X-RAY MIND

Maledetta "f"

L'argomento è ormai noto e oggetto di continuo dibattito qui dentro. Aggiungo semplicemente l'espressione della mia gratitudine:

- grazie libero per aver ceduto alle lusinghe (economiche) del "mostro" che si sta pappando tutta la rete.

- grazie per aver calpestato il diritto alla libertà di scelta e di critica avendo censurato ogni post di protesta e richiesta di spiegazioni su mondolibero (libero da che, scusa?) 

- grazie per aver di conseguenza provocato l'"emorragia" inarrestabile a cui si sta assistendo in questi giorni. Molte tra le migliori menti e penne (o meglio tastiere!) stanno migrano altrove. Rimarranno solo blog saturi di gatti, stelline, cuoricini, fatine, file d'immagini  più lunghe dei rotoloni da cesso della famosa pubblicità, lagne astronomiche, uomini travestiti da lesbiche  e finti romantici.

Per approfondimenti ulteriori consiglio

http://blog.libero.it/favoladiorfeo/9413320.html

http://blog.libero.it/bionda66/9411958.html

Nel frattempo faccio un salto in "agenzia viaggi" a sfogliare qualche "catalogo".

Aloha

L' apoteosi

Non amo particolarmente l'autunno, ma come rimanere indifferente  al cospetto di quello che porta con sè. Un succedersi irresistibile di ogni tonalità del giallo del marrone del rosso, per mille spunti fotografici.  Un'apoteosi sublime di funghi melograni castagne  mandorle melone bianco  zucche  spinaci verze cicoria mandarini pere  pinoli  uva  patate e patate americane  broccoli carciofi peperoni ravanelli arance  cime di rapa  pistacchi  prugne  cardi cachi  spinaci lenticchie e vin novello!

Mi inchino. E mi dirigo verso il mio tavolo. 

Boy

Oggi ricorre il trentesimo anniversario dell'uscita di questo capolavoro. Dal riff iniziale ed eterno di "I will follow" alla struggente "Shadows and tall trees": nel mezzo l'adolescenza,  il suo disagio, le sue scoperte, le aspirazioni, il ragazzo che incontra l'uomo con lo spettro dell'infanzia sullo sfondo, l'attrazione per le tentazioni, le riflessioni in riva all'oceano.

Ingenuo e puro come ogni album d'esordio. Energico nella voce intensa e graffiante di Bono, innovativo nella ritmica di Edge, nel suo stile subito inconfondibile,  fatto spesso di sedicesimi di battuta nei riff e negli arpeggi, con le  sue improvvise  pause  ed altrettanto improvvisi potenti attacchi, nell'abbondante utilizzo  degli armonici.  Preciso e mai banale nella sezione ritmica. 

Da portare con sè sulla  famosa isola deserta.

Saggezza perduta

Il pane di ieri

è buono domani.

                             (proverbio)

                                                                                   Foto Elliott Erwitt

Storytelling

Due uomini si danno appuntamento in una strada affollata di New York, nei pressi di  un grattacielo. Si stringono la mano. Hanno entrambi una banconota da un dollaro in tasca. Se la scambiano, poi si salutano, dandosi appuntamento per la settimana seguente, nello stesso posto,  alla stessa ora. Tornano quindi  verso la rispettive abitazioni, con la medesima somma di  denaro in tasca con cui erano usciti.  Trascorsa la settimana si rivedono, come prefissato, svuotano le tasche e nelle rispettive mani ricompaiono le stesse banconote da un dollaro. Se le scambiamo. A differenza del primo incontro, hanno però entrambi  una storia da raccontare. Terminati i racconti, si congedano e tornano verso casa. Hanno sempre la stessa somma di denaro in tasca, ma, a differenza del primo incontro, ora camminano  più ricchi.

(sentita alla radio alcuni giorni fa)                                       Foto:  Elliott Erwitt