Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
 

 

« Sensazioninostalgia »

Amenità politica

Post n°964 pubblicato il 01 Febbraio 2021 da gianor1
 

Negli scranni parlamentari della nostra istituzione politica accadono cose che da umano non oso neppure ipotizzare per un istante. Pensate un po': al nostro ministro degli esteri (sic!) Di Maio hanno offerto non una ma ben due volte la poltrona di primo ministro. Vabbè questo è un periodo dei saldi di fine stagione, ormai si gioca al ribasso. La proposta indecente è di qualche giorno fa. Lo ha rivelato lo stesso ministro ad un telegiornale precisando che ha rifiutato la carica per agevolare la soluzione della crisi di governo in un momento grave per l'Italia. Mi sorprende negativamente che la spiegazione del gran rifiuto (CelestinoV non docet) sia soltanto questa. Mi sarei aspettato un consapevole “non sum dignus”, magari detto in napoletano. Ma non posso pretendere tanto da chi proviene dalla cosiddetta cultura dell'uno vale uno. Del resto sono grilli, non uomini di scienza. Il loro passato spiega il loro presente. Sono immuni dal virus del sapere, hanno fortissimi anticorpi che li proteggono da attacchi culturali, che causerebbero loro gravi danni neurologici. Menano vanto della loro incompetenza, che potrei tollerare se rimanessero in stato letargico. Invece si dimenano e insistono nel voler legiferare. Nella mia esperienza didattica l'ignorante passivo fa pochi danni, quello attivo ne fa di irrimediabili. E senza pentimenti. Loro, a incominciare dal Grillo Padre, si pentono soltanto dei peccati altrui.

L'orlo musicale di questa ebdomada è una sonata scherzosa e allegra
in do maggiore che denota una qualità peritale del concertista abbastanza distante dalla esecuzione pianofortistica dei classici viennesi e invece molto affine alla tecnica robusta e vistosa del Clementi. Spostamenti notistici in terze, seste e ottave sono elargiti in maniera esuberante, maggiormente evidenti nei due moti estremi. Una celletta ritmica, supportata all'inizio in atteggiamento fugato, rimane essenziale nella composizione. La situazione gemmea del primo movimento ritorna nella vivida conclusione (Allegro assai) in un trascinante ritmo di 6/8.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Area personale

 







Sono per la salvaguardia del grafema Ch

 

Ultime visite al Blog

DeSantisichiaraespositolaila0dilettadolceSavageChicSemeraroAgneseGinevraCiampiAsiaDe.SimoneSte.fania.Fa.nelliAuroraCaracciCos.entinoFloraMa.ria.CardelliAdelaideGilardiElenaMilaniI.n.e.s.Colombo
 
Citazioni nei Blog Amici: 260
 


 

 

 

Spigolature

AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde



PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.


"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".

 

Armonia delle forme

 



 

 

Solidarietà


 
,

,

,



 

 
 



 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963