Valentino Rossi

Ogni tanto riappare, Mick Doohan. Al contrario di altri ex della sua epoca è attratto solo occasionalmente dalle corse. Questa volta l'occasione è stata la Corsa dei Campioni, a Dusseldorf.

Mick, 45 anni, si occupa ora di aviazione e di case da gioco, attività che gli ha procurato anche qualche guaio, ma è ancora un attento osservatore della classe regina, quella 500 (ora MotoGP) nella quale vinse cinque titoli iridati consecutivi, dal 1994 al 1998, prima di ritirarsi per l'ennesimo grave incidente.

"Il mondiale quest'anno - afferma Doohan - se lo è meritato Lorenzo: è stato il più costante, il più veloce, ha vinto la maggior parte delle gare. Inoltre è forte mentalmente. Nel 2011 vedremo se lo è anche tecnicamente, anche se per dare un giudizio definitivo su questo dovremo attendere il 2012, infatti anche l'anno prossimo beneficerà dello sviluppo iniziato da Rossi. In ogni caso fa parte di quel ristretto gruppo di piloti con una buona comprensione tecnica".

Doohan, ovviamente, ha parlato anche di Valentino Rossi.

"Dopo l'incidente è salito spesso sul podio ed anche se ha vinto solo in Malesia, otto gare dopo, penso che non gli ci sia voluto molto tempo per recuperare. E' un grande pilota e sa come superare le avversità".

Il passaggio alla Ducati però comporta altri problemi. Non secondo il grande australiano.

"Quando è passato alla Yamaha ha rapidamente superato i problemi. Non credo che la scelta del tipo di motore, big bang o screamer, sia importante. Si giocherà tutto sui dettagli, per il resto si adatterà. Quando ha lasciato la Honda è stato perché l'HRC non faceva abbastanza, quanto al suo ultimo anno in Yamaha, ovviamente ha sentito montare la pressione che arrivava da Lorenzo. In Ducati, comunque, ha con sé le stesse persone, la stessa squadra, di sempre. In realtà è il solito team ma con una moto diversa".

Doohan ha poi parlato della Honda e del suo squadrone di tre piloti.

"Non sarà un problema, non lo è stato nel passato. Anch'io ho corso con altri due piloti ufficiali. Stoner supportato da Suppo? Mah, io credo che Livio si occupi fondamentalmente della parte commerciale, per Casey tutto dipenderà dalla moto".