..da un'agenda....tutto ha un significato.. |
ANNO 1777
Anno 1777 è un gioco online che simula un sistema economico, politico o militare, come il mondo reale. Sei un cittadino del XVII secolo che lotta su tutti i livelli per far progredire la gerarchia sociale. E' possibile aprire aziende, diventare governatore oppure decidere di costruire un impero militare. Turro dipende da voi. A differenza i altri giochi di questo tipo, il denaro virtuale di Anno 1777 può essere scambiato con denaro reale e viceversa. In altre parole, un successo finanziario nel mondo virtuale del gioco diventa un successo finanziario nel mondo reale. Anno 1777 può essere riprodotto direttamente da un browser come internet explorer e non richiede dowload. Cosa si può fare in anno 1777? Prima di tutto è necessario comprendere che anno 1777 non è un gioco che richiede un canone mensile quindi è TOTALMENTE GRATUITO. Si tratta di un gioco molto ben fatto che di sicuro sarà apprezzato dagli appassionati. Dimenticavo col dire che si tratta di un gioco dove non è possibile escriversi di spontanea volontà ma occorre farlo attraverso un giocatore già iscritto. Questo è il link e .. buon divertimento!
http://www.anno1777.com/index.php?i=163804
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I MIEI BLOG AMICI
Da poche ore a questa parte Wikipedia Italia è chiusa, e rischia di rimanerlo per sempre. La sezione italiana della più grande e libera enciclopedia al mondo ha lanciato da poco un allarmante comunicato, che potete leggere in ogni pagina del suo sito e che allego in calce a questo breve post. Ciò che ha causato questa drastica decisione è il cosiddetto ddl intercettazioni. Come riporta Wikipedia, il Disegno di legge – Norme in materia di intercettazioni telefoniche etc., p. 24, alla lettera a) recita:
Questa norma potrebbe costituire una delle leggi più liberticide del web.
Continua a leggere il comunicato ufficiale di Wikipedia, e poi condividilo. Se hai un blog copiaincollalo, altrimenti fai girare il comunicato su ogni social network a tua disposizione.
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RIPORTO QUANTO REPERITO
Le segnalazioni di Beniamino Piemontese, della professoressa D’Orsogna e dei pochi amici sensibili al pericolo delle trivellazioni nei mari del Salento erano assolutamente vere! Mentre tutti noi eravamo impegnati a consultare il carnet degli appuntamenti salentini per trascorrere in spensieratezza le serate agostane, le autorizzazioni giungevano puntuali. Stefano ha immortalato, per gli scettici e i noncuranti, il pericolo che incombe. Nei vari commenti al link potete farvi una cultura su ciò che ci aspetta! Intanto continua la raccolta delle firme, che finora ha visto solo 281 ”innamorati” del Salento! dal Blog della prof.ssa D’Orsogna: La societa’ inglese Northern Petroleum ha iniziato il suo iter autorizzativo per trivellare i mari del Salento e del Barese. Ben nove concessioni sono in giacenza presso il Ministero dell’Ambiente e dei Beni Culturali per l’approvazione di ispezioni sismiche e successiva perforazione di pozzi esplorativi, allo scopo di estrarre petrolio per decenni. L’area interessata si estende per circa 6,600 chilometri quadrati a circa venticinque chilometri da riva, da Bari fino a Santa Maria di Leuca. Secondo comunicati agli investitori del 28 Luglio 2011, la Northern Petroleum ha ottenuto di recente il permesso di eseguire ispezioni sismiche con la tecnica dell’air-gun nell’area di Monopoli-Ostuni-Brindisi in due proposti campi di petrolio chiamati Rovesti e Giove. Si afferma di volere iniziare i lavori a partire da Ottobre 2011. Il direttore resposabile della Northern Petroleum, Derek Musgrove, aggiunge che “l’esplorazione dell’Adriatico Merdionale e’ una priorita’ per la Northern Petroleum” e che la ditta intende procedere velocemente con l’air-gun in modo da identificare i siti da trivellare gia’ all’inzio del 2012. Simili permessi sono in giacenza, ma ad uno stadio meno avanzato, per la provincia di Lecce. Le ispezioni sismiche sono violente esplosioni di aria compressa in mare che permettono di dare stime sui giacimenti delle riserve di petrolio grazie ai segnali riflessi. Sono dannosi al pescato, al delicato equilibrio marino e alla vita dei cetacei che spesso possono spiaggiare. Soprattutto sono il primo passo verso la petrolizzazione dei mari del Salentino e del Barese, che si concludera’, secondo le intenzioni della Northern Petroleum, con l’installazione di almeno nove piattaforme a mare. Inevitabilmente, queste porteranno con se perdite di petrolio e rilasci di materiale inquinante, dannoso a pesci e all’uomo, e la possibilita’ di disastrosi scoppi e incidenti. http://dorsogna.blogspot.com/2011/08/la-northern-petroleum-nei-mari-di.html Sveglia Salento! |
Cosa succede in Islanda?Rivoluzione pacifica e Costituzione partecipata
Alla fine del 2008, gli effetti della crisi nell'economia islandese sono devastanti. A ottobre Landsbanki, la banca principale del paese, è nazionalizzata.
