Creato da Airetikios il 18/06/2011
Se Dio esiste ,forse non sono io.

Area personale

 
 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultimi commenti

 
sperem :o)) altrettanto a te :o)))
Inviato da: Airetikios
il 03/01/2012 alle 10:53
 
Un 2012 sereno e in salute! :-)
Inviato da: confettovaniglia
il 02/01/2012 alle 16:30
 
L'ascendente è ciòp che per primi percepiscono gli...
Inviato da: Airetikios
il 31/12/2011 alle 10:06
 
Come oroscopo so che sono pesci ascendente scorpione... e...
Inviato da: confettovaniglia
il 30/12/2011 alle 09:00
 
:o)
Inviato da: Airetikios
il 19/12/2011 alle 21:29
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Ultime visite al Blog

 
galeazzi.cAiretikiosUn_ereticomaa_maaunigrafmilanoSeria_le_Ladytrentasetteevale.n91cuore_in_tempesta1bal_zactucana07aida.nnDJ_PonhziIPAAE
 
 

 

 
« Comincia davvero l'autunnoCaterina »

2 Novembre

Post n°149 pubblicato il 02 Novembre 2011 da Airetikios

C'è un aspetto che mi ha sempre affascinato della morte e nonè  la sua ineluttabilità, ma piuttosto la vita che prosegue oltre quell'increspatura che è stata l'esistenza di una persona.

Da ragazzino facevo il chierichetto, mi capitava spesso di accompagnare il prete alla casa di un defunto per un rosario o per il funerale.

Entravo in quelle case per me sconosciute, vedevo oggetti che al defunto dovevano essere state familiari, che magari aveva usato e riusato, che si era costruito, che aveva scelto ed acquistato e che in quel momento non gli servivavo più, ma continuavano ad esistere.

Gli oggetti sopravvivono a noi, pensavo.

Ma non solo gli oggetti, anche le persone ci sopravvivono e con le persone i ricordi.

Nelle ultime ore di vita di mia madre , mentre la vegliavo pensavo che nella sua testa c'erano montagne di ricordi che riguardavano me, mio fratello, mia sorella che presto sarebbero andati perduti per sempre.
Alcuni ricordi erano unici, li possedeva solo lei, altri erano condivisi da mio padre pur con una visione diversa essendo stati diversi i punti di vista.

Chi altri, nel bene o nel male ha un ricordo di me?
Tutti quelli che mi hanno incontrato, che mi hanno conosciuto .

Se è vero che non si muore mai finchè si vive nel ricordo di qualcuno, posso pensare che una parte di me vada oltre la mia fine fisica, ma arriverà comunque un momento in cui anche l'ultimo ricordo, l'ultimo segno della mia esistenza scomparirà.
La vita è come un mare, che liscia la sabbia, la livella, demolisce i castelli costruiti sulla spiaggia, cancella le impronte.

Paradossalmente la cosa mi lascia sereno, mi accorgo di non voler tramandare la mia esistenza a tutti i costi, in fondo la mia vita interessa a me, interessa a chi mi vuole bene ed allora mi cullo nel pensiero di essere un semplice puntolino nell'eternità, una increspatura dell'onda, un granello di sabbia tra altri miliardi di granelli simili a me, una pennellata di colore di un quadro.

E mi piace pensare che nello sguardo grande di Dio tutte le nostre vite siano abbracciate allo stesso istante e si possa vedere il mare, la spiaggia, quel quadro che ha dipinto e che ama particolarmente.

Alex

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963