Creato da SonoLaMarghe il 21/04/2015

DIAMOCI LA ZAMPA

...e rimaniamo amici

 

 

Cani che giocano con i bambini

Post n°9 pubblicato il 06 Novembre 2015 da SonoLaMarghe

Si lo so, è gia il secondo video che metto, però io li adoro!! Non c'è cosa più bella che vedere giocare insieme i nostro amici pelosi e i bambini....godetevi il video!!

Un saluto

LaMarghe

 
 
 

Un peloso veramente grande… vi presento il Bovaro del Bernese!

Post n°8 pubblicato il 16 Settembre 2015 da SonoLaMarghe
 
Foto di SonoLaMarghe

Eccomi di nuovo a scrivere nel mio blog. Quello di cui parlerò oggi è una cosa che mi è venuta in mente dopo essere stata a trovare un’amica e incontrato il suo splendido cane. Si tratta di un Bovaro del Bernese. Ho scoperto (confesso che inizialmente ci sono cascata anche io) che questa razza è spesso confusa con il San Bernardo, il cane con la piccola botte sotto al collo per intendersi. Per questo motivo, e complice anche un articolo sul veramente carino che è stato condiviso in gruppo Facebook a cui appartengo, ho deciso di informarmi meglio su questa razza e condividere con tutti voi le informazioni che sono riuscita a trovare, in modo tale da non confondere più le due razze.

BOVARO DEL BERNESE

Chiunque possieda un Bovaro del Bernese vi dirà che non c'è niente di meglio che possedere, amare e prendersi cura di un cane così. Tuttavia, abbiamo bisogno di spiegare alcune cose in modo da poter prendere una decisione se il Bovaro Bernese è la razza giusta per voi e la vostra famiglia. Si prega di valutare i propri punti di forza e di debolezza e di determinare quanto bene la vostra personalità e le capacità sono adatte a quella del Bovaro Bernese. Un successo duraturo sarà effettuato quando le caratteristiche specifiche della razza sono compatibili con il vostro stile di vita umano.

Bovaro del Bernese: scopriamo un po’ la razza

Il Bovaro del Bernese è nato come un cane da compagnia e sta meglio quando è integrato in casa e con lo stile di vita di una famiglia. Questi cani sono spesso molto dipendenti dai loro proprietari e alcuni possono diventare difficili da gestire se lasciati incustoditi per lunghe ore di tutti i giorni. I cuccioli di bernese richiedono diversi mesi di grande attenzione: un proprietario può contare circa dai sei ai dodici mesi di tempo da dedicare al cane insegnandoli le “buone maniere” di base. I cuccioli BDB possono essere molto distruttivi se lasciati a se stessi. Si dovrebbero fornire al cucciolo giocattoli sicuri per soddisfare il desiderio di masticare durante la fase di dentizione. I cuccioli bernesi non devono essere lasciati incustoditi per lunghe ore. Lo sviluppo precoce di un buon rapporto di lavoro e la fiducia tra cane e proprietario porterà ad una vita gratificante insieme. Il Bovaro del Bernese è un cane di grandi dimensioni. La razza non è adatta ad ambienti o proprietari dove l'esercizio e l’addestramento non è possibile. Questi cani sono stati cresciuti come cagnolini da lavoro, non come cani da passeggio. Anche se, la maggior parte dei BDB saranno lieti di fare una visita al grembo del loro proprietario quando invitati. I requisiti di esercizio per la razza sono piuttosto variabili, a seconda del temperamento e il livello di energia. Un minimo di 30 minuti di esercizio al giorno non mancherà di tenere la maggior parte BDB in buone condizioni fisiche. Alcuni cani richiedono tre volte quella quantità di esercizio fisico per essere soddisfatti e tenuti in forma. Il Bovaro del Bernese ha bisogno di esercizio quotidiano.

Il Bovaro del Bernese è generalmente di buon carattere. Alcuni BDB possono aver paura degli estranei ed essere cani aggressivi che li rende inadatti per molte famiglie. Tra le razzi più grandi il BDB è una di quelle più divertenti: è leale, ha senso dell'umorismo, è accomodante, ha un carattere tranquillo, una forte volontà di servire rende l’animale perfetto per la famiglia. In genere sono molto tranquilli e affettuosi con i bambini, in quanto tendono a riconoscere un bambino e calmare immediatamente tutte le azioni. Un must per tutti i Bernese è la socializzazione e la formazione. Alcuni però sono molto intelligenti e vogliono fare le cose a modo loro, tanto da essere una vera e propria sfida per i loro padroni. Una mano ferma e metodi di allenamento duri possono rompere facilmente lo spirito di molti BDB. Il Bovaro Bernese porta un pesante cappotto che richiede notevole manutenzione. Al cambio della pelliccia, è necessaria una spazzolatura quotidiana. La rimozione del pelo è necessaria anche per mantenere la condizione della pelle sana.