Vengono eletti 25 cittadini, senza alcun collegamento politico, tra le 522 candidature popolari, per le quali era necessario soltanto la maggiore età e il supporto sottoscritto di 30 cittadini.
La sensazione che si respira nel paese dei geyser e di Björk è di forte sfiducia: gli islandesi si sono sentiti per la prima volta traditi da una classe dirigente più incline a favorire i grandi sistemi bancari che ad aver cura delle sorti del Paese. Una totale assenza di trasparenza che oggi invece è invocata nella stesura della nuova Costituzione. Da aprile, infatti, con cadenza settimanale l'Assemblea Costituente pubblica sul suo sito le bozze del progetto. E tutti sono invitati a condividere le loro idee sul sito o attraverso i social network. Oltre ad essere presente sulla rete attraverso Facebook e Twitter, le sue riunioni sono aperte al pubblico. Non era mai successo prima che il web fosse il motore della realizzazione di una Costituzione nazionale nel pieno rispetto della democrazia partecipata. Certo, il fatto che l'Islanda sia abitata solo da 320mila cittadini rappresenta di per sé un grosso vantaggio nella realizzazione di un progetto simile. Ma bisogna anche ricordare che il web sull'isola rappresenta ormai un aspetto essenziale della vita quotidiana. Più della metà degli abitanti possiede un account Facebook, e chi non lo ha può partecipare al dibattito sul sito dell'assemblea costituente, visto che più dell'80% delle case islandesi possiede una linea Adsl. Tuttavia, non sarà sufficiente il web: la legge fondamentale dovrà essere approvata con il classico metodo del referendum.
La nuova Carta sarà la prima vera Costituzione islandese. Infatti, dal giorno dell'indipendenza fino ad oggi è rimasta in vigore, con piccole modifiche, quella della Danimarca che ha controllato il Paese fino al 1944. Nel nuovo progetto sono previste importanti garanzie sulla protezione della natura e delle risorse comuni del Paese. Inoltre, di fronte alla situazione sorta con la crisi del 2008, il nuovo testo pone l'accento anche sui diritti delle generazioni future che dovranno essere tutelate anche di fronte all'indebitamento odierno. |
Solitamente l’estate è sinonimo di divertimento, follie, caos, insomma, tutto quello che può esserci di aiuto nel liberarci dalle tossine invernali, dovute al duro e ripetitivo lavoro e a chissà cos’altro ancora. Sono uno di quelli che non ama particolarmente le voci, specie se poi si accavallano, qst il motivo di qst video, che in qualche maniera ci riporta ad ascoltare solo quei suoni che non nascono dalla bocca. |
Post n°120 pubblicato il 16 Giugno 2011 da Salento_mare
Dedico qst bellissimo film a tutti i cittadini che credono in un mondo migliore, forse distante anni luce dai ns giorni, ma fiduciosi di poter lasciare ai ns figli un mondo migliore..è il primo film che mi è venuto in mente dopo le sentenza dei referendum..non mollate mai! |
Inviato da: trampolinotonante
il 30/03/2013 alle 18:24
Inviato da: trampolinotonante
il 21/01/2012 alle 09:47
Inviato da: Hy_las
il 14/01/2012 alle 10:55
Inviato da: mymuse77
il 05/01/2012 alle 12:23
Inviato da: trampolinotonante
il 04/01/2012 alle 08:28