No, il titolo non c'entra un fico secco, era solo che non mi ero accorto che il vasistdas sopra il mio letto aveva una persiana che lo chiudeva, e non appena ho scoperto che si apriva elettricamente (figata), e giustamente ci ho giocato, ho scoperto che fuori era il crepuscolo e da li la frase del titolo.
Sono in Francia, vicino ad Annecy in un ameno posticino con un paesaggio montano corredato all'esterno di profumo di campagna, (eau de vaches) e che all'interno mi ha deliziato tutto il giorno con un buon profumo di pasta d'acciughe tanto che alla fine avevo le voglie da donna incinta e mi sognavo tramezzini spalmati di burro e pasta d'acciughe.
Sono qui per lavoro e ci resterò un paio di giorni, ma già subito, non appena entrato in camera mi ha assalito il classico disagio da italiano in Francia, (o Germania o Svizzera e paesi mitteleuropei, esteuropei, extraeuropei che non hanno tradizioni latine).
Si fa un bel dire di adattarsi alle circostanze, si fa un bel dire siamo cittadini del mondo e tutto il mondo è paese, si fa un bel dire che la civiltà non si misura da queste cose, ma pur considerandomi un viaggiatore, pur essendomi adattato a qualsiasi situazione o quasi ci sono ancora disagi che proprio non riesco a tollerare.
No, credetemi, non sto parlando del caffè, per quello mi sono messo il cuore in pace da anni tanto NON IMPARERANNO MAI, potranno venire da noi a berne ettolitri, comprarsi le macchinette espresso, comprasi le moka e Tir di pacchetti di caffè, riusciranno sempre e solo a tirarci fuori delle brodaglie.
Non sto neppure parlando della pasta, su quello sono d'accordo che quando sei qua è meglio andare a patè che lo sanno far da Dio e lasciar stare i maccheroni...
Il mio problema è più intimo, quasi esistenziale, un disagio che viene dal profondo , quasi dagli antipodi di me stesso, un qualcosa che quando sei li , ti senti quasi crollare il mondo addosso ed è talmente personale che non so se riuscirei mai a renderne partecipe qualcun altro.
Insomma, in tutti sti posti manca il bidet.
Ora, escatologicamente parlando, e trattando dell'ontologia dell'oggetto...
... come faccio a lavarmi il ... se al lavandino non ci arrivo?
Dilemmi!
Alex
Inviato da: Airetikios
il 03/01/2012 alle 10:53
Inviato da: confettovaniglia
il 02/01/2012 alle 16:30
Inviato da: Airetikios
il 31/12/2011 alle 10:06
Inviato da: confettovaniglia
il 30/12/2011 alle 09:00
Inviato da: Airetikios
il 19/12/2011 alle 21:29