Cosa un padrone deve tenere a mente

·         Il benessere del Bovaro del Bernese deve essere l'obiettivo fondamentale di ogni padrone.

·         Se la razza o il singolo cane e il suo padrone non sono adatti l'uno all'altro, il cane potrebbe sviluppare comportamenti o problemi sanitari che causano malessere per entrambi

·         Ogni famiglia di cani possiede caratteristiche uniche e ha le proprie particolari problemi di gestione che gravano l'idoneità del cane per il suo proprietario.

·         Più informazioni si acquisiscono sulla razza e più si ha una conoscenza solida di quello che ci aspetta da un Bernese sia quando è cucciolo, sia quando sarà adulto.

·         Rivolgetevi al vostro veterinario di fiducia o consultatevi con persone che hanno effettivamente acquistato uno di questi cani per capire se la razza è adatta a voi e per capire se chi ve lo sta vendendo è una persona di cui ci possiamo fidare.

Cose da considerare prima dell’acquisto di un Bovaro del Bernese

Anche se inizialmente un BDB può sembrare l'animale domestico ideale ci sono alcuni “svantaggi”!

Per farvi un'idea su cosa andate in contro se avete intenzione di prendere questo tipo di cane ecco l'articolo sul Bovaro del Bernese di cui parlavo prima.

Di seguito alcuni punti che richiedono un po’ di riflessione e considerazioni prima di portare un Bovaro del Bernese nella vostra casa:

Responsabilità

Prima di presentare un BDB nella vostra famiglia, ogni membro della famiglia deve essere disposto ad accettare la responsabilità per le esigenze del cane.

Dimensione

Il BDB è una razza grande. I maschi possono arrivare in altezza da 60 a 70 cm alla spalla e pesano da 40 a 55 Kg. Le femmine in genere sono leggermente più piccole. Entrambi hanno code grosse e attive che possono fare piazza pulita di tutto ciò che incontrano.

Hanno bisogno di compagnia umana

Non possono essere confinati in isolamento per lunghi periodi e devono essere resi parte della famiglia.

Protezione

A causa della loro dimensione e pesantezza della pelliccia richiedono riparo dalle intemperie (caldo sole estivo, per esempio). Un rifugio ombreggiato con abbondante acqua fresca in ogni momento è un must se il BDB passa gran parte del suo tempo all'aperto.

Esercizio

Ha bisogno di esercizio quotidiano costante (30 minuti al giorno è di solito sufficiente). In caso contrario essi possono avere difficoltà ad adeguarsi alla calma che la maggior parte proprietari si aspetta da un animale domestico.

Toelettatura

A causa del loro cappotto la spazzolatura deve essere fatta ogni pochi giorni. Fare il bagno, lavare cappotto e denti, e la rifilatura delle unghie sono requisiti regolari di base.

Educazione

Un corso di obbedienza è un must per un cane di queste dimensioni.

Cane da guardia? Non del tutto.

Anche se i BDB possono abbaiare e ringhiare per difesa, il loro istinto non è quello di attaccare. Il bovaro del Bernese può essere protettivo con la famiglia e la proprietà, ma se siete alla ricerca di un cane da guardia feroce, cercate un'altra razza.

CIBO E CRESCITA

Le opinioni degli allevatori sono molto diverse su quello che è il miglior cibo per un cucciolo in crescita e su quali vitamine o integratori minerali è meglio usare. Chi seleziona il cane per voi dovrebbe raccomandare una dieta per il vostro cane perché ha esperienza nella scelta di una dieta specifica. Una consulenza veterinaria sulla dieta può essere utile, anche se l’allevatore del vostro cane è la migliore fonte per imparare che tipo di cibo funziona meglio con il vostro nuovo cane cucciolo e adulto.

