TUTTO O NIENTE

...mi resta un neurone...ma è attivo...strano,ma attivo.

So che le mie parole in qualche modo hanno fatto rumore nella tua testa....

Sono difficile da capire...lo so...

E' che l'essere riduttivi, secondo me, aiuta a volare basso... a cercare di mantenere i piedi ben saldi a terra, anche se non ci riesco...

Se pensassi che potremmo...mai un giorno essere qualcosa di più... e se poi non accadesse? Potrei rimaner delusa...

Se pensassi che un giorno tu potresti guardar me...come tutto quello che desideri...e questo non accadesse...rimarrei ancor più delusa. Il mio problema sono i pensieri.

Sminuire quello che siamo io e te...è un autodifesa.

Ti darei il mio mondo, te ne do parte ogni giorno, ma te lo donerei tutto; sarei pronta a farlo in qualsiasi momento. Non c'è nessuno che possa tenermi dal farlo, se non te.

Il mio pensiero c'è, e non puoi cambiarlo, questo è quello che credi.

Il mio mondo non è rosa, il mio mondo è variopinto, il mio mondo è instabile, precario...il mio mondo è continuamente in bilico, vacilla ogni volta che i miei pensieri superano la realtà.

Riduttiva la mia definizione di amanti,di "schifosi amanti", verissimo! Riduttiva e brutta, pessima...ma ho paura di volare. Come posso sminuire il mio pensiero fisso a te? Come posso non pensare a quanto vorrei darti? Come posso non pesare quanto io mi senta parte di te...quanto io senta di appartenerti, anche se non me lo hai chiesto, anche senza una tua promessa? Come posso non pensare che per te farei tutto? Come posso non pensare di aver paura di qualcosa che non so dove mi porterà?

Semplicemte non pensando? No! Non sono il tipo di persona che non pensa; non sono il tipo di persona che non crede; purtroppo credo;forse troppo.

Credo in quello che te mi dici, credo alle tue parole...tutte. Credo che non posso aspettarmi nulla, credo che ho accettato te, così...per metà. Eppure nella tua metà cerchi di darmi più che puoi: notti insonni, attenzioni, compagnia, amicizia, complicità, emozioni...tante, affetto. Riesci ad essere presente, riesci ad essere accanto a me, cerchi di non farmi sentire la tua mancanza... cerchi di concentrare tutto te stesso in una metà; è una cosa favolosa. Sei amico, confidente, papà, mamma, nonno...amante. Sei quello che trova sempre la soluzione, quello che mi aiuta, mi sprona, mi sorregge, mi ammonisce... quello che mi fa star zitta... per chi ha sempre litigato e discusso in solitaria... è difficile eh!

Ma a volte è più facile non credere a questo, è più facile pensare a cosa potrebbe accadere... se un giorno ti chiedessi di amarmi senza riserva, se un giorno ti chiedessi di vivere con me...nella normalità... che in questa nostra bella favola non ci appartiene...

Ho paura di te? Si... Paura che tu possa semplicemente dire no; non voglio; non ti voglio; non ti voglio più...non posso darti quello che mi chiedi.

E' naturale che prima o poi chiederò... se mi conosci un po' sai che prima o poi chiederò.

So che l'hai già messo in conto, hai messo in conto tante cose: il mio stato, le mie volontà, il mio poter trovare altro. Non hai messo in conto forse la cosa più importante...non hai messo in conto in che maniera smisurata io possa tenere a te... 

Questo post non vuole giudicare, non nasce per dubitare... nasce dalla mia volontà di non lasciarti andare.

P.S.....credo a tutto quello che mi dici...e lo sai...altrimenti non starei davanti ai tuoi occhi ad ascoltar le tue parole... Tizio...ti adoro!

Ah...dimenticavo...svegliarti la mattina...E' STUPENDO!