Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
 

 

« RicordoIl riccio »

Riciclo

Post n°720 pubblicato il 12 Dicembre 2016 da gianor1
 

Considero un regalo come un messaggio d'amore, di affetto e che questo messaggio si possa dare non attraverso il valore economico, ma attraverso il valore interiore dell'oggetto,  attraverso una scelta pensata e accurata dello stesso , o grazie alla creatività impiegata per costruirlo con le proprie mani.
Naturalmente non c'è regalo che io possa gradire più di un oggetto creato col cuore e con le mani di una persona. Ma da chi non fosse dotato di creatività mi basterebbe ricevere un libro di poesia scelto in in edicola o al mercatino dei libri usati, o un cd masterizzato, ma sempre e comunque scelto accuratamente con amore e soprattutto con pensiero per me, per come sono, per chi sono, per come penso e per quelli che sono i miei gusti.
Perchè questo dovrebbe essere il dono: un messaggio di sentimenti. Un messaggio d'amore.
Ma non è sempre così. Purtroppo non lo è quasi mai.
Spesso il dono è solo un dovere. Un obbligo a una certa data. Un impegno noioso e indesiderato che ruba soldi e tempo prezioso ad attività molto più interessanti.
Così la gente arriva in prossimità del Natale trafelata impegnata e con la testa altrove, compra in blocco ogni genere di cianfrusaglia (o ricicla le patacche ricevute l'anno precedente) e le appioppa in ordine sparso a parenti e amici.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Area personale

 







Sono per la salvaguardia del grafema Ch

 

Ultime visite al Blog

MillyBorlettiGaia.ColuzziIn.es.RepettoSofiaProiettiI.n.e.s.ColomboElenaMilaniAdelaideGilardicindylastregaCos.entinoFloraSte.fania.Fa.nelliGinevraCiampiSemeraroAgneseAsiaDe.SimoneAuroraCaracci
 
Citazioni nei Blog Amici: 261
 


 

 

 

Spigolature

AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde



PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.


"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".

 

Armonia delle forme

 



 

 

Solidarietà


 
,

,

,



 

 
 



 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963