Il tipo di cibo da usare è molto importante perché può aiutare o causare problemi con le orecchie, la pelle, la salute e il comportamento generale. Affidatevi la vostro allevatore per suggerimenti su come gestire la dieta del cucciolo per ottimizzare lo sviluppo. La cosa più importante è quella di monitorare l'assunzione e assicurarsi che il vostro cane non diventi in sovrappeso. I BDB hanno un lungo periodo di crescita. La maggior parte dei BDB non finiscono la loro crescita fino a quando non hanno 2 o 3 anni. I fattori ambientali possono anche influenzare lo sviluppo strutturale. Gestire la crescita attraverso un adeguato esercizio e una dieta di qualità contribuirà a ottimizzare la salute e la solidità fisica del vostro cane.

Un Saluto

La Marghe

 
 
 

Curare e disinfettare le ferite dei cani

Post n°7 pubblicato il 15 Maggio 2015 da SonoLaMarghe
 
Foto di SonoLaMarghe

Ciao a tutti, oggi voglio darvi alcuni consigli che possono tornare molto utili in quelle occasioni in cui vi recate con il vostro animale a fare le scampagnate che tanto piacciono a lui e a voi! Infatti spesso succede che, preso dall’entusiasmo e dalla curiosità, si possa fare del male e ferirsi sbattendo contro qualcosa di appuntito e infetto. I due obiettivi più importanti nel trattamento delle ferite dei cani sono per fermare l'emorragia e prevenire l'infezione. Le ferite possono essere dolorose, quindi preparatevi a trattenere il cane con forza prima curare la ferita.

Medicazione preventiva

Il metodo più efficace e più sicuro per controllare il sanguinamento è applicare una leggera pressione direttamente sulla ferita. Per questa operazione usate sempre una garza sterile (o, in caso di emergenza, utilizzare un panno pulito) e posizionarla sopra la ferita. Applicare una pressione diretta per 5/10 minuti e poi bendate la ferita. Se il materiale per il bendaggio non è disponibile, tenete tamponata la ferita fino a casa o, nei casi più gravi, dal veterinario. Attenzione ai segni di gonfiore. Questo indica che la circolazione può essere compromessa. Se vedete questi segni, il bendaggio deve essere allentato o rimosso.

Quasi tutte le ferite degli animali sono contaminate da sporco e batteri. Curare in modo corretto la ferita ridurrà il rischio di tetano e molte altre infezioni. Prima di maneggiare una ferita, assicurarsi che le mani e gli strumenti siano puliti. I cinque passi nella cura delle ferite sono:

 

  • Preparazione
  • Disinfettare la ferita
  • Rimuovere corpi estranei
  • Chiusura della ferita
  • Bendaggio

 

Preparazione

Rimuovere la medicazione preventiva e pulire l'area intorno alla ferita con una soluzione chirurgica come il Betadine. Usatelo solo per pulire la zona intorno alla ferita e non per disinfettarla. Dopo la pulizia, tagliate i peli intorno alla ferita per evitare che possano venire a contatto con essa e infettarla.

Disinfettare la ferita

Lo scopo di disinfettare la ferita è quello di rimuovere lo sporco e batteri. Il metodo più delicato e più efficace di pulizia della ferita è usare del disinfettante per cani sotto-forma di spray. Non cercate di pulire la ferita struffando vigorosamente con una garza o simili, perché questo potrebbe provocare emorragie e traumatizzare il tessuto esposto.

In casi estremi in cui non si ha nulla a disposizione, potete usare l’acqua, purché del rubinetto, facendola gocciolare delicatamente sulla ferita. L'acqua del rubinetto ha un numero di batteri trascurabile.

Rimuovere corpi estranei

Rimuovete, se necessario, il tessuto morente e copri estranei rimasti con pinzette, forbici o bisturi. Questa operazione richiede una certa esperienza: determinare la differenza tra tessuto normale e devitalizzato e un controllo dell’eventuale emorragia, non è cosa da tutti. Di conseguenza, le ferite che richiedono questo tipo di operazione devono essere trattate da un veterinario.

Chiusura

Lacerazioni su muso, palpebre e orecchie sarebbe meglio se chiuse immediatamente per prevenire l'infezione, ridurre al minimo le cicatrici, e aumentare la velocità di recupero. Lacerazioni più grandi di 1 centimetro sul corpo e sugli arti probabilmente dovrebbero essere chiuse. Per le piccole lacerazioni invece può non essere necessario.

