DI TUTTO UN PO'

TAORMINA e il linguaggio del mare...

Dall'alto della mia villetta in Taormina
assisto ed attento osservo
le meraviglie della natura intorno.
Il mare ora blu, ora azzurro
sembra un tappeto di velluto che va
dal celeste al blu intenso.

Le piccole onde sono come un invito,
un richiamo: vieni in spiaggia
e fatti accarezzare
dalle fresche acque e dalle azzurre onde,
è tanto tempo che ti aspetto ,
non essere triste e lasciati andare,
godi le delizie che ti offro.  
Si, tu dici bene oh natura baciata
dal nostro Santo Signore,
tu sei meravigliosa e splendida,

un quadro difficile da riportare su tela,
le tue verdeggianti colline sono un invito
a trascorrere un tempo di contatto
sulle fresche erbe a meditare e a riflettere .
Noi non abbiamo nessun rispetto verso di te
oh natura, ti calpestiamo, ti distruggiamo
con il nostro egoismo e vandalismo,
consapevoli che distruggendo te,
non facciamo altro che distruggere noi stessi.

Ovunque imperversa tanto vandalismo,
sia in spiaggia, sia in altura,  
le tue fresche acque sono
come una carezza vellutata mia cara
ed amata Taormina, gli indigeni ed i turisti
fanno scempio delle colline e del mare
lasciando in ordine sparso i loro avanzi .
Mentre scrivo osservo in modo particolare
i colori del mare, ora azzurri, ora verdi ,
mia cara Taormina a me prescrisse il fato
di vivere nel cemento armato dove regna solo
il colore il grigio, che tristezza!!!!!!!!!!!!!   

Il tuo profumo è come una ventata di felicità...
la vita è solo una triste scelta: da una parte
c'è il lavoro ed il materialismo spicciolo,
dall'altra ci sono tutte le bellezze della natura,
che solo di tanto in tanto possiamo goderci  
mia cara ed amata terra ....
"u me cori e sempre a'ccuttia "...

Ogni tuo piccolo frammento è un pezzo
di storia millenaria, questa quiete
rasserena il mio triste animo
nel vivere lontano e, penso e ti amo
col cuore in mano.

lillo