TorineggiandO

La piola del sabato

In piemontese "piola" vuol dire osteria, anche se spesso ormai si trova pomposamente scritto enoteca o ancora peggio, lo spaventoso termine vineria. Si tratta in ultima analisi di un posto rustico, con le sedie spaiate e le tovagliette di carta, dove il menù è scritto in maniera più o meno malferma su una lavagnetta e si compone di poche pietanze saporite ed economicamente abbordabili.

L'unica consolazione al rito funebre dello Spesone del Sabato è il sapere che ci si fermerà alla Piola del Borgo Campidoglio per pranzo. E' lì sulla strada, il profumo è invitante e con questo freddo la stufa è un toccasana.

La cuoca è siciliana, ed il padrone, il figlio, anche, di conseguenza, ma si sentono, come spesso accade, più piemontesi di Cavour. La sicilianità emerge da alcuni condimenti, ma la signora è in grado di rendere un semplice piatto di pasta una pietanza regale: le porzioni sono da piatto unico e di rado si riesce ad andare oltre il primo, al massimo si condivide un secondo. Il vinello è un barbera di qualità ed il pane, signori miei, il pane una favola.

Ma quello che rende il luogo imperdibile, a parte la pubblicità dei gelati Chiavacci

è l'ambiente cultural-filosofico.

Entrando a sinistra c'è il tavolo, sempre occupato o quanto meno riservato ai "maitre a penser", gli opinion leaders del Borgo: sono tutti artigiani che hanno bottega lì intorno.

Non credo che in quattro facciano la quinta elementare...ma quando si tratta di sviscerare un argomento hanno l'acume del più profondo dei pensatori.

In questi anni li ho sentiti parlare di tutto: dalla Nazionale di Calcio alla Filosofia presocratica, dagli ufo all'omeopatia, dalla Storia delle Religioni ai criteri costruttivi delle cattedrali gotiche.

Sempre commenti di una profondità assoluta, corroborati da dati tecnici, ma fondamentalmente da una cospicua dose di barbera.

Sabato parlavano del Papa e della sua decisione. Questo il commento illuminante:

"Conosci te stesso. Se non conosci te stesso, manco sai chi sei!"

Voi capite che di fronte a tutto ciò il nutrimento del corpo perde d'ogni importanza...