Come probabilmente saprai, l’ormai nota malattia della candidosi è spesso comune tra le persone che soffrono di malattie autoimmuni, malattie dell’apparato digerente, affaticamento e altri problemi di salute.

Questo accade quando il fungo Candida (una forma di lievito) che vive nel tratto digestivo lo colonizza, sopraffacendo i batteri buoni che normalmente mantengono sano il nostro tratto digestivo. Questo provoca il caos sull’intestino, assottigliandolo e portando a un’ampia varietà di sintomi, inclusi problemi digestivi, sensazione di torpore alla testa, infezioni fungine ricorrenti, problemi della pelle, allergie stagionali e sbalzi d’umore.

La ricezione di antibiotici, pillole anticoncezionali, tossine contribuisce alla comparsa della candidosi, ma spesso l’alimentazione è il principale di questi fattori. Una dieta ricca di zuccheri e alimenti trasformati che causano infiammazioni crea ottime condizioni per la crescita e la diffusione di questo tipo di lievito.

Ecco perché eliminare gli alimenti che alimentano la candida e sostituirli con cibi integrali ricchi di nutrienti è un passo fondamentale per combattere la candida e guarire tutto il corpo.

Alimenti che causano la candidosi

1. Zucchero e dolcificanti

Tutti sanno che il lievito si nutre di zucchero, quindi è importante eliminare tutto lo zucchero e gli alimenti zuccherati dalla dieta. La chiave qui è evitare non solo le ovvie fonti di zucchero, come bibite, caramelle, torte e biscotti, ma anche lo zucchero in agguato in luoghi inaspettati, come condimenti per insalata, cibi a basso contenuto di grassi e barrette proteiche. Quando vai al negozio, leggi attentamente la composizione del prodotto per la presenza di zuccheri nascosti in esso, se segui una dieta anti-candida.

2. Vino e birra

Probabilmente hai già ridotto l’assunzione di alcol, ma è particolarmente importante evitare birra e vino quando hai la candidosi. Il vino non si produce solo per fermentazione, cioè con l’ausilio del lievito, ma contiene anche una grande quantità di zucchero. E la birra, anch’essa ottenuta per fermentazione, contiene anche glutine. Tutti questi fattori contribuiscono alla crescita dei funghi Candida.

Inoltre, l’alcol può compromettere la permeabilità intestinale, che è particolarmente pericolosa in quanto porta ad altri problemi di salute. Sopprime anche il sistema immunitario, responsabile della cura della malattia.

3. Frutta secca e succhi di frutta

Sebbene la frutta possa far parte di una dieta antinfiammatoria e ricca di antiossidanti, è ricca di zuccheri e nutre anche la Candida. Se noti la candidosi in te stesso, escludi frutta secca e succhi di frutta dalla tua dieta. Tuttavia, puoi tranquillamente mangiare fino a una tazza di frutta fresca al giorno senza preoccuparti di ammalarti.

4. Glutine e Cereali

Come sai, il glutine porta a varie infiammazioni nel corpo. Si trova nei cereali, che si scompongono in zuccheri durante la digestione che alimentano la Candida. Pertanto, si consiglia di eliminare completamente i prodotti contenenti glutine (soprattutto se si hanno malattie autoimmuni) o almeno limitarne il consumo.

5. Fagioli e altri legumi

Anche se i fagioli e le lenticchie sono ricchi di proteine, contengono amido e nutrono la Candida. I legumi contengono una sostanza chiamata agglutinina, che porta all’infiammazione nel corpo in molte persone. Pertanto, si consiglia di ridurre o eliminare del tutto il consumo di legumi, così come i cereali.

6. Verdure amidacee

Come la frutta, queste verdure sono facili da inserire nella nostra dieta. Molti di questi sono ottime fonti di buoni carboidrati, ma si scompongono anche in zuccheri durante la digestione e nutrono la Candida. Qui si consiglia di mangiare di più altre deliziose verdure in foglia, come broccoli, vari tipi di cavoli, asparagi, spinaci.

Con una dieta a base di candida, non mangiare più di una tazza al giorno di tutti i legumi, cereali e verdure amidacee.

7. Funghi

Fanno anche parte della famiglia dei funghi, come la candida, quindi i funghi normali possono causare una reazione incrociata, cioè il sistema immunitario del corpo può confonderli con la candida. Ciò porterà all’infiammazione del corpo e interferirà con il trattamento della candidosi.

8. Alimenti fermentati

Questi prodotti sono un argomento di grande dibattito. In ogni caso, è meglio evitare cibi fermentati durante il trattamento per la candidosi. Le verdure fermentate aumentano i batteri buoni, ma anche la candida si nutre di essi. Pertanto, dovresti prima sbarazzarti della candidosi e quindi includere cibi fermentati nella dieta per ripristinare la microflora intestinale.

9. Latticini

I latticini non alimentano direttamente la candida, ma causano gravi infiammazioni in molte persone. L’infiammazione danneggia le pareti intestinali, che sono già assottigliate. Ciò consente al lievito di entrare nel flusso sanguigno insieme a tossine, microrganismi e altre particelle.

Una volta che tutte queste particelle estranee entrano nel flusso sanguigno, provocano una nuova ondata di infiammazione mentre il sistema immunitario cerca di neutralizzare la minaccia. Fino a quando la sindrome dell’intestino irritabile non sarà curata (ovvero, le sue pareti assottigliate), le particelle continueranno a entrare nel flusso sanguigno e l’infiammazione costante nel corpo può portare a malattie autoimmuni.

Prodotti contro la candidosi

L’eliminazione di questi nove alimenti contribuirà notevolmente al trattamento della candidosi e assicurerà che i batteri buoni possano ripristinare un sano equilibrio nel tratto digestivo. Inoltre, includi nella tua dieta i seguenti alimenti che aiuteranno anche a curare questa malattia:

• olio di cocco
• aglio
• aceto di mele
• verdure crocifere
• zenzero
• olio d’oliva
• garofano
• cannella
• salmone selvatico
• succo di limone

Integratori per il trattamento della candidosi

Una dieta antinfiammatoria e povera di carboidrati è la chiave per combattere la candida. Tuttavia, se ti affidi solo a lei, il trattamento richiederà almeno sei mesi per ripristinare la digestione. Pertanto, si consiglia di utilizzare integratori biologici che abbiano un effetto antinfiammatorio.

Si tratta di acido caprilico, un acido grasso naturale derivato dall’olio di cocco. È noto per le sue proprietà antivirali e antimicotiche.

Candizol è il secondo integratore contenente enzimi vegetali che distruggono le cellule di Candida.

Inoltre, è necessario assumere un probiotico di alta qualità per ripristinare la popolazione di batteri buoni. Questi ceppi batterici amici prevengono il ripetersi della candidosi e sostengono la salute dell’apparato digerente e del sistema immunitario in generale.