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Suicidio.

Post n°164 pubblicato il 07 Marzo 2014 da angel.93

Argomento pesante, lo so.

E' un mese, o poco più che non scrivo sul blog, e ricominciare con una cosa simile fa un po' strano.

Ma è un argomento che mi tocca particolarmente, e che ora come ora mi fa stare male, quindi mi scuso in anticipo se ci saranno errori grammaticali, ma non ho neppure voglia di rileggere quello che sto ora scrivendo.

Un mio amico, stamattina, si è tolto la vita.

SI tovava in una specie di clinica di recupero a Roma da qualche anno... E ora non c'è più. Lo adoravo.

Era dolce, stupido, buffo ed amavo il suo viso che si illuminava quando andavo a trovarlo. Lui mi ha sempre chiesto il favore di non parlare di lui con nessuno, me lo fece promettere: "Sara io non voglio che la gente pensi male di te, quindi non palrare di me"

Gli ho sempre detto che era una cosa stupida, perchè io non avrei parlato di lui in amniera negativa, non avrei detto che era un autolesionista, un ex tossicomane o altro.

Avrei detto che era dolce, ingenuo, gentile, biffo, disordinato e un Nerd di prima categoria, geniale al computer.

Ora posso parlare di lui, perchè non c'è più.

Ora molti hanno una concezione del suicidio cupa, sia chiaro, ma mia è "La vita è tua, fa quello che preferisci" (Gradirei non leggere commenti sulla visione religiosa della cosa, davvero qui  la religione non c'entra nulla, non ne mio discorso), io stessa, quand'ero più giovane , o piccola se preferite, ho cercato di togliermi la vita.

So che può sembrare stupido, da irrispettosi verso il dono della vita, ma io ho alle spalle un adolescenza che se venisse scritta in un libro sarebbe del genere Horror.

Non ne parlo mai, non amo particolarmente sbandierare le mie disgrazie. E so, ora che ho quasi 21 anni che ho fatto una cosa stupida, perchè non avrei risolto nulla.

Però per come mi sentivo, e ne ho testimonianza perchè ho un diario, posso capirmi, e posso capire cosa spinga una persona a fare un gesto simile.

ora una frase che prorpio non amo sentire è : "La gente che si toglie la vita non pensa mai a chi rimane, e alla sofferenza che procura restando"

No...No, no, no,no.

Tipico errore da chi non ha mai pensato seriamente a fare questo gesto estremo. Si sbaglia a pensare che chi si toglie la vita è "egoista" o non ci pensa a questa cosa. Semplicemente soffre così tanto che il suo dolore diventa insopportabile, lo opprime così tanto che crede di essere un peso per tutti e decide di fare un piacere alle persona che ama.

Non è egoismo, non è stupidità, è un gesto estremo di sofferenza.

Ed io lo so.

Ho perso già 2 amici per questo, io stessa ci ho provato. Quindi lo so.

La cosa che mi ha fatta ritornare sui miei passi quando ci ho provata è stata una domanda che è apparsa nella mia mente spontaneamente :"Cosa mi garantisce che dopo la morte si semtte di soffire?"

E non aprlo dell'inferno  e del purgatorio (Sia chiaro io non sono cattolica, ergo di queste cose non mi preoccupo già da un po' e come ho già scritto , non voglio che il post prenda una piega religiosa, non ho nulla contro la fede, ma nel post per me non centra nulla, stavo semplicemente pensando all'aldilà in generale, che è un mistero per tutti quello che c'è dopo la morte)

 

E poi ho pensato che con tutto quello che ho passato sarei potuta essere d'auito a qualcuno, avrei potuto essere l'esempio della donna che c'è la fatta in un futuro.

Ma se dovessi dire che non penso alla morte o al togliermi la vita, questo no, è un pensiero che di tanto in tanto disturba la mia mente.

Per molti psicologi è una cosa ereditaria, di predisposizione genetica , come il fumo e l'abuso di alcol.

Poi non so, sta di fatto che ci penso.

Heidegger diceva  " Vivere per la morte" , ossia, il pensiero della morte ci fa vivere. Il sapere che ci attende la morte ci fa godere a pieno al vita e ci fa vivere.(Cose utili che ho imparato con i miei due esami di filosofia...*Clap clap* mi faccio un applauso perchè lo ricordo ancora)<---Io quando sto male cerco semrpe di sdrammatizzare, e più sto male più quello che scrivo risulta stupido.

Comunque...Si, è così.

Ovviamente è una mia opinione.

Ora non pensate che io , o chiunque abbia tenatto il suicidio non si asia soffermato al fatto che nel mondi ci sono persona che lottano per vivere. L'ho pensato, lo penso ancora. Ma quando sei avvolto dal dolore che ti soffoca e non ti permete neppure di respirare, pensi che quella vita non al meriti, pensi che il mondo sia un posto orribile, e le eprsona che lo popolano siamo ancora peggio, ed allora decidi che qualsiasi cosa che ci sia dopo sarà sempre meglio di quello che c'è qui.

Quando soffri è un po' come quando sei felice, ti stordisce e non ti fa pensare razionalmente.

Ora...

Lui mi mancherà da morire.

Come tutti gli altri.

Quando ho saputo della sua morte la prima cosa che mi è venuta in mente fu una frase: "Perchè dovrei preoccuparmi degli altri se mi tolgo la vita, quando se lo faccio è colpa loro che mi hanno ferita e non si sono rpeoccupati nel farlo?"

Nella clinica in cui era ricoverato questo mio amico, c'erano tanti ragazzi, e questa frase è di una ragazzina di 13 anni.

... Aveva alle spalle una storia orribile.

Ecco. Se qualcuno si toglie la vita, se qualcuno si fa del male, che sia con il fumo, con la droga o quant'altro, c'è un perchè, c'è sempre un perchè. Dentro ogni cosa.

Ero arrabbiata con lui, ora c'è solo il dolore.

Quindi domani andrò a Roma, al suo funerale ed abbraccerò la sua piccola sorellina, un'altra persona che va via dalla mai vita.

Preferisco quando lo fanno per allontatarsi.

E non perchè muiono.

Mi scuso per la lunghezza eccessiva del post, e mi scuso per gli aventuali errori di grammatica, mis cuso se l'argomento potrà disturbare qualcuno in qualche modo, mi scuso se non metterò immagini o vignette simpatiche, mis cuso se sarà (ancora) assente da qui.

Più che un post è uno sfogo personale. Una specie di mia riflessione, alla fine tutti i miei post lo sono.

Siamo umani, soffriamo, gioiamo, sbagliamo e rimediamo.

Non siamo perfetti, ma alcuno credono di essere davvero sbagliati. Non siamo eprfetti, ma non siamo neppure sbagliati.

 

Auguro a tutti un sereno fine settimana.

 

 

 

 

 
 
 
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