o terrorismo, (ma l'Arabia saudita e la Turchia sono partner) e via dicendo.,,,

Mi pareva che non commerciassimo neppure con i fabbricanti di armi, ma forse confondo il mio senso etico con quello aziendale, ed infatti mi ritrovo ad installare una macchina per una famosissima fabbrica di armi italiana.

Alla fine poi il mio lavoro è sempre lo stesso, la macchina che installo ed assisto è sempre la stessa , cosa ne fanno mi riguarda fino ad un certo punto, (che è la stessa scusa che potrebbe addurre una pistola nei confronti nella mano che la impugna).
Io lavoro con la gente ed ogni persona, (quasi ogni persona), presa singolarmente è una persona perbene.

Vabbè, fatti gli opportuno "distinguo", devo dire che oggi, tornando dalla mensa e vedendo un grande poster che recitava "Costruiamo il futuro!" mi è sorto il dubbio che  tra me e la fabbrica di armi ci deve essere un'idiosincrasia sul concetto di "costruire il futuro".

Diceva Tacito "Ubi solitudinem faciunt, pacem appellant", laddove fanno un deserto lo chiamano pace , in questo caso "futuro"

Come può una fabbrica d'armi sostenere di contribuire alla costruzione di un futuro?

Che futuro ci può essere con le armi?

Siamo tutti idioti come Mr Trump? Siamo ipocriti come quella senatrice americana che nella foto di famiglia per Natale ha voluto che tutti, anche i bambini imbracciassero un'arma?
Continuiamo a vivere nell'eterno mito de "arrivano i nostri", dove noi siamo i buoni sempre e comunque?

Io credo che il futuro si costruisca con il dialogo, parlandosi, cercando di comprendersi, non accoppando chi la pensa diversamente da noi.

Il problema nel mondo odierno, non sono le armi, ma gli idioti che maneggiano, le invocano, le auspicano, quelli che non sanno vedere al di là delle differenze le troppe similitudiini che coinvolgono la parte peggiore dell'essere umano.

Farò il mio lavoro professionalmente, non posso fare diversamente, ma sinceramente avrei preferito la fabbrica di salumi che ha lo stesso nome.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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