Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
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Un colpo di scopaHanno arrestato la Befana. Carabinieri e polizia , che pattugliavano il lungomare del Poetto di Cagliari, l'hanno catturata nella notte durante il coprifuoco. Era sprovvista di green pass, non indossava la mascherina, non sapeva che cos'è un Dpcm, non ha voluto dire dove era diretta. "In giro, dappertutto, dove capita", ha risposto contrariata. Poi ha precisato: "Penetro nelle abitazioni attraverso i fumaioli o dalle finestre. Da centinaia di anni. E nessuno mi ha mai fermato. "Mi muovo sempre a notte fonda, nessuno deve vedermi". Più parlava e più la sua posizione si aggravava. La sua complessione da vagabonda era poco tranquilizzante. Nel momento in cui le hanno richiesto la documentazione ha indicato una ramazza di saggina. Arresto immediato per possesso di arma impropria e resistenza alla forza pubblica. Tradotta in questura, per liberarsi dall' incubo e poter tornare ad elargire dolci e carbone mentendo spudoratamente ha confessato: scontenta della pensione sociale che le elargivano, voleva compiere un raid nella sede dell' INPS. Messa alle strette, ha fatto i nomi dei mandanti: gli universitari dell' ultimo anno di ingegneria, che le hanno fornito la carbodinamite e il carbolassativo. Ma il magnifico rettore, avvertito dai suoi servizi segreti (matricole del primo anno), dopo avere ingerito un potente astringente ha chiamato gli artificieri. Il complotto era soltanto un colpo di scopa. Vi propongo una melodia che certamente avete ascoltato nelle notti dell' Epifania: un andamento notistico, ma soprattutto distintivo di bombardini accompagna lo schiamazzo frenetico degli astanti: sul fortunale assordante affiorano improvvisamente temi contadineschi, accenti di danza rapida saltellata, lo stridere meccanico di un nottolino che viene da un vicino carrozzone e la voce stentorea di un venditore, una canzonetta arrochita del beone di turno e l' orgoglioso motivetto in cui si diffonde la tradizione popolaresca. In questo caso la più nota è quella dei cittadini della nostra Capitale:" Lassàtece passà, semo romani"! Buon ascolto. |
Spigolature
AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde
PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.
"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".
Inviato da: Mar.isa1
il 01/08/2024 alle 14:11
Inviato da: RosaGiordanoNa
il 01/08/2024 alle 14:03
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il 01/08/2024 alle 13:59
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