Ferite causate da morsi e oggetti appuntiti (ad esempio di ferro) possono essere fortemente contaminate da batteri e quindi possono portare a prendere malattie molto pericolose per il vostro animale. Inoltre questo tipo di ferite sono spesso nascoste dal pelo possono facilmente passare inosservate, quindi prestate molta attenzione e controllate meticolosamente il vostro animale ogni qual volta tornate da una passeggiata. Il trattamento di queste ferite infatti richiede un veterinario. Esso comporta un allargamento chirurgico dell’apertura per fornire il drenaggio, dopodiché la zona è disinfettata con una soluzione antisettica. Queste ferite infine non dovrebbero essere chiuse.

Bendaggio

Le ferite possono essere lasciate aperte o fasciate, a seconda della loro posizione e da altri fattori. Il bendaggio ha il vantaggio di proteggere la ferita da sporcizia e altri agenti contaminanti. Esso limita anche il movimento, comprime i lembi cutanei, elimina le sacche di siero, mantiene i bordi della ferita, e impedisce al cane di mordere e leccare la ferita.

 

Come al solito spero che questi consigli vi siano stati di aiuto. In ogni caso se non siete sicuri sul da farsi contattate subito un veterinario che saprà esattamente che procedura utilizzare a seconda dei casi.

A presto con nuovi consigli.

 

Tanti Saluti dalla vostra Marghe

 
 
 

Zecche nei gatti: come difendersi

Post n°6 pubblicato il 05 Maggio 2015 da SonoLaMarghe
 
Foto di SonoLaMarghe

Ciao a tutti e bentornati sul mio blog. Nel precedente articolo abbiamo parlato di come togliere le zecche al cane. Approfondiamo ora l’argomento e vediamo come difendere anche i nostri amici gatti da questi parassiti.

Quelle che colpiscono cani e gatti appartengono per lo più alle specie Rhipicephalus Sanguineus e Ixodes Ricinus diffuse in tutto il mondo, Dermacentor Variabilis diffusa in Nord America. Vediamo quindi quale è il ciclo di vita di una zecca: la femmina dopo l’accoppiamento depone un elevatissimo numero di uova dotate di notevole resistenza e da cui si origineranno le giovani zecche che dovranno "cercare" ospiti da parassitare, cosa che potrebbe richiedere molto tempo. Una volta sull'ospite cominceranno a riempirsi del suo sangue e diventati adulti si accoppieranno ricominciando il ciclo. Tutto questo ci fa capire che questi parassiti hanno una diffusine rapida ed estesa considerando sia il tempo di permanenza sul terreno delle giovani zecche che l'elevato numero di uova che depone la femmina.

Zecche in diversi stadi del loro ciclo vitale si possono ritrovare principalmente su collo, orecchie e testa del vostro animale. Non è escluso però che possano attaccarsi in qualsiasi altra parte del corpo. Vicino alla zecca potrebbe comparire una piccola irritazione cutanea. Ricordate che se oltre a questa compaiono altri sintomi, recatevi subito dal veterinario che effettuerà analisi più approfondite per scongiurare la presenza di gravi malattie.

 

Come proteggere il gatto

Il rischio di venire a contatto con le zecche non è presente solo in campagna o in montagna, ma anche nei cortili e nei giardini delle città. La principale zecca parassita del gatto (Rhipicephalus Sanguineus) infatti coabita normalente con l’ospite anche in spazi urbani. Ricordate inoltre, quando non adeguatamente curati, cani e gatti possono diventare ospiti "amplificatori", contribuendo così all’aumento del tasso riproduttivo delle zecche e alla diffusione delle stesse nell’ambiente, con conseguente incremento del rischio anche per l’uomo. 

I miei consigli per proteggere il vostro animale sono
:

 

  1. Usare preventivamente sostanze repellenti o acaricide adatte. A differenza dei cani, i gatti sono estremamente sensibili a diversi prodotti chimici; pertanto, non utilizzare prodotti su questi animali senza prima avere consultato prima un veterinario o essersi adeguatamente informati. 
  2. Ispezionare giornalmente il vostro gatto in particolare se vive all’ aperto e i luoghi in cui riposa come cucce, seggiole e divani (se dorme in casa). 
  3. Controllate con attenzione sul muso, sul bordo e all’ interno del padiglione auricolare e sull’addome.
  4. Estrarre le zecche modalità indicate di seguito.

 

Rimuovere le zecche

Bisogna sfatare alcuni luoghi comuni come l’utilizzo di oli, petroli, acetone ed altre sostanze per rimuovere una zecca. Ciò non facilita l’estrazione e non uccide la zecca impedendole di respirare.

