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LA QUALITA' DELLA GIUSTIZIA ITALIANA

Post n°17 pubblicato il 30 Giugno 2009 da bisius_87

Inutile dire che la lentezza, ma soprattutto la qualità della nostra giustizia, fanno cagare, roba da mettere ribrezzo anche a paesi dove ancora stanno cercando generali che hanno organizzato genocidi e uccisioni di massa di pochi anni fa.

La netta inferiorità del nostro sistema, rispetto a quello di altri paesi cosidetti "occidentali", la si può riscontrare sotto molti aspetti, tra i quali, ovviamente, il sistema giudiziario.

Sono molti gli esempi che ce lo fanno capire, ma colgo l'occasione per parlare di questo dopo ciò che è avvenuto negli Usa, e sto parlando dell'arresto e della condanna di Bernard Madoff, arrestato l'11 dicembre del 2008 con l'accusa, rivelatasi fondata e vera, di aver truffato i suoi clienti per un valore complessivo di 65 miliardi di dollari.

La realizzazione della truffa avveniva attraverso il promettere e il far credere ad investitori guadagni certi e sempre costanti. Madoff intanto poteva avevre guadagni del 10% all'anno a prescindere da come andava il mercato, se ci fossero guadagni o perdite.Ma qual'era il nocciolo della truffa? Praticamente Madoff pagava l'aumemìntare degli interessi con il capitale dei clienti.

Madoff è stato arrestato l'11 dicembre del 2008, ed è stato condannato 6 MESI DOPO, a 150 ANNI DI CARCERE, ed assieme a lui vengono condannate molte altre persone.

Calisto Tanzi, invece, è stato accusato nel 2003 di bancarotta fraudolenta e di aver fatto una truffa di un terzo delle dimensioni di quella di Madoff.

Il risultato? Tra i 29 imputati condannato solo Calisto Tanzi, il patron della Parmalat, a 10 anni di carcere, e ci hanno messo 5 ANNI PER CONDANNARLO.

Ma che dire dei tanti imprenditori che hanno frodato ma che sono rimasti impuniti, come Luciano Gaucci, fuggito dall'arresto e rifugiatosi nel 2005 a Santo Domingo, dove vive, come in Italia d'altronde, da nababbo, per poi tornare nel marzo del 2009 in Italia, dove non è arrestato.

 

E perchè? PERCHE' C'E' L'INDULTO.

 
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Commenti al Post:
maresogno67
maresogno67 il 30/06/09 alle 21:00 via WEB
in America al posto del Papa hanno il Dio denaro e chi frega, quando lo prendono lo condannano al carcere eterno, mentre in Italia chi frega quando lo prendono ricusano il giudice che non si è fatto i cazzi suoi, ciao. Gianni
(Rispondi)
L1700s
L1700s il 15/07/09 alle 10:26 via WEB
Pensa al processo Aldrovandi o per la morte di Gabriele Sandri...in entrambi i casi i colpevoli pare siano liberi fino alla sentenza definitiva e siccome gli avvocati hanno annunciato ricorso...questi non si faranno neanche un giorno di carcere con i tempi della giustizia italiana, secondo me bisognerebbe abrogare processi per comportamenti personali che non danneggiano terzi, immigrazione clandestina, farsi uno spinello, coltivare cannabis, perfino consumare eroina, e pensare alle cose "serie" tipo falso in bilancio, truffa, sfruttamento del lavoro nero, molestie, violenza sessuale, lesioni, omicidio, sequestro di persona, ecc le carceri ne guadagnerebbero svuotandosi. Ciao
(Rispondi)
bisius_87
bisius_87 il 15/07/09 alle 13:55 via WEB
Hai ragione, purtroppo spesso chi deve finire in carcere non ci finisce, oppure ci sta per troppo poco, e magari esce per presunti e inesistenti gravi problemi di salute. D'altronde la legge "non è uguale per tutti".
(Rispondi)
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