La riva dei pensieri

Tempo

Metti a frutto ogni minuto; sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente. Tra un rinvio e l’altro la vita se ne va. -L.A.Seneca-

L'esplorazioni temporali, con le loro osservazione, le esagerazioni che provocano le conseguenze suscitate, le ho sempre apprezzate in tutte le loro manifestazioni: opere cinematografiche, saggi scientifici, racconti di fantascienza. Però mi turbano quando toccano argomenti riguardanti il fato e l'effimero, precognizione e incognito, libero arbitrio e fatalità.
Oggi mi sono svegliato in un mattino ancora buio rimanendo incantato dal brillio tremulo delle stelle visibili e di Venere, maiestatica a levante insieme ai primi colori dell'alba.
Poi mi sono alzato e la realtà è diversa dal sogno.
La volta celeste è nascosta da nubi minacciose, gli angeli tristi hanno deciso di piangere.
Pertanto scruto questo cielo grigio, assecondando gli angoli della memoria e promettendo quello che durante il giorno sarà smentito dagli accadimenti.
Il tutto durerà fino a quando ulteriormente sarà il tempo del tempo senza tempo.

La decorazione acustica di questo intervento ha la capacità di portarmi altrove. Magari è l'armonia, magari è il ritmo, forse è un particolare passaggio o il timbro musicale del pianoforte che risalta più degli altri strumenti orchestrali. Magari è tutte queste cose messe insieme.