Per rimuovere la zecca bisogna utilizzare una pinza a punta ricurva, posizionarla vicino alla base del rostro e tirare via delicatamente, eseguendo una leggera rotazione e poi una trazione, facendo attenzione che la zecca non si spezzi lasciando la testa nella cute. Una volta levata, la zecca non va schiacciata, come molto spesso avviene, in quanto ciò potrebbe facilitare la diffusione delle uova eventualmente presenti. Dopo essere stata estratta dalla cute, la zecca va bruciata o immersa completamente nell’ alcool. Il punto in cui si trovava la zecca va poi disinfettato e trattato con una pomata antisettica.

Al prossimo consiglio.

A presto

Marghe

 
 
 

Zecche nel cane: consigli di un'amica

Post n°5 pubblicato il 23 Aprile 2015 da SonoLaMarghe
 
Foto di SonoLaMarghe

La bella stagione è alle porte e i nostri piccoli amici pelosi fremono per poter uscire all'aria aperta e scorrazzare in libertà nei parchi o nei giardini. Passerei giornate intere a guardare questi animali giocare, correre, saltare e divertirsi fra di se o con i propri padroni, perché si sa, chi ha un cane o un qualunque animale da compagnia si diverte almeno quanto lui (se non di più) a giocare e stare all’aperto. “Sennò non lo avresti preso giusto???”. A tutto questo però c’è da aggiungere che spesso il divertimento è accompagnato dal problema delle zecche nel cane, per il quale voglio darvi qualche consiglio.

Erba e fango, infatti, fungono da rifugio per insetti e parassiti spesso dannosi per la salute del nostro Fido. Odio le zecche perché sono furbe, si nascondono tra i fili di erba più alti e si mettono in attesa del passaggio della vittima di turno per poi attaccare quando meno se l’aspetta e succhiargli il sangue. “Lo so, sembra una cosa un po’ macabra ma è così!” Importante da sapere sulle zecche nel cane è che questo parassita non va affatto sottovalutato, nonostante le sue piccole dimensioni infatti può provocare tutta una serie di malattie e infezioni dannose sia per l’animale che per l’uomo.

Per chi non avesse mai visto una zecca tenterò di spiegare come poterla individuare e riconoscere.

Come riconoscere le zecche nel cane

La zecca non è altro che un animaletto inizialmente molto piccolo, perciò la sua identificazione non è immediata, soprattutto se il vostro cane ha il pelo lungo. Dopo una passeggiata o una giornata all’aperto con il vostro amico, prima di farlo rientrare in casa (se lo tenete in casa), iniziate ad accarezzare dolcemente il vostro animale un po’ dappertutto e aprendo il pelo fino ad arrivare a vedere la pelle. Controllate tutto e aguzzate bene la vista perché ripeto, inizialmente sono molto piccole e difficili da adocchiare. Dovreste trovarvi davanti ad un animaletto simile ad un ragno con molte zampe e di colore scuro. Se non trovate niente di anomalo ripetete l’operazione qualche giorno dopo. Infatti una volta che la zecca si è agganciata al pelo penetra fino alla cute e inizia a succhiare il sangue fino a che le sue dimensioni aumentano di pari passo al sangue ingurgitato e cambiando colore fino a diventare da nera a rossastra e marroncina. A questo punto sarà più facile individuarla sia alla vista che al tatto. Mi raccomando non tentate di estrarre le zecche nel cane con le mani o con la forza, né di schiacciarla qualora fosse caduta naturalmente, infatti potrebbe essere piena di uova e infettare tutta la casa. “Un’esperienza da non provare, fidatevi!”

Rimuovere la zecca

Per rimuovere la zecca in sicurezza è bene innanzitutto usare dei guanti per non essere infettati. Inoltre per impedire che la bocca rimanga sottopelle è bene usare delle pinzette specifiche o in alternativa quelle comuni da sopracciglia. Dovete agganciare la zecca il più vicino possibile alla bocca ed estrarla effettuando una torsione e non tirando a diritto con forza. A questo punto bruciate la zecca o immergetela nell’alcool, NON SCHIACCIATELA MI RACCOMANDO!

Vi lascio questo video di DISCOVERYDOGVIDEO per capire meglio come fare.

 

Spero che questi consigli vi siano stati utili…e non sottovalutate le zecche nel cane, anche se piccole possono fare grandi danni e voi, alla vostra casa e al vostro animale!

Un saluto a tutti e alla prossima!

La vostra Marghe

 
 
 
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